Postati: 14 dicembre 2007 at 19:08 | IP Logged

Ragààààà a Natale si sa...tra le tante cose si fanno anke i dolci e allora xkè non condividere con gli altri le nostre prelibatezze?  Vi invito tutti a illustrarci con foto, ricette e ciò ke vi pare quello ke è tradizione fare nella vostra regione o semplicemente nella vostra città così magari impariamo cose nuove!  

Comincio con quelli ke si fanno da noi in Puglia:

Cartellate

Ingredienti: 1 kg di farina, 200g di olio d’oliva, 200g di vino bianco o birra (acqua tiepida, se necessario), 1lt di vincotto, confettini colorati, cannella (facoltativa).
Preparazione: Mettere sulla spianatoia la farina a fontana e impastarla con l’olio e col vino. Se la pasta, dopo la prima lavorazione, risultasse troppo dura, si aggiunga un po’ d’acqua tiepida fin quanto ne assorbe. Continuare a manipolare finché ne risulti un impasto né troppo morbido né troppo duro. A quel punto prendete dalla massa delle piccole parti e formate delle pagnottine da schiacciare col matterello, sino ad ottenere delle schiacciate sottilissime. Da queste con la rotellina a smerli tagliare strisce larghe circa 4 cm. Ogni striscia va poi piegata in due e unita con le dita a distanza di 3 cm, ottenendo, così, delle specie di conchette. Arrotolare, quindi, le strisce pieghettate su se stesse in modo da ottenere delle tondine a forma di rosa. Così confezionate, le cartellate si lasciano asciugare per 12 ore e poi vanno fritte in abbondante olio d’oliva. Appena sgocciolate, passarle nella padella dove si è provvisto a riscaldare il vincotto. Quando galleggeranno toglierle dalla padella e sistemarle su piatti larghi e bassi. Spolverizzare con cannella e/o confettini colorati.  Come variante si possono intingere nel miele.

Ps: se le fate poi ditemi come sono

Postati: 16 dicembre 2007 at 19:28 | IP Logged

Sfinci

Ingredienti: gr. 500 farina bianca; gr. 25 lievito di birra; 3 uova; limone; zucchero al velo; olio per friggere.

Procedimento: ponete la farina su di un piano e miscelate con uova intere, un pò di buccia di limone grattugiata, lievito diluito in poca acqua tiepida e tanta acqua quanta ne serve per ricavarne un impasto elastico. Mettete la pasta sotto un canovaccio e fatela lievitare.
Dividete la pasta a pezzi ai quali si darà la forma di ciambelline piatte che friggerete in molto olio caldissimo. Scolate, aggiungete zucchero a velo e potete servire.

Postati: 16 dicembre 2007 at 19:31 | IP Logged

Un dolce che inaugura le festività natalizie è la "Cuccìa" di Santa Lucia, pietanza preparata, appunto, per il 13 dicembre, il giorno della festa patronale.
Gli ingredienti base sono 500 grammi di frumento tenero, 50 grammi di ricotta fresca, 300 grammi di zucchero, 100 grammi di cioccolato fondente, mezza bustina di vaniglia e il sale.
Il frumento va messo a bagno tre giorni prima della preparazione del dolce; occorre cambiare l'acqua spessissimo. Il giorno prima della preparazione del dolce, occorre scolare il frumento, metterlo in abbondante acqua leggermente salata e cuocerlo a fuoco lentissimo per sei/otto ore e lasciarlo riposare nello stesso tegame per l'intera nottata. Il giorno seguente il frumento va scolato
accuratamente e messo da parte in una zuppiera. Intanto si prepara la crema di ricotta cuocendo a fuoco moderato fino a lieve bollore la ricotta e lo zucchero e, dopo aver fatto raffreddare il composto, si aggiunge la cioccolata a pezzetti e la vaniglia. La crema così ottenuta si aggiunge il frumento e si otterrà il dolce.

Postati: 17 dicembre 2007 at 02:10 | IP Logged

Buooooooooooooooooooona la cassata!

E le cartellate mi sa che le proverò anche... Assomigliano un po' a certi dolcetti sardi.

Eccovi anche la mia nota natalizia, un dolce tradizionale natalizio del Piemonte:

Torta di castagne

Gli ingredienti ed il procedimento per fare la Torta di Castagne sono i seguenti: CASTAGNE SECCHE g 500 ACQUA cc 1500 SALE g 5 Si cuoce per un’ora almeno, fintanto che le castagne si presentano ben cotte, pastose, e l’acqua rimasta è diventata uno spesso brodo scuro. Il risultato in peso sarà di CASTAGNE BIANCHE LESSATE g 1000, che si passeranno al setaccio o con il passino insieme al loro brodo ottenendo una poltiglia fredda alla quale si incorporano: 3 UOVA,  RHUM cc 150,  LATTE cc 350, ZUCCHERO g 250, CACAO POLVERE g 250. Ne risulta una pastella semidensa, profumatissima, omogenea, che si mette in una tortiera precedentemente bene imburrata e rivestita con dei biscotti grattugiati (tipo savoiardi). Sopra alla pastella si posano dei riccioli di burro e poi s’inforna per breve tempo, vale a dire finché non si sia formata una sottile crosta con accenni di screpolature. La iorta di castagne si consuma fredda, magari rallegrata con la panna montata, accompagnandola con il vino Moscato.

Postati: 19 dicembre 2007 at 10:58 | IP Logged

Giacchè si è parlato di Veganismo, posto delle ricette dove non si usano derivati animali. Sono utili anche per chi ha delle intolleranze verso latte e latticini.

Postati: 19 dicembre 2007 at 11:01 | IP Logged

Panna cotta al cioccolato

Ingredienti

250 ml di panna di soia da montare 80 g di succo di agave 10 g di agar agar 1 baccello di vaniglia 100 g di cacao in polvere

Preparazione

Versate la panna in un tegame insieme al succo di agave ed al baccello di vaniglia. Portate ad ebollizione ed aggiungete l'agar agar. Togliete il tegame dal fuoco ed estraete il baccello di vaniglia (se lavato ed asciugato potrà essere nuovamente utilizzato). Mescolate con l'aiuto di una frusta ed aggiungete il cacao in polvere setacciato. Versate il composto negli appositi stampini e, quando sono tiepidi, metteteli a raffreddare in frigo per almeno 2 ore. Guarnite a piacere con scaglie di cioccolato fondente.

Postati: 29 dicembre 2007 at 16:38 | IP Logged

Mpanatigghi

Postati: 29 dicembre 2007 at 16:40 | IP Logged

Bianco Mangiare
crema di mandorle