Postati: 28 febbraio 2009 at 16:56 | IP Logged

Ragazzi, perdonate la futilità del thread ma mi serve il vostro aiuto, o meglio il vostro occhio che spero più acuto e allenato del mio...

Mi sono sempre domandato se vi fossero in giro testimonianze pittoriche della tenuta degli ondulati un secolo fa, o grossomodo quando hanno cominciato ad essere commercializzate...

Ci sono quintali di dipinti che immortalano psittacidi asiatici, africani o sudamericani dal momento che questi paesi introdussero nuove merci, spezie, alimenti in Europa già a partire dal XVII secolo, come testimonia questa sontuosa tela di un pittore Olandese della metà del 600, che immortala un'ara macao:

Ma i nostri piccoli zezzoni policromi cacofonici? Quelli sono arrivati più tardi, dal nuovissimo continente, dopo il 1840...e nessun pittore si è mai preso la briga di riprodurli tra i personaggi di una sua tela???

Beh, forse sì, ed è stato nientepopodimeno che Auguste Renoir in persona...in questa tela del 1871 si vede una signorina dalla provenienza alquanto equivoca (almeno così sostengono i critici) alle prese con un piccolo psittacide recluso in isolamento in una terribile gabbietta circolare (porello)...purtroppo la critica non fa parola della specie di appartenenza, ma dalla forma, dimensione e motivo delle ali si direbbe proprio un ondulato...mi convince meno la testa, che del resto si vede molto male...insomma ditemi voi cosa ne pensate...

Postati: 01 marzo 2009 at 11:54 | IP Logged

Sì, effettivamente, credo anch'io...la testa in fondo può avere ombre e sfumature che ne dissimulano l'aspetto....

Comunque ne ho trovato un altro!!! Questo però è di uno scognito pittore svizzero dell'800, mica Renoir...comunque come epoca siamo lì, e anche questa c'ha un pappo ancestrale, cioè il solo tipo (a parte forse lutini e opalini verdi) esistente all'epoca...mamma mia, ragazze ma anche voi coi vostri ci fate 'ste cose così...austroungariche????

Postati: 01 marzo 2009 at 13:15 | IP Logged

Grazie Silvia, sono proprio impaziente di vederlo!!!!

Intanto per ingannare l'attesa leggetevi questa notizia di qualche mese fa...a quanto pare anche loro si sono dati da fare con i pennelli, e hanno fondato pure un movimento artistico "L'arte di Noè", con una mostra itinerante presso zoo e acquari nordamericani, e infine una vendita all'asta nel Maryland...ovviamente i colori sono atossici e lavabili...

http://www.telegraph.co.uk/news/newstopics/howaboutthat/2798 963/Amazing-animal-art-up-for-auction.html

Postati: 01 marzo 2009 at 14:26 | IP Logged

E per gli amanti delle calo, che sono pure molto numerosi su questo forum, ecco un ritratto di Elizabeth Gould (figlia del celebre naturalista che per primo catalogò tutte queste nuove specie provenienti dall'Australia) con in mano proprio un piccolo nymphicus...