Postati: 28 aprile 2010 at 10:29 | IP Logged

Il rischio più grave in questa delicatissima fase è che si asciughi troppo dentro, per cui si appiccica il piumino del pulcino che non riesce più bene a girare e a premere tutt'intorno, scoperchiando il guscio che nel frattempo ha incrinato (sempre girandosi tutt'attorno) con l'aiuto del piccolo "dente" che tutti i neonatini di uccello hanno sulla punta del becco per la schiusa (e che cade quasi subito dopo la nascita)... .

Dal tipo di foro della foto, deduco che forse un piccolo aiuto materno c'è stato; ma non decisivo (anzi, lo fa asciugare di più).

Nei pulcini di gallina il pulcino comincia a pigolare dentro l'uovo già dal 19° giorno di cova (sui 21 che ci stanno a schiudere); per le cocorite il pigolio può cominciare dalla sera del 17° giorno, in una cova regolare di 19... .

La schiusa dura almeno 24 ore, tra tentativi visibili dal guscio e non (a guscio chiuso si sentono i ticchettii continui e i pigolii); in tutto questo tempo il piccolo fa sforzi enormi di pressione, spingendo con le zampette la parte del polo acuto (a punta) dell'uovo, e col collo quella del polo ottuso, cercando di sollevare la calotta che mano a mano va incrinando con le sue incessanti beccatine, girandosi tutt'attorno secondo l'asse dell'uovo; anche per questo spesso i pullini e i pulcini appena nati hanno il collo un o' ingrossato... .

E sebbene io guscio nel frattempo è divenuto più friabile (causa la perdita di sali di calcio assorbiti dai vasi sanguigni addossati al guscio per l'embriogenesi), capite bene che per compiere quest'impresa veramente TITANICA per un esserino di quelle dimensioni e in quelle condizioni necessita buova vitalità, temperatura ottimale e costante (i raffreddamenti causano pericolosi rallentamenti) e un buon tasso di umidità (ad evitare che il piumino si asciughi durante la schiusa, inchiodando il pullino al suo guscio).

Ma la tentazione di aiutare l'apertura del guscio non deve essere facilmente assecpondata, dato che ANCHE DURANTE LA FASE DI SCHIUSA SI STA COMPLETANDO L?EMBRIGENESI (assorbimento addominale dell'ultima porzione di tuorlo, graduale passaggio dalla respirazione sanguigna a quella polmonare), per cui intervenendo in anticipo rispetto ad essa (e "a scatola chiusa" è purtroppo altamente probabile, non potendo visivamente valutare) può causarsi la morte del nascituro (specie per il tuorlo non completamente riassorbito, che può rompersi causando letali emorragie).

Il mio comnsiglio è di NON intervenire tu, se non inumidendo con acqua tiepida le pareti interne del nido.

Auguri!