Postati: 30 agosto 2010 at 20:54 | IP Logged

ciao, allora ieri sera ha perso un'altra piuma, ma ieri l'altro ben tre, e una della coda! Ho imputato questo episodio comunque al fatto che mia zia per prenderlo fa una gran fatica poveraccia, lui svolazza impazzito per non farsi prendere e probabilmante le piume cadono per quel motivo (o almeno spero..). Di fronte, sul pancino (si chiama così??) ha delle piccole chiazzette leggermente più chiare, vedo che perde quella forforetta, per così dire, però sta mangiando come un porcellino, sinceramente in questi giorni lo vedo bene, canta come un disperato, questo mi fa pensare che in fondo forse è migliorato un bel pò.

Per quanto riguarda gli altri animali, ormai si è abituato, tranne che per la mia gatta molto vecchia, che è tutta nera (e poverina, anche un pò arteriosclerotica, non si è nemmeno accorta che c'è), e quando se la vede passare accanto ha un sussulto di paura. Per il resto il cane ha già provato ad ucciderlo una volta, ma non ci è riuscito e quindi ha rinunciato, e gli altri gatti non lo considerano. Scrivo qualcosa domani che adesso reclamano il pc, ciao a presto!

Postati: 30 agosto 2010 at 21:30 | IP Logged

effettivamente penso anch'io che sia anche decisamente anche lui molto stressato. Viene preso in mano, gli girano in giro gatti non proprio amichevoli, un cane che ha tentato di mangiarlo, in questa situazione é difficile sprizzare salute.

Per evitare almeno i nemici di casa sarebbe possibile (se non già fatto) dare al povero coco una postazione un po' in alto per evitare almeno il cane e la visione dei gatti? o addirittura un locale con un po' di pace e che veda solo te e la zia.?

Postati: 01 settembre 2010 at 10:37 | IP Logged

Ciao, in realtà con i gatti non sussiste il problema, a parte la gatta nera, che è quella che penso gli faccia un pò di timore (ma credo per via del colore del pelo) e con cui comunque non viene quasi mai a contatto, il resto dei gatti sono assolutamente innocui. Pensate che la mia gattina gli fa la guardia quasi tutto il giorno, non è uno scherzo, si mette accanto alla gabbia e dorme li e lui non ci fa assolutamente caso, voglio dire, lo vedo tranquillo che si riposa, senza alcun problema.

Il fatto del cane è successo appena lo presi, purtroppo il mio cane non ama i nuovi arrivati, ha tentato di fare la festa a tutti, ma dopo il primo tentativo (sempre mal riuscito) non ci riprova più. Successe dopo una settimana che era qui, avevo detto a mia sorella di chiudere la porta della stanza dov'era coco ma lei si dimenticò, sicchè in una giornata veramente da delirio, quando tornai a casa sentii degli strani rumori provenire da quella stanza: mi precipitai giù e vidi che il cane aveva rovesciato la gabbia in terra e cercava di aprirla con una zampa...non potete capire che rabbia mi salì, presi il cane e lo frullai fuori dalla stanza con due o tre sculaccioni, e poi guardavo coco e non sapevo cosa fare, c'era de sangue e piume dappertutto, sembrava un film dell'orrore. Chiamai subito il veterinario in preda ad una crisi di panico, glielo portai e mi disse che non aveva niente di rotto, solo che era spaventatissimo. Quando tornai a casa lo misi al sicuro e riassemblai la gabbia come meglio potevo. Pregai tanto quella notte che non morisse, la mattina dopo quando scesi non avevo il coraggio di guardare se era vivo o morto. Alla fine mi feci coraggio e guardai e vidi che era vivo, però aveva dolore ad una zampa, ce l'aveva gonfia e stata mogio mogio. Piano piano si è ripreso...Questa era una parentesi.

Tornando al discorso principale, è difficile per me trovare una postazione confortevole per coco senza spostarlo, perchè il giorno lo metto fuori, approfitto della bella stagione per fargli prendere aria, e la sera ho preferito portarlo a dormire in camera con me dove non ci sono pericoli e l'aria è più respirabile, visto che giù c'è la cucina e la veterinaria mi ha detto di non esporlo ai fumi e ai vapori perchè gli fa male. Per l'inverno mi dovrò organizzare, lo tenevo sempre con me al lavoro(sotto casa) perchè sapevo che questi pappagallini soffrono la solitudine, però non immaginavo inizialmente che tutti questi spostamenti gli facessero subire uno stress così. Ecco perchè gli avevo preso una compagna. Così almeno poteva stare in pace senza andare avanti e indietro. Con l'arrivo dell'autunno, e finita la cura vedrò come organizzarmi, spero di trovare una buona soluzione per coco, magari una buona postazione nel salotto (che però non è molto luminoso, ecco perchè ho sempre evitato). Per ora perde ancora un pò di pennette, più piccole, ma lo vedo abbastanza bene, appena torna la veterinaria glielo faccio vedere per aver conferma sulla cura.

Postati: 01 settembre 2010 at 16:14 | IP Logged

effettivamente é vero, tutti questi spostamenti sono stressanti per i coco.

Vero che i fumi che emettono le pentole sono estremamente tossiche. Attualmente per qualche mese ho una coco in cucina e lo sposto solo l'attimo che cucino, poi arieggio bene. E' anche vero che io non cucino molto. Quando mi devo assentare accendo sempre la radio così ha "compagnia"

Postati: 07 settembre 2010 at 20:36 | IP Logged

Ciao...non ho parole stasera, oggi ho pianto tanto ma stasera davvero non so cosa pensare...stamani mi sono alzata, ho preso coco e l'ho messo fuori (ieri era in grande forma). Dopo un pò mi sono affacciata e non lo sentivo cantare, mi ha fatto un pò pensare questa cosa, ho visto che si riposa e non mangiava, c'era solo la pula di ieri sera. Ho chiamato la veterinaria perchè mi stavo preoccupando, soprattutto quando l'ho visto che si era messo sul fondo della gabbia e reagiva poco. Mi ha detto di metterlo dentro e di aspettare fino alle sette e mezzo e di chiamarla per farle sapere come evolveva. Sono dovuta andare via nel pomeriggio e quando sono tornata ho visto che stava proprio male sicchè l'ho richiamata subito e mi ha detto che non c'era e di lasciarlo casomai ai suoi suoceri che sarebbe tornata stasera e l'avrebbe visitato.

Ho cominciato ad osservarlo, sembrava drogato, ma la cosa strana era che non era privo di forze, cioè tentava di arrampicarsi ma poi cadeva, non capivo, mi è preso il panico: che faccio?lo porto o no?sembra in agonia ma anche no, lo porto e gli faccio fare il viaggio?lo lascio morire qui?oddio era nel panico e piangevo...

Poi mi sono avvicinata e mi ha sentito ed è venuto verso di me, non ho veramente capito cosa facesse perchè lui è sempre stato così schivo...mi è parso strano questo comportamento. Alla fine ho deciso di portarlo, ero combattuta ma l'egoismo ha fatto la sua parte, non ce la facevo a vederlo morire ma non volevo nemmeno farlo morire da solo, oddio ragazzi che giornata, ho pianto come una matta, sembrava il giorno del giudizio. L'ho messo in macchina con un cuscino sotto per attutire gli sbalzi della macchina, ma siccome lo vedevo male, alla fine ho fatto venti minuti di macchina in seconda e ho tenuto la gabbia con la mano destra. Quando sono arrivata mi sembrava proprio alla fine e ho cominciato a guardarlo, respirava male e stava tutto giù...è arrivato dopo 5 minuti il suocero della veterinaria e mi ha chiesto che volevo. Gliel'ho spiegato, mi ha visto in lacrime, gli ho detto: dovevo lasciare il pappagallo ma mi sa che sta morendo...e lui: ma che muore!!lo vedi che ha gli occhi aperti e muove la testa!!Alla fine l'ha preso, lo volevo accarezzare almeno una volta per salutarlo ma non ce l'ho fatta, l'ho visto andare via come un soldato abbattuto sul campo, mi sono sentita morire. Mi ha chiamato la veterinaria alle sette per dirmi che non era ancora morto ma che lei sarebbe rincasata per le dieci e che molto probabilemnte l'avrebbe trovato morto. Le ho chiesto: hai visto come sta?Non è strano?e lei: guarda, è molto grassotto, si vede che stava meglio, ha sicuramente avuto un'ischemia o un ictus, un problema neurologico, provocato forse da un'infezione o da questa malattia alle penne che ti dicevo ma che ancora era da appurare.

In questi giorni cantava e mangiava allegramente, ma si può essere più sfortunati??Non ho parole, non ho parole, si vede che era il suo destino....Io non ho il coraggo di vederlo morto, le ho già chiesto di metterlo in una scatolina o in un panno, ho un'incazzatura che la metà basterebbe, sono triste e incazzata, mi dite perchè ho questa sfortuna con gli animali??ci ho messo tutto il cuore per curarlo, ho provato almeno, ma di tutto, proprio un'ischemia??Che coco sfortunato poverino, chissà com'è stato male oggi!!Via vado, ci aggiorniamo..Ciao, un saluto a tutti

Postati: 08 settembre 2010 at 07:53 | IP Logged

Stanotte notte bianca, ho cominciato a svegliarmi che era buio, adesso non c'è più verso di chiudere occhio. E' incredibile l'effetto che hanno gli animali su di me. Stanotte l'ho sognato (già lo sapevo), ma non era proprio lui, era un pò diverso, tipo canarino, e mia cugina gli voleva levare un bottoncino dalla coscia e io: noooooooooo gli fai male!!lascialo stare!!!

Non ho ancora sentito la veterinaria, mi ha comunque stupito che dopo due ore fosse ancora vivo, a dire il vero non ci speravo, soprattutto per lui, perchè dopo tutto quello che ha passato deve ancora stare male?Ho pregato tanto che morisse appena svoltato l'angolo, a ripensarlo in quel modo mi si stringe il cuore. E' incredibile, ha una fibra eccezionale il mio cocchino. Dopo la chiamo ma non certo aspettando la bella notizia.

Non mi resta che aspettare e finire le lacrime in questi giorni, tanto lo so che ci vuole un pò. Non mi metto a piangere di fronte a nessuno perchè se gli dico che mi è morto il pappagallo tutti mi infamano. E' una storia vecchia come il mondo, l'amore va in base alle grandezze, questo vale per gli animali ma anche per gli uomini.

Ieri sera l'ho detto a mia zia che c'è rimasta malissimo, non ci poteva credere!Dopo tutte queste cure, un epilogo del genere è stato veramente triste. Oltretutto che due giorni fa le hanno arrotato la sua bellissima gatta e l'hanno ammazzata. Povera zia, tra noi e loro ci siamo circondati di animali, quando venimmo ad abitare qui avevamo finalmente un pò di spazio e demmo sfogo a questa grande voglia. Ma, si sa, nonostante l'amore ci vuole anche un pò di cinismo, altrimenti si finisce col fare peggio. E qui di cinici non ne esistono. Io sogno ancora i miei cani, i miei gatti, ho avuto la febbre anche quando mi morì una gattina. Tempo fa per tre giorni mi scomparve la mia ed ero in preda alla disperazione, proprio lei no!dopo tre giorni tornò, e mia figlia, rendetevi conto, ha sei anni quasi, mi disse: menomale mamma!così la smetti di piangere!Figura delle figure. Mia zia mi ha detto (come al solito, solita tiritera di tutti): basta ora!non ne prendere più!   Ci ho riflettuto..beh ora sul momento sicuramente no, però mi sono chiesta perchè questo cocchino è entrato nella mia vita. IO, terrorizzata dai volatili, seppur vedendoli mi piacessero, non potevo sopportarne la vicinanza. Adesso sopporto e non solo, forse sarei capace di prenderne finalmente uno e di poterlo addestrare così da farci amicizia e cominciare ad accarezzarlo. Non pensavo che il mondo degli uccelli fosse così variegato, era sempre concentrata su cani e gatti. Non pensavo che un uccelllino potesse dare gioie e dolori e soddisfazioni al pari di un cane. Credevo che fossero degli animali a sè, è difficile da spiegare.

Chissà se adesso vola libero da qualche parte, io lo spero, non era da gabbia il mio cocchino, era un ragazzo di strada, si vedeva, un ribelle, un james dean, un maledetto. Affettuoso ma scontroso, diffidente, sulle sue. E sfortunato. Spero che questi mesi siano stati anche per lui un pò di affetto, non so di chi era, chissà che faceva, come lo hanno trattato. Io non ho pentimenti, solo di non averlo accarezzato nemmeno una volta. Ma per il resto, credo di aver fatto oltre le mia capacità, anche se forse avrei potuto fare di più. Ogni volta che lo vedevo, magari mi affacciavo, lo salutavo sempre, lo chiamavo, faccio così con tutti gli animali, sono la parte più importante della mia vita, sono una droga. Loro lo sanno, a volte non si girano nemmeno a guardarmi.

Adesso vi saluto, oggi vado a riprendermelo, comunque ci risentiremo sicuramente. Baci e grazie a merysere