Postati: 19 marzo 2013 at 08:37 | IP Logged

"allora uno dei genitori di questo coco porta la muta francese in modo attivo: devi identificare chi è e non farlo più accoppiare. inoltre, dal momento che hai due coppie e che la coppia con la muta francese si è accoppiata in presenza dell'altra, l'hai attivata anche nell'altra....."

Questo è il passaggio che non ho capito: cosa vuol dire che la malattia si attiva in una coppia sana in cui cioè, nessun genitore è portatore della malattia?

Postati: 20 marzo 2013 at 12:10 | IP Logged

Da quello che ho letto io nei libri un po' vecchi che ho, la muta francese non hanno ancora capito come si prende e come si passa da un pappagallo all'altro. Alcuni dicono che sono organismi tipo acari delle penne, altri qualcosa di organico, per altri è una malattia genetica. per come si diffonde, non siè capito se è per via aerea, sessuale o dall'uovo all'embrione, anche perchè ci sono i portatori sani, che complicano ancora di più la faccenda. Questa cosa che dice mery (che basta che una coppia malata o con malattia latente, si accoppi di fianco ad altri esemplari sani,) che la passa anche ai non malati, era la prima volta che la sentivo, e per quello non capisco. E' tra la peste e l'aids, una cosa terribile, se poi si pensa che le cocorite si accoppiano anche senza nido, è il panico. Che si dovrebbe fare con questi poveri animali? farli vivere in solitudine monacale? allora è meglio instaurare un rapporto stretto come quelli allevati amano, almeno avrebbero un rapporto affettivo con qualcuno...

Comunque, ripeto, quello che so io è roba vecchia, magari adesso le conoscenze son maggiori e le prospettive più rosee. chiedo una cosa agli utenti.. chi di voi ha questi soggetti come li fa vivere? e aspetto che qualcuno ci illumini