Postati: 08 gennaio 2009 at 15:23 | IP Logged

Io personalmente non ho mai provato con i biscotti ''per umani''...pero ho trovato dei biscotti appositi della cliffi con il 33% di uova e il 5,5% di mela, con cereali.

è vero che anche in questi ci sono degli zuccheri, ma io non rischierei con i nostri biscotti perche penso ne abbiano molto di più, e a lungo andare possono far male.

Ma diamo la parola agli esperti...le mie sono solo supposizioni.

Postati: 08 gennaio 2009 at 20:21 | IP Logged

Io ho fatto di più...ebbene sì, ho provato 1 pezzetto dei biscotti Padovan con semini sopra che propino ai miei, così per rendermi conto. E devo dire che, se sono zuccherati, non si sente quasi per niente, forse usano qualche estratto di saccarosio o fruttosio, ma non zuccheri "veri" di canna o raffinati...il problema è proprio questo: che il loro metabolismo non riesce a scomporre ed assimilare gli zuccheri con la facilità di noialtri, del resto è un problema che hanno pure cani e gatti, che pure sono 50-100 volte più grossi e pesanti. Insomma, io eviterei qualsiasi prodotto della panificazione (pane, fetta biscottata, biscotti integrali) confezionato per il consumo umano...di tanto in tanto gli concedo delle gallette di riso soffiato da agricoltura bio che sono totalmente insapore, come un'ostia, ce ne sono anche ai cereali...loro impazziscono!

Postati: 09 gennaio 2009 at 00:21 | IP Logged

Vero, alle gallette non avevo pensato...

Un giorno o l'altro proverò anche queste! Grazie Sandman   

Postati: 11 gennaio 2009 at 01:08 | IP Logged

Io ogni tanto do alle mie coco i biscottini tipo pavesini semplici semplici ma 1 volta ogni 2 settimane....e sono sempre molto graditi sia dai riproduttori che dai cochini singles..!!!

Bella l'idea delle gallette!!!

Postati: 11 gennaio 2009 at 13:07 | IP Logged

Grazie Salvo della risposta.

Solo che cercavo una risposta più chiara sull'utilizzo di coloranti naturali (non artificiali!) con utilizzo appropriato (senza esagerare in ogni caso). Per quel poco che ne so, sono oggigiorno la più parte naturali senza conservanti.  I pastoncini di ottima marca, contengolo carotenoidi naturali che esaltano i colori, pertanto a differenza del pastoncino classico non capisco la differenza. Il pastoncino di qualunque tipo per quanto ne so, se abusato non fa bene (quindi anche quello "giallo").

I pigmenti gialli e rossi sono considerati in quanto il be-carotene può essere usato anche come fonte di vitamina A. A differenza invece vi sono ancora studi condotti sull'effetto delle xantofille (usato per la colorazione rossa il cantaxantina) per eventuali effetti di tossicità (tra i possibili effetti nocivi segnalano che la cantaxantina e la curcumina possono provocare danni al fegato). I problemi di insufficienza epatica sono dati da un'alimentazione ricca di grassi, proteine, carboidrati e alcune vitamine e minerali , disintossicazione e l'escrezione di farmaci o prodotti tossici. Quindi calcolando che molti allevatori danno antibiotici o altri farmaci spesso, ...forse fanno male più quelli .....

Poiché da come aveva scritto Alvins sembrava comunque che il pastone giallo non provoca problemi a livello epatico, volevo capire meglio la sua risposta. E avere altri pareri. Un approfondimento mi sembrava carino almeno per me

Ciao

Postati: 15 gennaio 2009 at 18:56 | IP Logged

WOW...utilissima risposta, molto completa e da stampare. Peccato che buoni pastoncini secchi in commercio non se ne trovino (almeno dalle mie parti). Insomma, vorrei dare sempre il meglio ai miei, ma è un'impresa davvero difficile, a meno che uno non possa spendere un mucchio e darsi agli acquisti on-line...