Autore |
|
Tom. Senior Member
Iscritto dal: 21 agosto 2005 Post: 149 Sesso: Non specificato
|
Postati: 08 novembre 2005 at 00:08 | IP Logged
|
|
|
Scrivo questo articolo per sapere se ho capito qualcosa sulla genetica,almeno le prime basi.... Ditemi dove sbaglio se qualcosa non l'ho scritta esatta.
Da una coppia di rosei verdi faccia rossa,lui portatore di mutazione sessolegata lei ancestrale,dovrebbero nascere dei figli con le seguenti percentuali: 25% maschi portatori di mut. sessoleg. 25% maschi puri (ma qua non sono sicuro perchè potrebbero essere il 50% di maschi port. di mut. sessolegata) poi 25% femmine ancestrali pure 25%di femmine mutate
Questi calcoli li ho avuti ragionando sui cromosomi dei soggetti cioè: calcolando che solo la cellula riproduttiva della femmina(l'uovo) determina il sesso dei nascituri che accoppiata ad una cellula del maschio,contenente il cromosoma mutato (sessolegato),risulterà che: se il cromosoma (portatore di mutazione o mutato)del maschio feconda un uovo maschio nascerà un maschio ancestrale portatore di mutazione,se invece feconderà un uovo femmina nascerà una femmina mutata,poi se non mi sbaglio (quà vorrei che mi aiutaste voi),la cellula del maschio dovrebbe essere composta di una coppia di cromosomi che uno è del sessolegato e l'altro ancestrale (visto che lui è ancestrale),quindi se è così,il cromosoma "ancestrale" quando feconda un uovo femmina nasceranno delle femmine pure.
questo è quanto ho appreso io,ma ditemi voi se c'è qualche errore nel mio ragionamento. Sicuramente qualcuno di voi avrà studiato la genetica e ne saprà abbastanza da correggermi.
P.S. sicuramente non avrò scritto esatamente un testo con i nomi (nella genetica) giusti,ma spero che si sia capito il concetto.
__________________ Cedo i Miei Pappy,chi è interessato o li vuole scambiare il mio ind. è: murphy59@libero.it
|
Torna sù |
|
|
Giff Senior Member
Iscritto dal: 20 settembre 2005 Post: 192 Sesso: Non specificato
|
Postati: 08 novembre 2005 at 10:22 | IP Logged
|
|
|
Ciao, le tue supposizioni sono giuste, ma ricordati che poi ci sono altri fattori che influenzano l'ereditarietà dei caratteri come ad esempio il crossing over, la pleiotropia etcc... Non conosco la genetica dei rosei ma solitamente l'ancestrale è dominante quindi come dici tu il maschio è portatore di mutaz sessolegata, se invece questa mutazione fosse dominante allora il 25% di maschi portatori in realtà sarebbero maschi mutati (eterozigoti o a singolo fattore). Spero di essere stata chiara e di esserti stata utile
Ciao Giorgia
|
Torna sù |
|
|
Tom. Senior Member
Iscritto dal: 21 agosto 2005 Post: 149 Sesso: Non specificato
|
Postati: 08 novembre 2005 at 23:40 | IP Logged
|
|
|
sei stata utilissima grazie,ma colgo l'occasione di farti una domanda: mi spieghi il discorso del singolo fattore ??
che significa,che un soggetto ha un solo fattore come portatore di mutazione ??
__________________ Cedo i Miei Pappy,chi è interessato o li vuole scambiare il mio ind. è: murphy59@libero.it
|
Torna sù |
|
|
Giff Senior Member
Iscritto dal: 20 settembre 2005 Post: 192 Sesso: Non specificato
|
Postati: 09 novembre 2005 at 13:48 | IP Logged
|
|
|
In pratica quando si parla di doppio fattore vuol dire che l'individuo è omozigote, invece singolo fattore vuol dire che è eterozigote. Il corredo cromosomico anche negli uccelli come nell'uomo è doppio (metà deriva dalla mamma e metà dal papà) dunque ciascun gene è "doppio" (in alcuni casi ci sono anche più copie ma lasciamo stare). Se le due copie del gene sono uguali si parla di omozigote (fattore doppio) se sono diverse (eterozigote) ne consegue che uno è "singolo" (fattore singolo). Se il gene/mutazione è a fattore doppio verrà comunque espresso (si vede la mutazione) se è a fattore singolo dipende se è una mutazione dominante, recessiva e se è influenzata dalla presenza di altri geni. Semplificando molto: se è dominante si vedrà la mutazione in entrambi i casi (omo o eterozigote) se è recessiva si vedrà solo se è a fattore doppio/omozigote altrimenti se è a fattore singolo/eterozigote verrà mascherata dall'altro gene e il tuo cocorito sarà solo portatore della mutazione. Mi sono dilungata un pò
Ciao
|
Torna sù |
|
|
Tom. Senior Member
Iscritto dal: 21 agosto 2005 Post: 149 Sesso: Non specificato
|
Postati: 20 novembre 2005 at 20:16 | IP Logged
|
|
|
vediamo se ho capito:
se il soggetto ha come coppia di cromosomi XX e fanno parte di una mutazione sessolegata fenotipicamente è anche lui mutato,se invece è Xx e la mutazione è dominante il soggetto è fenotipicamente di mutazione dominante ma portatore di una eventuale mutazione recessiva.
X sta per dominante
x per recessiva
__________________ Cedo i Miei Pappy,chi è interessato o li vuole scambiare il mio ind. è: murphy59@libero.it
|
Torna sù |
|
|
Giff Senior Member
Iscritto dal: 20 settembre 2005 Post: 192 Sesso: Non specificato
|
Postati: 21 novembre 2005 at 10:22 | IP Logged
|
|
|
Perfetto; quello che scrivi è valido comunque sia per mutazioni sesso legate (si trovano sui cromosomi che determinano il sesso) che non. La mutazione recessiva si vede solo se è omozigote/fattore doppio ovvero xx, altrimenti viene mascherata.
ciao e buona settimana
|
Torna sù |
|
|
mordicchio Senior Member
Iscritto dal: 08 luglio 2005 Post: 252 Sesso: Non specificato
|
Postati: 21 novembre 2005 at 19:57 | IP Logged
|
|
|
__________________ Bon Natale e Felice anno novo a tutti!!!!!
|
Torna sù |
|
|
Giff Senior Member
Iscritto dal: 20 settembre 2005 Post: 192 Sesso: Non specificato
|
Postati: 22 novembre 2005 at 09:54 | IP Logged
|
|
|
??????????????????????????
|
Torna sù |
|
|
Tom. Senior Member
Iscritto dal: 21 agosto 2005 Post: 149 Sesso: Non specificato
|
Postati: 22 novembre 2005 at 22:48 | IP Logged
|
|
|
Allora: se da due soggetti portatori della stessa mutazione recessiva ma fenotipicamente di un'altra mutazione la percentuale dei figli che nasce con mutazione recessiva la loro coppia cromosomica è xx
Poi: se un soggetto mutato "sesso legato" nella sua coppia cromosomica, un cromosoma è X (che poi sarebbe la mutazione della quale è il soggetto),l'altro potrebbe essere x ma di un'altra mutazione sempre sessolegata ? oppure quando un soggetto è,per esempio Lutino (tanto per dire una mutazione sessolgata),la sua coppia cromosomica deve essere solo XX che poi sono gli stessi cromosomi della mutazione lutino la quale è il fenotipo del soggetto ??
__________________ Cedo i Miei Pappy,chi è interessato o li vuole scambiare il mio ind. è: murphy59@libero.it
|
Torna sù |
|
|
Giff Senior Member
Iscritto dal: 20 settembre 2005 Post: 192 Sesso: Non specificato
|
Postati: 23 novembre 2005 at 10:44 | IP Logged
|
|
|
Allora se i due genitori sono Aa e Aa (dove A mutazione dominante e a mutazione recessiva; si usa X e Y quando si fa riferimento ai cromosomi sessuali, te lo dico per evitare di fare confusione meglio usare per un caso generico due lettere qualsiasi) i figli saranno per il 25% AA mutazione dominante a doppio fattore, per il 50% Aa mutazione dominante a singolo fattore (portatori di mutazione) e per il 25% restante aa recessivi fenotipicamente diversi dai genitori. NB: le percentuali valgono per grandi numeri...
Purtroppo non ho ben capito le altre domande ti porto alcuni esempi sperando di risponderti. Esempio Lutino (mi pare sia recessiva come mutazione) suppongo ma non lo so che la mutazione si trovi sul cromosoma x e la definisco come x(L) invece X è l'altro cromosoma che non porta quella mutazione. Un maschio per essere lutino dovrebbe essere x(L)x(L), un soggetto x(L) X sarebbe solo portatore; invece una femmina x(L)y sarebbe lutina, in questo caso essondo un fattore legato al sesso non esisterebbero femmine portatrici di mutazione ma solo femmine lutine o non lutine. Ci sono molti altri fattori che influenzano le mutazioni e non so se l'esempio sia giusto nel caso del lutino ma spero di aver risposto in parte alle tue domande.
Ciao e buona giornata
|
Torna sù |
|
|