Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
Postati: 03 dicembre 2013 at 10:27 | IP Logged
Quota: Coco+Rita
Leggo solo ora e con parecchio ritardo. Non so se e' il caso di riavviare la discussione, ma vi dico questo: con i miei, anzi nostri, amici non ho ancora provato perchè arrivati a meta' settembre e ora con queste temperature, sebbene stiano in casa, non mi pare il caso di farli bagnare. Pero' nella passata esperienza, quasi tutti non avevano voglia di fare il bagno; se invece toglievo il cassetto di fondo della gabbia e mettevo una cannellina sopra la gabbia da dove usciva un filo d'acqua, li vedevi andar sotto come per farsi la doccia, andando e tornando sotto il filo d'acqua, scuotendosi ogni volta le penne. Naturalmente pratica eseguita solo dalla tarda primavera all'inizio autunno, se le temperature lo consentivano, ovviamente.
con il tuo metodo però bisogna stare particolarmente attenti, perchè il flusso deve essere molto controllato, altrimenti si annegano in un niente. inoltre bisogna tener presente che ci vuole uno scarico per l'acqua.... ovviamente con queste temperature, il bagnetto non è proprio l'ideale
__________________ l'arroganza è solo sinonimo di stupidità
la conoscenza non ha alcun valore se non è condivisa
"i puppi cantano le canzoni...:D"
Iscritto dal: 21 luglio 2013 Ravenna Post: 1113 Sesso: Maschio
Postati: 03 dicembre 2013 at 17:10 | IP Logged
Il metodo più semplice, sicuro e forse anche il più naturale è quello di mettere della verdura bagnata, foglia di finocchio, di sedano, di cicoria, dente di leone, centocchio o simili e loro fanno il bagno strusciandosi sulle foglie. Nessun soggetto evita di fare il bagno se si utilizza questo metodo e finito il bagno mangiano la verdura. Molto comodi sono i vassoini di erba che viene venduta per i gatti, la si bagna con uno spruzzino, senza far colare l'acqua, e la si lascia sul fondo della gabbia/voliera e le coco fan tutto da sole. Il vassoino lo si può riutilizzare più volte e se in commercio non trovate le zolle già pronte non dovete far altro che seminare voi fitto, fitto utilizzando il mix per le coco e lasciare che le pianticelle arrivino ad una altezza di circa 15 cm. Io lo faccio anche ora col freddo, ma solo nelle giornate di sole.
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
Postati: 03 dicembre 2013 at 20:04 | IP Logged
attenti che le verdure bagnate sono sconsigliate, in quanto posso provocare lo sviluppo di funghi nell'apparato digerente delle coco, per cui meglio darle asciutte, o quanto meno sgocciolate per bene. per i bagnetti, l'importante è proporli quando non fa troppo freddo, in assenza totale di correnti d'aria e con non più di due cm di acqua.
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Iscritto dal: 21 luglio 2013 Ravenna Post: 1113 Sesso: Maschio
Postati: 05 dicembre 2013 at 16:27 | IP Logged
Sono convinto che si faccia un (bel) po' di confusione tra verdure bagnate/umide e verdure che contengono molta acqua. Per ben più di 20 anni ho sempre dato verdure bagnate ad inseparabili, forpus e calopsitte senza aver mai un piccolo problema diverso da quelli di qualsiasi altro allevatore. Noto che neppure inseparabili e calopsitte provengono da zone umide. Ora lo sto facendo con le coco, da sei mesi, ne ho veramente molte ed in tutto ho avuto un singolo caso di magrezza e debolezza(senza diarrea), risolto con spiramicina 5% data direttamente sulla lingua utilizzando la punta di uno stuzzicadenti(lo facevo anche con gli inseparabili).
E' vero, cercando su google si trova, si trova molto, come ad esempio(ma non è l'unico e ne potrei portare altri) questo brano tradotto con un traduttore web:
"Essispessogoderelorobagnato di alimentifreschi,quindiassicuratevidirisciacquareprimaemettere i verdiingabbiamentreessisonoancoragocciolantebagnato.Alcunialimentifreschichepappagallinigodonoin genereincludonocime di carota,germogli,fragole,cavoli,mele,broccoliepiùverdiscuri,foglie.Quandosialimentanolattugheatuobudgie(s)evitarequellichesonoper lo più di acqua,comeicebergecavolo,quantosonobassiinnutrizioneel'altocontenuto di acquapuòcausare..."
Non posso mettere qui il testo in inglese perchè porterebbe diretto ad uno dei principali siti/forum dedicato alle coco, noto a livello internazionale.
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
Postati: 05 dicembre 2013 at 16:58 | IP Logged
ognuno ha la sua opinione colore, e come te, ti assicuro che per anni l'ho data anche io. ma non dandola più, mi sono resa conto del perchè in certi contesti le mie coco stessero male. poi, personalmente che siano lievemente bagnate, ancora ancora le do, ma grondandi proprio no.
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Iscritto dal: 21 luglio 2013 Ravenna Post: 1113 Sesso: Maschio
Postati: 05 dicembre 2013 at 17:14 | IP Logged
Ma certamente, il mondo è bello perchè è vario
ma non posso far a meno di immaginare le coco in natura che aspettano la stagione delle piogge per iniziare a riprodursi e che poi non mangiano semi e verdure bagnate perchè sennò viene loro la diarrea ed i pulli che cadono a terra, come le mosche, in preda a funghi, batteri ecc, tutto a causa ...dell'acqua.
La chiave di tutto è una corretta alimentazione che dia alle coco un buon sistema immunitario, unita ad igiene ed acqua pulita. Poi sono d'accordo che si tratta di una specie che viene da ambienti asciutti e che lì si è adattata e quindi non bisogna tenerle all'umido e con poca luce. In ogni caso si parla di bagno, una cosa occasionale, non è che tutti i giorni si va a mettere in voliera un fascio di vedure grondanti acqua, anche perchè ci sarebbe da diventare pazzi a pulire a fondo tutti i giorni.
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
Postati: 05 dicembre 2013 at 17:36 | IP Logged
si, ma tu parli delle coco libere in natura, e le coco libere in natura moiono a frotte nelle pozze d'acqua, tanto per dirne una....quindi, una meno, una di più per infezioni dovute al cibo... per le nostre, è ovvio che la pulizia e la buona alimentazione, sono alle fondamenta. certo è che dare verdure, tendenzialmente da supermercato visto che qua non tutti abbiamo l'orto, e darle bagnate, quindi aumentare il potenziale di deperimento, ottimale non è. poi, bisogna ovviamente anche lasciarle per non troppo tempo, di modo da evitare il deperimento. per la quotidianità, ti assicuro che ci sono utenti che le danno ogni giorno, quindi meglio specificarle certe cose
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Iscritto dal: 26 ottobre 2013 Pistoia Post: 161 Sesso: Maschio
Postati: 08 dicembre 2013 at 15:57 | IP Logged
Quota: merysere
con il tuo metodo però bisogna stare particolarmente attenti, perchè il flusso deve essere molto controllato, altrimenti si annegano in un niente. inoltre bisogna tener presente che ci vuole uno scarico per l'acqua.... ovviamente con queste temperature, il bagnetto non è proprio l'ideale
Hai presente il diametro di una cannuccia da bibita? Ecco la cannellina aveva quel diametro e il flusso d'acqua era molto limitato, non certo "a tutto rubinetto". Togliendo il cassetto di fondo della gabbia, l'acqua scolava via di continuo. Erano loro che si infilavano sotto il filo d'acqua e un attimo dopo se ne andavano a scuotersi. E ripeto che il periodo di tale attività ludico/igienica era dalla tarda primavera al primissimo autunno.
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