Postati: 22 dicembre 2008 at 17:22 | IP Logged

Salve a tutti. Stavolta ho un quesito da porvi.

Nessuno di voi ha mai provato a dargli i germogli di soja? Quegli affarini che sembrano altrettanti spermini indifferenti, e che diverse note marche (una in particolare che comincia per V) vendono ad uso alimentare dentro piccole latte...

No, perchè la soja è veramente una manna, ricca di tutte le vitamine, proteine, di calcio, ferro, azoto, magnesio, sodio, potassio, fosforo, caseina e di una lecitina simile a quella del tuorlo d'uovo.

Capisco che se la tengono nelle lattine ci sarà qualche conservante che si aggira minaccioso come la particella di sodio di una nota pubblicità, però per loro in lattina vendono già un misto abbastanza caro di semi prebolliti (tra cui anche la soja), e non venitemi a dire che non ci metteranno conservanti...

Insomma, se si potesse dare, sarebbe proprio un alimento perfetto...

Postati: 23 dicembre 2008 at 12:05 | IP Logged

Mi spiace ma non l'ho mai somministrata, per una dieta equilibrata, a mio avviso, bastano un' ottima miscela composta da sementi fresche e pulite (miscele ventilate) con un' elevata percentuale di scagliola canadese, e poi miglio bianco (il migliore delle 4 varietà impiegate in ornicoltura...bianco, giallo, rosso, giapponese), poco lino, poco niger, poca avena, e poi ancora un ottimo pastoncino da mantenimento-allevamento a seconda del periodo integrato con lievito di birra, spirulina (specie in allevamento), uova rassodate (l'uovo è il miglior apportatore di  amminoacidi essenziali, oltre ad avere un ottimo contenuto in proteine)...l'alimento che suggerisci è dunque valido per i suoi valori nutritivi, ma per comodità e completezza va bene già l'uovo...oltre ad un ottimo pastoncino secco (senza aggiunta di semi) con tenore proteico altino in fase di allevamento dei nidiacei (17-18/21-22%), grit integrato con sali minerali, osso di seppia.

So che sei un sostenitore di frutta e verdura...io non la somministro mai, con la dieta sopra riportata ho ottimi risultati in termini di salute, fertilità, taglia, brillantezza e qualità del piumaggio. E' solo una scelta la mia, quindi chi vuole ed ha tempo, certamente somministri frutta e verdura.

Forse sono andato off topic, ma era solo per spiegare che, a mio avviso, abbiamo già quanto serve per mantenere in ottima forma le nostre coco.

Un caro saluto

Postati: 25 dicembre 2008 at 23:01 | IP Logged

Grazie per i complimenti, leggo con interesse anch' io i tuoi interventi.

Detto ciò, la cosa che più m'importa per i miei ondulati, che non espongo e non ho mai esposto, è la salute ed il benessere psicofisico (anche perchè la cosa che + amo è osservarli...osservare animali malaticci ed apatici sarebbe un diversivo/hobby/passione/ deprimente anzichè rilassante/rigenerante, il parametro migliore che conosco per poter valutare entrambi, sono: robustezza (non intendo necessariamente la taglia, intendo vitalità), qualità del piumaggio che deve presentarsi lucido e setoso, nonchè...la "volontà" di metter su famiglia...solo animali detenuti nel migliore dedi modi (alloggio, alimentazione, fotoperiodo, presenza di altri simili con il fine di dar loro quel senso di protezione che qualsiasi animale gregario ricerca) si riprodurrà con buon esito e ripetutamente nel tempo.