Postati: 31 marzo 2009 at 12:58 | IP Logged

tra le varie verdure non mi sembra di aver visto l'asparago

che dite si potra dare triturato bene?

o fa male? 

Postati: 31 marzo 2009 at 15:07 | IP Logged

Assolutamente NO.

Credo sia per via del fatto che gli asparagi contengono piurine (che si scindono in acido urico), acido aspartico e acido ossalico che, oltre ad essere sostanze potentemente diuretiche, possono provocare pesanti irritazioni renali e all'apparato urinario.

Appofitto per riscrivere di nuovo l'elenco più completo possibile di cibi tossici, cercando di essere il più rigido possibile, cioè includendo anche alimenti che, a detta di alcuni o in alcune particolari circostanze (maturazione, cottura), possono anche essere somministrati in quantità moderate:

avocado (paurosamente tossico per tutti gli psittacidi, in molti casi mortale), asparagi (come sopra), cachi (che pure consumano in natura, ma con molte precauzioni che non possono adottare in cattività), prugne, prezzemolo, tutte le solanacee immature o crude (pomodoro, peperoni, patate, melanzane), cioccolato, carne, pesce, yogurt, latticini, cibi salati o zuccherati, caffè, té, alcolici. Inoltre sono da aggiungere alla lista alcuni semi o noccioli di frutta che risultano particolarmente tossici: semini di mela (assimilati dall'organismo prodcono moderate quantità di arsenico e, se mangiati in enorme quantità, possono avvelenare anche un uomo) di pera, di anguria, noccioli di pesche, albicocche, susine e ciliegie...non mi risultano controindicazioni per i semini del kiwi e delle fragole (che io dò abitualmente) nè per i semi di zucca (che però sono paurosamente calorici).

Mi sembra di aver incluso tutti i cibi tossici o "sospetti"...invito i più esperti ad integrare l'elenco in modo anche da costituire una scheda apposita, solo su tutto ciò che non si può dare, che mi sembra utilissima anche solo per evitarci distrazioni possibili...

Postati: 31 marzo 2009 at 15:10 | IP Logged

ecco allora ricordavo bene... ho fatto bene a rispondere mettendo il dubbio sul suo possibile uso..

sempre preciso e perfetto Giuseppe!

Postati: 31 marzo 2009 at 22:41 | IP Logged

o mamma ...... questa volta ho fatto danni seri allora.

mi sta venendo l'angoscia. avevo dei gambi di asparagi coltivati e glieli ho triturati e dati questa mattina. Cosa può succedere?

posso sperere che non succeda niente per una volta sola????

vi prego ditemi di si ..... sono un vero disastro.

Postati: 01 aprile 2009 at 19:17 | IP Logged

Ma noooo, Gimbo, no panic...

Vabbè che sono tossici, ma in grandi quantità e con una certa frequenza. Poi mi pare di ricordare che la parte a maggiore concentrazione "tossica" siano le punte e non i gambi. Insomma, non darli più e vedrai che non succederà nulla...

Però da quanto leggo l'avocado non dovete neanche guardarlo, mi raccomando! In quel caso credo che anche una piccola dose singola potrebbe stroncarli...

Postati: 01 aprile 2009 at 21:07 | IP Logged

ma lo sai che ieri notte quanto ho letto la tua risposta mi sono veramente angosciata ..... non riuscivo a dormire. Non potevo andare a controllare perchè stavano dormento e li avrei spaventati.

Invece stamattina stavano tutti bene e anche io ho pensato che forse per una volta non sarebbe successo niente.

Sono sempre vispi e monelli.

Certo è che non mi succederà più.

grazie mille

Postati: 02 aprile 2009 at 00:14 | IP Logged

Oddio, mi dispiace Marcella, se lo sapevo te l'avrei scritto oggi...e comunque quando si parla di tossicità di solito ci si riferisce a dosi massicce e costanti, ogni avvelenamento di solito è una questione di pazienza e perseveranza, a parte l'avocado non credo ci siano cibi che possano stecchirli con una sola dose.

Anche il prezzemolo è somministrato di frequente da alcuni nostri colleghi d'oltreoceano (sia americani che australiani), ma si tratta di un potente emolitico, che può causare danni ai reni e al fegato oltre che far morire i pulli (in grandi quantità, specialmente i semi, erano utilizzati nel medioevo per le pratiche abortive), quindi anche in questo caso si tratta di una questione di quantità e frequenza. Io, considerata l'ampia gamma di verdure, ortaggi, frutta e cereali che consumano i miei, ho pensato di poter fare a meno del prezzemolo e non l'ho mai dato...