Postati: 12 luglio 2010 at 13:46 | IP Logged

Condivido punto per punto tutto quello che hai scritto.  Anche io ho accarezzato l'idea di liberarli nel loro habitat naturale. Dopo la recente fuga dei miei inseparabili però, avendo visto che non riescono a procurasi il cibo ed essere autonomi, ho capito che non è possibile, credo che morirebbero comunque. Quindi anche io cerco di tenerli il meglio possibile, in uno spazio il piu' grande possibile, con giochi e stimoli.  Anche se mi piacerebbe molto vedere nascere dei piccoli, non lo faccio per non generare altri prigionieri.  Mi consolo pensando che se ben tenuti non sono tristi persino a stare in una gabbia. Il mio ci è tornato (mi sembra) persino volentieri dopo essere stato senza mangiare e bere tre giorni. E quando era libero non faceva altro che cercare il compagno. In realtà non sappiamo cosa gira per la loro testa. Quale sarebbe la loro scelta se potessero scegliere. Essendo nati in cattività probabilmente si adattano bene alla gabbia. Diverso sarebbe il discorso se fossero nati liberi. In quel caso MAI E POI MAI andrebbero imprigionati.  Comunque hai ragione, non basta di certo la gabbietta e il mangime. Per fortuna in internet vedi che ci sono tantissime persone, come su qs forum, interessate al loro benessere e questo mi dà fiducia.

Postati: 12 luglio 2010 at 14:03 | IP Logged

concordo a quanto mi dispiace vedere coco chiusi in minuscole gabbietta per tutta la vita e le femmine usate per continuare a procreare.

Ma essendo nate in cattività, secondo te quale sarebbe il tuo hatitat naturale per liberarli? Sappiamo che quando scappano raramente sopravvivono, non sono in grado di superare intemperie e la ricerca del cibo.

io ho una grande casa su 3 piani e i miei coco sono addomesticati. la loro gabbia é sempre aperta giorno e notte. sono dunque liberi di volare in grande spazio.

Postati: 12 luglio 2010 at 14:40 | IP Logged

Sì infatti non esiste un habitat naturale essendo nati in cattività.  E' solo un sogno pensare di potergli ridare la libertà. Comunque se possono volare liberamente in una casa su 3 piani non se la dovrebbero poi passare malaccio!   Ma sono fortunati, molto fortunati. Quanti ne vediamo tenuti da soli in una minuscola gabbietta?

Postati: 16 agosto 2010 at 18:30 | IP Logged

vero anche quanto dice Pato, molte volte però mi son chiesta come ha fatto la mia coco (scappata) a sopravvivere 3 mesi (ottobre e novembre), dunque resistono molto più di quando pensiamo. Molti anni fà in un altro caso di coco perso (non é scappato e successo un fatto particolare in casa), dopo alcuni giorni ho capito in che zona era e chiamandolo é ritornato sulla mia spalla e siamo tornati a casa. Aveva dunque la possibilità di scelta, me o la libertà fra le piante, ma...

Dunque sarebbe bello come nel film dr. Dolittle, capire cosa vogliono gli animali. Di sicuro non c'é comunque questo dono per sapere di non usarli come macchine da riproduzione, farli vivere in cantine, sgabuzzini e gabbie minuscole.