Postati: 24 agosto 2007 at 00:59 | IP Logged
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Il periodo ideale per la riproduzione parte da settembre e va sino ai primi freddi (a meno che non li si tenga in casa).
E' importante fornire un nido a doppia camera (in pratica è un nido che si sviluppa in modo orizzontale ed è diviso in due parti che comunicano attraverso un foro). Il nido a doppia camera fa si che quando i genitori entrino troppo precipitosamente (quando magari ti avvicini per guardarli) non rovinino le uova che sono poste sul fondo. Infatti la mamma depone le uova nella seconda camera, quella più lontana dal foro d'ingresso.
Fornisci materiale tipo fieno per conigli, paglia, meglio se trovi il salice ma vanno bene anche le foglie di palma o i rametti di ulivo. L'importante è che siano stati prevenivamente messi in ammollo per un paio di ore e poi sgocciolati. Servono per mantenere l'umidità all'interno del nido importante per la schiusa delle uova.
Le uova, che vengono deposte in numero che varia da tre a sei (in media cinque), vengono covate per 23 giorni.
E' altresì importante fornire, durante l'ultima settimana di incubazione, il bagnetto pulito tutti i giorni in modo che le madri si bagnino e portino l'umidità all'interno del nido.
Sempre durante l'ultima settimana fornisci pastoncino all'uovo, o meglio ancora il pastoncino bianco, per far si che i genitori si abituino a mangiarlo per svezzare piu facilmente i piccoli.
Un ultima cosa: non, e ripeto non, fare accoppiare due consanguinei. E ti dirò anche che, a meno che anche il padre non sia portatore di lutino, tutti i tuoi piccoli nasceranno verdi portatori di lutino (lutino è il colore giallo con la faccia rossa...) se saranno maschi. Se saranno femmine saranno verdi ma non portatrici. (Nei rosei, la femmina non può essere portatrice di alcun gene)
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