Grazie.

Cla

E' stato scientificamente provato che i cani hanno una intelligenza simile a quella di un bambino intrno ai tre anni. Perchè non parlano? Perchè non hanno un apparato fonatorio adeguatamente sviluppato, tuttavia i cani non abbiano sempre nello stesso modo, un orecchio attento capisce la modalità con la quale il cane utilizza il suo modo di abbaiare.

Le scimmie hanno sviluppato in numerosi esperimenti notevoli abilità, famoso è l'esperimento dello psicoloco Khoeler, che ha dimostrato l'intelligenza di uno scimpanzè attraverso la "ricostruzione del campo con l'insight", ovvero uno scimpanzè chiuso in una gabbia aveva davanti a sè delle banane, che non riusciva a raggiungere per via delle sbarre, all'interno della gabbia era presente un bastone, lo scimpanzè dopo aver brevemente giocherellato con il bastone lo fa passare attraverso le sbarre e attira a sè le banane usando in questo modo il bastone come prolungamento del suo braccio. Questo è l'insight, ovvero il "guizzo", la capacità di comprendere come utilizzare un'attrezzo, ricostruendo così il proprio ambiente.

Da un punto di vista tecnico, determinate abilità intellettive da parte delle coco non sono ancora state dimostrate, ritengo dunque che si possa pensare più ad una situazione come quella che Skinner (psicologo comportamentista) aveva  sperimentato nel suo famoso esperimento della scatola e il topolino, il quale accidentalmente, premendo una leva, otteneva del cibo, successivamente misurando la forza con la quale il topo premeva la leva è stato dimostrato che non vi era più accidentalità, ma volontà da parte del topo di ottenere del cibo.

Dobbiamo dunque dedurre che il topo è intelligente? No, esso ha appreso in modo attivo a procurarsi del cibo attraverso una prima esperienza positiva di tipo casuale, quindi cerca successivamente di riprodurre la situazione soddisfacente per lui, questo si chiama "condizionamento operante", attraverso una serie di tentativi, che possono essere ulteriormente rinforzati positivamente (vedi cibo per il topo), o eliminati del tutto non somministrando più rinforzi, si arriva ad ottenere un determinato comportamento. Questo credo sia ciò che è accaduto al merlo di cui hai parlato, chi lo trattava male evidentemete creava un'esperienza negativa e quindi il merlo automaticamente reagiva, così come per chi lo trattava bene creando una risposta positiva. (Ricordo che se il topo avesse schiacciato una leva e fosse stata somministrata una scossa elettrica, anche di lieve entità, questo non l'avrebbe più, neppur accidentalmente, sfiorata)

Ciao Cla

Non ho mai detto che gli animali non hanno intelligenza bisogna vedere cosa intendiamo per intelligenza ...tutto qui...

Mi pare che tu non abbia ben focalizzato ciò che ho voluto dire io ...mi spiace...non si tratta di intelligenza ma di capire scientificamente come funizionano le cose.....la storia dell'egocentrisomo... non c'entra...sorry!

( ti ho citato scienziati appartenunti ad un 'area di studio ben precisa il comportamentismo,orientamento della psicologia moderna che circoscrive il campo della ricerca all'osservazione del comportamento animale e dell'essere umano rifiutando ogni forma di introspezione che per sua natura sfugge alla verifica oggettiva).

mi rendo conto che sono discorsi un pò specialistici che se uno non ha approffondito, forse non riesce ad interpretare in modo critico.....

Ciao Cla

Ragazzi,ho fatto un piccolo esperimento............

Appena ho messo whinny alla voliera ho notato che il coco stava spesso per terra.............

Allora appena lo vedevo per terra,prendevvo un ramo e lo costringevo a ritornare su................

L'ho fatto per 5-6 volte.

Adesso quando avverte la mia presenza.......scappa immediatamente.......

Ma io lo becco ogni volta.

E' QUESTA L'INTELIGGENZA?  

Comunque il mio alex e' davvero intelligente.... sa pronunciare diverse parole in intaliano ma no solo! Sa anche il francese e il tedesco.

Solo che Alex è mio fratello

Allora, ragazzi: non per fare il grillo parlante, ma sento di dover fare delle considerazioni, su tutta questa storia... .

1) a un certo punto è apparsa una nuova utente, che ci ha raccontato di un piccolo prodigio (il suo EMMA, appunto), cui noi, veterani consumati o meno, non siamo certamente avvezzi; stupore scontato, incredulità più o meno palesata sono stati SENTIMENTI provati più meno da tutti (anche da me), e per tutti comprensibili...;

2) l'utente Fravalso ha anche raccontato del malessere del suo piccolo amico; cosa che tutti avremmo ritenuto NORMALE, in questo forum...fuorchè, pare, GIUSTO PER LEI: il dubbio che fosse una SCUSA PROPEDEUTICA alla fine del raccontato fenomeno ha stuzzicato i più (ma non me)...;

3) infine la spiacevole notizia della morte dell'eccezionale pennutino; oltre ai vari, facili "Ecco, lo sapevo!", mi sembrerebbe giusto mostrare almeno un po' di solidarietà verso questa utente, colpevole solo di aver NARRATO delle gesta eccezionali del suo certamente amato cochino... .

Sarò franco: anche io, in primis, avevo un po' dubitato della veridicità delle cose riportate da Fravalso (disquisizioni su linguaggio o intelligenza a parte); ma era una prima reazione abbastanza naturale, data l'eccezionalità del caso... . Poi però le risposte semplici dell'AMICA Fravalso mi avevano convinto.

Ma il punto non è CREDERE O MENO a quanto abbiamo letto di lei sin qui: qui è in gioco la NOSTRA ONESTA' INTELLETTUALE, non la sua... .

Perchè stiam tutti qui al forum? Per aiutarci a vicenda, o ..per SVENTARE casi sospetti? Io per la prima opzione.

Quindi un pappagallino malato, parlante molto o per niente, merita la mia considerazione ...E LA VOSTRA!!! Se poi addirittura muore, mi sento solo di essere solidale al conseguente dispiacere. Tutto qui.

Vi siete  chiesti quanti di noi potrebbero...come dire..."giocare un po' di fantasia", parlando delle proprie coco? Cosa cambia? Siamo davanti all'idealità di un pc: nessuno di noi è infine REALE per nessun altro (almeno qui).

Provate a immaginare il disgusto di Fravalso se, vera la sua storia, è stata invece costretta a leggere di dubbi sollevati, di carnivora incredulità, etc. . E nessuna considerazione VERA per lei, che si era rivolta al forum con fiducia. Fiducia in NOI. Ma ci pensate? Come avete potuto esporvi a questo rischio di DELUSIONE, anche se da qualcuno considerato minimo?

Adesso il mio atteggiamento è di costernazione e di solidarietà per l'AMICA Fravalso, di cui io non sono punto stato chiamato a fare l'investigatore "contro". Ma solo condivisore di uno stesso AMORE. Punto.

Parlante o no, Fravalso ci ha racontato la storia di un AMATO pennutino, bisognoso di cure e forse di qualche consiglio amico. E vera o non vera, la storia CI TOCCA COMUNQUE.

O sbaglio?

Pertanto CHIEDO PERDONO a Fravalso per quanto ha letto sin qui, chiedendole di racchiudere interiormente le cose sgradite che ha potuto leggere nel novero delle debolezze umane. E mi dichiaro per sempre a lei disponibile, se vorrà contattarmi per qualsivoglia motivo.