Postati: 28 febbraio 2009 at 10:56 | IP Logged
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Perdona Ale, tu ormai sei un veterano del forum...ma dove lo vedi il FG???
Faccia gialla si dice di tutti gli ondulati che normalmente presentano la maschera bianca (azzurri, grigi, viola...) quando mettono su una bella maschera gialla...in alcuni casi (i FG2) la sovrapposizione della maschera col colore del corpo dà luogo a un bel verde nilo, più o meno uniforme...ma questa femmina mi sembra di un bel verde chiaro assolutamente "normale"...e che abbia il giallo su ali, nuca e sottocoda mi sembra del tutto normale, dal momento che è opalina e ala perlata...
Come dice Mario (che è l'unico che c'ha preso) è un'opalina ala perlata di colore verde chiaro, molto carina e simpatica...
Per quanto riguarda il discorso "rarità", al giorno d'oggi le mutazioni sono quasi tutte uniformate, cioè più o meno comuni ed è difficile stilare un elenco da quelle più comuni a quelle rare, soprattutto se si presentano insieme come nel tuo caso...
Le varietà davvero rare sono veramente poche ormai (forse i malva, i clearbody, i ciuffati, i faccia nera, i fulvi, gli ardesia e pochi altri) ma quello che veramente conta ai fini espositivi e fa il valore dell'esemplare è la forma, il portamento e il tipo di pumaggio (che dev'essere lungo e non scomposto): tutte caratteristiche queste degli ondulati inglesi, pressochè impossibili da riscontrare su esemplari "di colore"...specialmente quando si somma il numero di mutazioni che spesso dà luogo ad uno scadimento della forma non apprezzato a fini espositivo. E' per questo che i meravigliosi arcobaleno spesso suscitano un'alzata di sopracciglio di sufficienza in quei noiosoni che sono i giudici dei concorsi...
Erano altri i tempi in cui una nuova mutazione suscitava scalpore e faceva la fortuna dell'allevatore! Leggevo l'altro giorno che fino agli anni 20 gli ondulati di colore, particolarmente se della serie bianco-azzurra, spuntavano ancora cifre astronomiche, tanto che in Giappone si era avviato un fiorente commercio di queste bestiole.
Quando comparve a quell'epoca per la prima volta la mutazione albino, la famiglia imperiale del Giappone volle subito aggiudicarsi una delle prime coppie (forse perchè l'albino si intona molto bene al vuoto Zen) e la pagò una cifra favolosa...tanto più se si considera che i poveri pappi giunsero a destinazione morti stecchiti: i primi albini, infatti, erano terribilmente cagionevoli di salute...
Ma alla fine la prolificità di queste bestiole ebbe la meglio su tutto e rovinò nel giro di pochi decenni le fortune di quanti si erano arricchiti con il loro commercio, provocando un brusco crollo dei prezzi di mercato, tanto che da allora quelle bestiole che erano state il trastullo inarrivabile dell'aristocrazia europea e non per tutto il XIX secolo (quando costavano 1 anno intero di stipendio di un buon operaio specializzato) assunsero il poco lusinghiero titolo di "pappagalli dei poveri" con cui sono alle volte chiamati ancora oggi...
Questo non esclude che siano i pennuti da compagnia più zezzoni, simpatici e teneri che si possa desiderare di avere
Modificato da sandman on 28 febbraio 2009 at 11:24
__________________ "that's pretty much now how I feel 'bout relationships. Ya know, they're totally irrational, and crazy, and absurd...but I guess we keep on goin' through it because most of us need the eggs" W. Allen
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