Postati: 28 aprile 2009 at 20:57 | IP Logged

Cito in tutto Valerio. Per il calore esistono lampade pensate apposta o "cuscinetti" riscaldabili per i terrari. Calore, antibiotici e vitamine ricostituenti in questi casi possono fare miracoli. Tieni duro e pensa solo alla tua piccola per il momento. Ai pulli penserà il padre o dovrai pensarci tu (mi auguro la prima)

Auguri per tutto!!!

Postati: 29 aprile 2009 at 08:30 | IP Logged

Ascolta se dovesse succedere che i pulli non vengano nutriti potresti provare ad imboccarli tu lasciandoli nel nido così come stanno ora con padre e madre , nel frattempo fai tutto quello che ti hanno consigliato per salvare la tua piccola. Ma a volte sai capita che passino uno o due giorni un pò "moscetti". Ai miei capita a volte, ma poi tutto si risolve da solo. All'inizio mi allarmavo anche io, ma poi ho imparato a conoscerli e a capire. Non pensare mai di liberarli, non per nulla, ma pensa solo a chi li perde per sfortuna, alla tristrezza che si prova nel sapere che non sopravviveranno. Tre giorni fa ho trovato una gabbia vuota, e quattro piccoli che strillavano per la fame. Mi devo ancora riprendere. Ieri ne ho trovato uno morto...sabato un piccolo nel nido morto. Si soffre tanto, ma la gioia che ti danno è impagabile. Purtroppo sono esserini delicati, ma allo stesso tempo con minimi accorgimenti vivono benissimo e sani come pesci.

Ti dico questo perchè se li ami soffri, ma è propio quell'amore che li fà vivere!

Non sò se sono stata chiara, ma questo è il mio pensiero. Vederli nascere e crescere uscire dal nido, scoprirne i mille colori e capire da dove spunta quel verde, quel blu. Vedere quegli occhioni tutti neri dei piccolini, vedere la dolcezza delle madri nell'accudirli, ti da tanto in tutto lo spazio dei sentimenti umani.

Se li ami , sempre e solo se li ami come credo tutti o quasi tutti in questo forum.

Resisti tu e loro e vedrai che tutto andrà bene, e presto metterai le foto della splendida famigliola.

Postati: 29 aprile 2009 at 14:06 | IP Logged

Grande Carla!   

Aggiungo che il convivere con i nostri animaletti è come sericonciliasse coi grandi temi della Vita e della Morte: nascite, sessualità, malattie,piccole o grandi tragedie, piccole o grandi gioie...uno spunto inesauribile per riconciliarsi anche con le arcane oscillazioni dei NOSTRI destini umani.

In gambissima!

Postati: 29 aprile 2009 at 21:15 | IP Logged

Quello che ha detto Carla bisogna farselo incidere su targhetta in ottone ed appenderlo a monito perenne sulla gabbia dei nostri amici

Unisco un appello in pdf a non abbandonarli e ad adottare i trovatelli, a cura della Avian Welfare Coalition. Vi consiglierei di tradurlo in italiano, stamparlo e andare in giro per la vostra città ad appenderlo sui muri (in barba ai divieti di affissione!) e a infilarlo sui parabrezza delle auto in sosta...oltre ovviamente ad appendervelo sul frigo bene in vista

http://www.avianwelfare.org/action/flyers/adoptbudgerigar.pd f

So che molti qui nel forum l'hanno già fatto...se ne avessi l'occasione mi piacerebbe farlo anch'io!

Postati: 30 aprile 2009 at 07:59 | IP Logged

Ad averne uno vicino di questi rifugi. Io da tempo ne cerco ma a Roma non sembra ci siano..credo.

Comunque se qualcuno di voi ne conosce anche in provincia, io sarei dispostissima ad adottarne qualcuno (bugiarda... tutti!!!)

Sto assillando un negozio vicino casa mia che ha un conuro testa nera che nessuno vuole perchè strilla. La povera bestiola (meravigliosa) ha gia cambiato tre case, perchè se la prendono per la sua bellezza, poi dopo una settimana la riportano perchè crea confusione. Io stò veramente come il cinese sul ponte. Spero che trovi la casa adatta. E che non faccia la fine descritta nella pagina allegata da Sandman.

Per il resto il nostro amico Falkiotto, che non ci ha più notiziato sullo stato di salute della sua piccola, spero che abbia meditato un pò.

Anche io quando una femmina mi ha ucciso i piccoli di un altra volevo portarla ad un negozio per sbarazzarmene. Bhe sapete dov'è ora? In una gabbia con un maschiotto azzurro e presto metterò il nido.

I primi istinti a volte mossi dalla rabbia ci fanno dire o pensare cose terribili, ma poi basta che passi quel momento, li guardi; e pure se io la chiamo "la mia killer" non potrei mai darla via.

Tutto questo grazie a voi e alle vostre parole di conforto in quei momenti.

Spero , Falkiotto, che  le nostre parole ti abbiano calmato e confortato e che ora sei pronto ad affrontare tutto quello che puoi per risolvere la situazione. Continuando a tenerli con te.

Aggiornaci ok?