Postati: 15 maggio 2009 at 11:47 | IP Logged

oltre a quotare Paolo, io possono dire come ha gia detto Corrado, che avendo anchio avuto nidiate numerose, l'ultima di 9 pulli, altre di 8 - 7 quindi nn un caso solo... non ho mai avuto di questi problemi, sarebbe secondo me piu utile mettere un nido piu grande se si vede che il numero di piccoli è numeroso.

Postati: 16 maggio 2009 at 02:45 | IP Logged

Ahahah, che onore, un metodo a mio nome!!!!!

Porto la mia esperienza, sulla covata già nata.

Su sei uova, tre tolte e rimesse alla deposizione del quarto. Il primo si è rivelato infecondo, il terzo e il quarto sono nati lo stesso giorno, a distanza di qualche ora, il secondo il giorno a seguire, e il quinto il giorno successivo al secondo. Il pulletto del sesto ed ultimo uovo purtroppo è morto in fase di schiusa (non Ã¨ riuscito a bucare il guscio), ma gli altri crescono alla grande, zero problemi da parte della madre nell'imboccarli e zero piccoli schiacciati dai fratelli.... Eh sì, perchè quello che è successo a me nella precedente esperienza di covata di sei, è stato che l'ultimo è morto non perchè la madre non lo alimentasse (aveva il gozzetto pieno), ma perchè è finito schiacciato dagli altri fratelli molto più grossi di lui....

Ora, ognuno faccia ciò che crede, ma io se posso cerco di farli sopravvivere tutti seppur con qualche aiutino .... madre natura è spesso crudele, così come la selezione naturale, ma qui non siamo in Australia... Sennò non dovremmo nemmeno curarli se si ammalano, mettere i tutori se hanno le zampette storte...

Nel mio caso, come già detto, non dovrei mettere le uova di tartarughe in incubatrice (schiusa 100%, in terra percentuale vicina allo zero... da me, ovviamente, nord Italia)... e perchè, poi?? Se fossi così naturista non terrei animali nè in gabbia, nè in acquario, nè in giardino.... o no???

Eppoi "è un metodo che va bene per i canarini, non per le coco".... perchè???? Anche i canarini in natura schiudono a distanza di un giorno con l'altro (e, almeno a me, succedeva che gli ultimi finissero schiacciati)... cosa cambia?? Interferisco in entrambi i casi.... E 'sto latte di pappagalla evidentemente riesce a produrlo anche per più di un neo schiuso alla volta... Inoltre, per quanto riguarda il nido più grande, forse può essere che faciliti la sopravvivenza, ma ho provato a metterlo all'ultima mia coppia in cova e lei covava nel lato senza la conca... vabbè che era giovane, e non sarà per tutte così, però ho dovuto sostituirglielo con quello "classico".... eppoi, per mia misera esperienza (sono alle prime armi), gli ultimi nati finiscono sempre (o comunque molto spesso) per infilarsi SOTTO ai più grandini, forse per ricevere calore, non di fianco a loro... e quindi anche 'sto grande nido lascia un pò il tempo che trova....

Se vi interessa vedere la foto dei pulletti sono nella discussione http://www.cocorite.it/forum/forum_posts.asp?TID=18115&P N=1 

Ciaoooooooo