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Malattie
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Oggetto Discussione: ... e le piume della coda? Inserisci rispostaInserisci nuova discussione
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SeerD
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Postati: 18 aprile 2012 at 22:21 | IP Logged Quota SeerD
la tengo da fine marzo pensavo più tempo ed invece risalendo al 3d che aprii quando la femmina scappò ho visto che era il 30 marzo... quindi diciamo che aspetto un'altra decina di giorni e spero che la situaizone migliori... :(
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merysere
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Postati: 18 aprile 2012 at 22:34 | IP Logged Quota merysere
si e facci sapere

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l'arroganza è solo sinonimo di stupidità
la conoscenza non ha alcun valore se non è condivisa
"i puppi cantano le canzoni...:D"
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squittentina
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Postati: 21 aprile 2012 at 19:08 | IP Logged Quota squittentina
scusate se mi permetto... un soggetto con apv si può
tranquillamente riprodurre,basta farlo quando ha almeno 8
mesi e quindi pur avendo il virus non lo diffonde più. Gli uncii
animali che diffondono il polyomavirus ininterrottamente sono
quelli che sono contemporaneamente affetti anche da pbfd,per
il resto un apv di 8 mesi non sparge il virus e può fare
centinaia di pulcini perfettamente sani.
Comunque la gabbia è minuscola e i posatoi piccoli(inoltre
quelli in plastica non sono proprio il top).

Ho tradotto un articolo scientifico sull'apv, se volete ve lo
metto,dà molte informazioni utili.

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sanny
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Postati: 21 aprile 2012 at 19:38 | IP Logged Quota sanny

Ciao Gianna,secondo te i portatori sani,cioe' quelli che accoppiandosi contagiano quasi tutte le coppie e/o i piccoli che nascono in quel periodo,di che cosa sono affetti?



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squittentina
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Postati: 21 aprile 2012 at 19:51 | IP Logged Quota squittentina
allora,sono state fatte ricerche in merito: quando gli
animali arrivano ad 8 mesi, non diffondono più il virus.Ce
l'hanno,ma nonlo diffondono. Ovviamente però se in
voliera sono presenti anche i soggetti più giovani e affetti
dal virus(anche non vistosamente),sono loro a contagiare i
nuovi nati.
Un ricercatore ci ha fatto un esperimento: hanno contagiato
gli animali e li hanno fatti riprodurre, ricavando 107 pulcini
perfetti e sanissimi.Infatti in caso di muta francese (uso
questo termine per riferirmi all'apv,non alla pbfd) NON
SERVE eliminare i soggetti malati,basta solo riposarli per 7
mesi:quando tutti sono adulti e l'ambiente è pulito, si può
riprendere la riproduzione senza alcun problema.

Se mi date il permesso vi linko tutto l'articolo tradotto.
Le parole dell'autore (veterinario americano abbastanza
famoso)sono più o meno queste:
"Le cocorite che sopravviveranno avranno uno sviluppo
anormale delle piume oppure sembreranno perfettamente
sane. In ogni caso diffonderanno il virus con la polvere di
pelle e piume per circa 6 mesi dopo l’infezione. La
diffusione del virus si blocca con la maturità sessuale o al
primo ciclo di allevamento: l’infezione perciò si mantiene
grazie ai nidiacei e ai giovani pennuti."
"Nel secondo studio perciò ho preso riproduttori più anziani
di cui sapevo che con certezza erano stati infettati, e li ho
fermati dalla riproduzione per 7 mesi. Questi animali poi
sono stati fatti riprodurre e la prole è stata monitorata :
nessuno dei 107 nidiacei figli di questi animali
precedentemente infettati ha sviluppato la malattia.
Quindi si può concludere che le cocorite più anziane non
sono fonte di dna virale e anche se hanno concentrazioni
del virus non lo diffondono."

Tra l'altro poco tempo fa leggevo di allevatori australiani
che hanno vinto le gare con figli di animali malati di apv,e
questo direi che conferma decisamente l'esperimento(nel
caso 107 piccoli sani e nemmeno un pulcino morto non
siano abbastanza consolanti :P).

In ogni caso questo va testato,può anche solo essere una
malformazione dovuta ad un taglio delle remiganti fatto
male dal precedente proprietario ( a me è capitato con una
parrocchetta dal colare trovata per strada ma negativa
all'apv e allapbfd).



Io devo dire che ho i fatto la prova(per un errore): ho
messo un agapornis roseicollis di 2 mesi in voliera con le
mie cocorite,senza sapere che gli agapornis possono
ammalarsi di polyomavirus fino ai 12 mesi di età, a
differenza delle cocorite che (se non hanno la pbfd) da
adulte non si contagiano tra loro.Senza saperlo,l'ho messo
in voliera con la mia cocorita muta francese di 8 mesi e
infatti il polyomavirus non è passato al roseicollis,come
rivelano i test su piuma, anche se l'agapornis non ha
ancora un anno ed è quindi infettabile(un po' come mettere
una cocorita di 3 giorni in un nido con altre cocoritine non
adulte malate di apv).


Il contagio si mantiene coi soggetti più giovani,non con gli
adulti.Poi certo,se si fa accoppiare una cocorita di 5-6 mesi
allora lì sì che diffonde ancora il virus.
Infatti in natura l'apv è sempre esistito e se catturi delle
cocorite australiane c'è un'alta probabilità che l'animale sia
positivo(pur non mostrandolo),ma non ci sono questi
catastrofici problemi che si verificano in allevamento dove
gli animali sono fatti riprodurre moooolto prima del tempo.



Poi per carità,su questo virus non abbiamo ancora certezze
eh,io riferisco solo gli studi " seri" che ho trovato online
(fatti da persone competenti che conoscono anche la
biologia del virus) e anche la mia personale esperienza col
mio apv+ che non si è mai riprodotto (per mancanza di
femmine e perchè il mio roseicollis non gradirebbe un
intruso in voliera) ma che, stando alle vostre
teorie,avrebbe potuto benissimo contagiarmi l'agapornis e
in 9 mesi non c'è mai riuscito proprio eprchè anche se
positivo ormai non diffonde il virus.


Modificato da squittentina on 21 aprile 2012 at 20:08

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sanny
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Postati: 21 aprile 2012 at 20:40 | IP Logged Quota sanny

Vorrei essere ancora piu' chiaro.Capita che si acquista un soggetto adulto fisicamente sano e lo si immette nel proprio allevamento.Giunto il periodo delle cove,ci si accinge alla riproduzione dei propri soggetti ,mettendo in cova anche il nuovo soggetto.Ebbene capita che questo soggetto adulto contagi quasi tutte le coppie,trasmettendo a loro ed a piccoli nati il virus.I piccoli manifestano la perdita di piumaggio quando lasciano il nido, e la migliore soluzione e' quella di sospendere immediatamente tutte le cove per evitare che si diffonda ulteriormente e farle riprendere dopo un riposo di 6 mesi.Ti risulta questo problema ?



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Postati: 21 aprile 2012 at 21:25 | IP Logged Quota squittentina
Bè,se un soggetto ADULTO (cioè di almeno 8 mesi) riesce a
contagiare altri animali,allora prima dovresti testarlo per
vedere se ha la pbfd prima di dedurre automaticamente che
ha la polyomavirosi.Se non hai testato gli animali in entrata
non puoi dedurre che abbiano quella malattia solo perchè
cominciano a nascerti pulli spiumati.
Se un animale di 8 mesi ti contagia altri adulti e altri pulcini, è
probabile che abbia il circovirus più che il polyomavirus...
tra l'altro ,per curiosità,ma tu agli animali malati che fine hai
fatto fare?

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sanny
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Postati: 21 aprile 2012 at 22:08 | IP Logged Quota sanny
Ma quali malati Gianna,stiamo parlando di pulli che hanno perso qualche remigante e timoniere e che le hanno recuperate nel giro di uno o due mesi.A parte che, in questi casi, le possono ricrescere anche quando fanno la muta definitiva,cioe' entro i sei mesi.E poi chi ti ha detto che quello che ti ho spiegato era il mio caso?Di solito tra allevatori,ci si parla e si fanno anche molte esperienze,che a volte e' difficile trovarle scritte.

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Postati: 21 aprile 2012 at 22:14 | IP Logged Quota SeerD

riguardo la gabbia è lunga 65cm e nonn ricordo quanto è alta... è una dimora provvisoria perchè a breve prendo una gabbia più grande, del resto fino a 10giorni fa stavano in una gabbia più grande insieme a due pulletti... cmq di tutto questo discorso che state facendo ci sto capendo ben poco... ma la cosa che mi interessa sapere è: siete davvero convinti che sia affetta da muta francese?

cmq rivedendo queste foto scattatae qualche giorno fa e confrontando quello che ho visto oggi trovo una piuma della coda molto più lunga (quella nera) magari domani se riesco posto qualche foto aggiornata... :D



Modificato da SeerD on 21 aprile 2012 at 22:19
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Postati: 21 aprile 2012 at 22:38 | IP Logged Quota squittentina
No ma la mia domanda era dovuta all'affermazione che
avevi fatto tempo fa,quando avevi detto che avevi risolto
un'epidemia di apv senza fermare l'allevamento e
allontanando gli animali malati senza specificare dove sono
finiti i poveri malcapitati :P

@SeerD: come avevo scritto qualche post fa nessuno può
dirti che il tuo animale ha il polyomavirus o il circovirus,per
saperlo devi prelevare delle piume e testarlo.Che le piume
crescano non significa che l'animale non abbia l'apv :P

Quota:
stiamo parlando di pulli che hanno perso qualche
remigante e timoniere e che le hanno recuperate nel giro di
uno o due mesi.è/quote]
bè ma la muta francese quando si presenta più che pulcini
con problemini alle penne dà un'elevatissima mortalità di
pulcini...se non non ci sono stati pulcini morti,come fai a
dire che l'animale adulto aveva l'apv e li ha contagiati tutti?
Il primo segno di apv introdotto nella voliera è una
mortalità elevatissima nei pulcini...non esiste che ci sia apv
e non ci siano pulcini defunti!
(lo so che si dice pulli,ma pulcini mi piace di più)

Quota:
A parte che, in questi casi, le possono ricrescere
anche quando fanno la muta definitiva,cioe' entro i sei
mesi.

lo so bene,ci sono stati anche casi di animali malati di apv
a cui le penne sono ricresciute dopo ben 3 anni di
vita...eventualità rara ma succede( e io spero che mi capiti
:P)!

[quote]ci si parla e si fanno anche molte esperienze,che a
volte e' difficile trovarle scritte.

eh infatti,è una delle cose che non capirò mai degli
allevatori...mai nessuno che si metta a tramandare le
esperienze con degli scritti!

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