Postati: 06 novembre 2007 at 11:28 | IP Logged
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L’ALAGRIGIA
L’alagrigia e’ una mutazione degli ondulati molto interessante, e per molti
anni e’ stato molto popolare. Pero’ al giorno d’oggi non e’ questo il caso,
poiche’ negli ultimi anni l’interessa e’ calato.
I primi alagrigia ad essere allevati in UK risalgono al 1919, ma e’ stata
riportata la loro esistenza in Belgio e Germania sin dal 1875. In quei giorni i
verdi alagrigia venivano chiamati o Giada o Mela, mentre gli alagrigia della
serie blu Alaperlata e Ala-argentata. Sul continente, invece, la serie verde
era conosciuta come Verde Maggio.
Una descrizione dell’alagrigia verde chiaro e’ la seguente:
Maschera
Giallo burro, ornata da 6 spot
grigi, larghi, rotondi e separati in modo uguale; i due piu’ esterni possono
essere parzialmente coperti dalla base dei marchi guangiali, viola chiaro.
Colore generale del corpo
Verde erba brillante, diluito al
50% rispetto al colore di un normale verde chiaro.
Ondulature
Sulle guance, retro della testa,
collo e ali grigio, a meta’ tra il nero e il bianco.On cheeks, back of head,
neck and wings grey, midway between black and zero.
Remiganti primarie
Grigie con un minimo bordo giallo
Timoniere primarie
Grigie con un tocco di blu
Io penso che una cosa che ha contribuito alla perdita di popolarita’
dell’ala grigia sia stato l’emergere della mutazione cannella nel 1931. Per gli
scopi delle mostre, cannella e alagrigia erano posti insieme nella stessa
classe, e mentre l’alagrigia resistette per qualche tempo, fu non molto dopo
che il cannella inizio’ a dominare, e pian piano vennero esibiti sempre meno
alagrigia. Il fatto che l’alagrigia sia recessiva, mentre il cannella
sesso-legato significava poter produrre i cannella in numero piu’ ampio.
Il fatto che un fattore sia recessivo significa che sia il maschio che la femmina
della coppia debbano essere alagrigia o dal punto di vista del fenotipo, o
quantomeno entrambi portatori, per ottenere degli alagrigia in prima
generazione. Una eccezione alla regola puo’ verificarsi quando si accoppia un
alagrigia maschio ad una femmina diluita o a una femmina normale portatrice di
diluito, e allora si possono ottenere degli alagrigia in prima generazione;
questo avviene perche’ il fattore alagrigia e’ dominante rispetto al fattore
diluito. Naturalmente, l’accoppiamento puo’ essere fatto anche al contrario,
con una femmina alagrigia e un maschio diluito. Ovviamente, nel caso in cui si
decida di allevare gli alagrigia, e’ vantaggioso comprendere almeno a livello
base il modo in cui si comportano i fattori recessivi. Per quanto mi riguarda,
accoppio gli alagrigia ai normali e agli opalini, per produrre dei portatori e
successivamente accoppiare i portatori agli alagrigia o ad altri portatori.
Oggi il futuro appare piu’ roseo per gli alagrigia, specialmente perche’,
con gli Show per gli Specialisti e le varieta’ rare, ci sono delle classi
apposta per loro. La BS li ha messi nelle classi di “Tutti gli altri colori”.
Questo, insieme al fatto che molte persone prendono delle varieta’ piu’ rare da
affiancare al loro ceppo principale di colore, puo’ soltanto essere una buona
novita’ per gli alagrigia.
Coppie e Aspettative
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Coppie
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Aspettative
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Normale normale
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100% normale
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Normale normale/alagrigia
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50% normale
50% normale/ alagrigia
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Normale/ alagrigia normale/ alagrigia
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25% normale
50% normale/ alagrigia
25% alagrigia
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Normale alagrigia
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100% normale/ alagrigia
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Normale/ alagrigia alagrigia
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50% normale/ alagrigia
50% alagrigia
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alagrigia alagrigia
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100% alagrigia
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Original text Copyright 1996, Deamon A Mullee.
alagrigia, serie blu (facciagialla tipo 2)
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