Iscritto dal: 21 ottobre 2007 Italy Post: 25 Sesso: Non specificato
Postati: 13 aprile 2009 at 12:45 | IP Logged
Non è un buon periodo ….
Alla fine di febbraio e’ morta improvvisamente la mia Gigia,
interrompendo bruscamente una vita di coppia che durava da piu’ di
tre anni e che non esiterei a definire perfetta.
Dopo due ore era gia’ rimpiazzata da una giovane cocoritona giallo-
verde.
Il vedovo,Giogio, non la voleva, ma almeno nel suo dolore, aveva
qualcuno da tenere d’occhio. Il poverino ha sofferto parecchio per il
dispiacere di aver perso la compagna e a meta’ marzo gli è venuta
una muta violenta che per qualche giorno lo ha lasciato quasi
completamente calvo.
Poi le piumette gli sono ricresciute bene e ha cominciato ad affiatarsi
con la nuova venuta.
Sembrava che andasse tutto bene, se non che, da martedi’ scorso,
Giogio, verso sera, ha cominciato a tenere sollevata la zampetta
sinistra. Era gia’ successo, circa un anno fa, che tenesse sollevata
una zampetta, ma nel giro di 3-4 giorni la cosa era passata senza
miei interventi: un dolorino reumatico o uno stiramento, ho pensato.
Stavolta pero’ tiene la zampetta rivolta all’esterno, la cosa mi ha
preoccupato e, in vista delle festivita’ ho pensato di portarlo, sabato
in extremis, da un veterinario aviare (che vedevo per la prima
volta).
Questo veterinario ha detto che probabilmente la zampa e’ rotta, che
bisogna fare una radiografia per sapere come e dove, e vedere se è
operabile, nel frattempo mi ha ordinato un anti-infiammatorio-
analgesico per cani, perché naturalmente viene tutto rimandato a
dopo Pasqua.
Il farmaco non sono riuscita a metterglielo nel becco (dovevo
metterne 2 gocce al di’), il pappagallino è terrorizzato, non si fa
prendere, e’ come se non mi conoscesse piu’, e i miei tentativi di
acchiapparlo gli hanno fatto correre seriamente il rischio di rompere
anche la zampa sana. Così dopo un po’ di tentativi, ho rinunciato e
l’ho messo in una gabbia piccola con solo i semini e poca acqua nel
beverino con 4-5 gocce di medicinale, se avra’ sete ne prenderà un
po’.
Ora, il veterinario mi ha chiesto 30€ per la “diagnosi”, il farmaco ne
e’ costati 17€, la radiografia me ne costerà altri 20-30, e l’operazione
(se si potra’ fare) altri 100€, mi sa che ora della fine ne spendo
almeno 200 senza certezza di risultati e comunque grande sofferenza
da parte del pappagallino che e’ gia’ piuttosto depresso, e poi dovra’
essere anestetizzato e ingessato, affrontare un lungo periodo di
immobilita’ ed essere “spalpugnato” parecchio (cosa che non
sopporta).
A parte l’esborso, temo che Giogio muoia prima di aver completato
tutte le fasi per infarto o stress, non potrei mai perdonarmelo, cosi’
come non potrei perdonarmi di lasciarlo senza cure.
Ho bisogno di consigli per prendere una decisione: vorrei sapere se
qualcuno di voi ha gia’ fatto questa esperienza (dell’intervento
chirurgico su una cocorita) e come è andata, o in caso di frattura ad
un arto, come e’ stato risolto in altro modo il problema.
Iscritto dal: 18 gennaio 2006 Italy Post: 10261 Sesso: Femmina
Postati: 13 aprile 2009 at 14:42 | IP Logged
Bè non ci sono soldi da pensare in questi casi...e quindi un no bel comment...
E' molto carino e D'ESEMPIO che tu stia facendo questo per il tuo pappagallino...solo che io sinceramente non mi fiderei di questo veterinario. I pappagallini non si ingessano ..male che vada si usa una stecca...quindi a me sa di frode... spesso i pappagallini hanno problemi alle zampe per altri problemi, quali infezioni o batteriosi. L'unica cosa ke ti consiglio è di effettuare le analisi delle feci all'Istituto zooprofilattico della tua zona + antibiogramma. Ti costerà sui 20 euro e, qualora si escludesse qualsiasi malattia, puoi anche considerare la zampa fratturata ..cambia vet in ogni caso
__________________
La luna è un cerchio,ci vuole poco a disegnarla...ha un’aria nobile e un cielo intero ad ammirarla.
Iscritto dal: 21 ottobre 2007 Italy Post: 25 Sesso: Non specificato
Postati: 13 aprile 2009 at 20:03 | IP Logged
Ho usato il termine "ingessatura" in modo generico ... si tende
sempre a fare il confronto con il nostro corpo e i nostri sistemi.
Per il resto il pappagallino stà bene, mangia ha belle piume e l'occhio
lucido e quando standosene in bilico su una zampa sola, se si
dimentica, canta ... perfino!
Ma credo proprio che abbia la zampina rotta (a livello di quella che
sarebbe la nostra anca), deve essere stato un'incidente.
Questo veterinario non aveva l'attrezzatura per poter fare subito una
radiografia, domani mi informerò da altri vet. che stanno fuori città.
Comunque rimane la domanda: c'è nessuno in questo forum che, per
la sua coco, abbia fatto ricorso alla chirurgia, con anestesia e tutto il
resto?
Iscritto dal: 17 dicembre 2008 Latina Post: 1175 Sesso: Maschio
Postati: 13 aprile 2009 at 20:40 | IP Logged
anny....no comment dovrei dirlo a te per il semplice fatto del solito ''buonismo'' o meglio capire ''caxxi per palazzi'' (passatemi il termine),il mio nn era inteso come un: tutti sti soldi per un pappagallo non ce li spenderei, ma era inteso come un: ammazza un veterinario aviario solo per dei controlli e poi in caso operare tutti sti soldi si prende.. quindi basta! nessuno odia i pappagalli se magari ti documentassi di + invece di sparare subito a 0 capiresti ke io sono uno di quelli che i pappi li tratta come dio comanda quindi nn lo avresti neanke pensà il tuo bel NO COMMENT
Iscritto dal: 21 ottobre 2007 Italy Post: 25 Sesso: Non specificato
Postati: 15 aprile 2009 at 20:20 | IP Logged
Ho provato a contattare altri veterinari fuori città, uno non era di
turno, l’altro mi ha chiesto anche di più (per fortuna per telefono):
42€ solo per la visita, che diventano 65€ con la radiografia,
sull’intervento non si sono sbilanciati …. dipende.
Ho l’impressione che abbiano una tariffa fissa che applicano
indiscriminatamente e burocraticamente, nel momento in cui si mette
piede nel loro studio, non importa se ci si entra con un mastino
napoletano o con un canarino! E la applicano anche se il responso
è:”probabilmente ha una zampa rotta”, quando la prima frase che si
è pronunciato entrando è proprio: ”la mia cocorita probabilmente ha
una zampa rotta”.
Certo, che chi adotta una coppia di cocorite, a parte la gabbia, non
mette in preventivo grandi spese, al massimo 5 euro al mese di
mantenimento e trasecola un po’ quando sente la richiesta di certe
cifre! Potrebbe anche non averli a disposizione tutti quei soldi!
E anche avendoli, il (cattivo) pensiero sorge spontaneo: con quella
cifra me ne compro 20 di cocorite (magari in un negozio che le tiene
in condizioni precarie, così faccio un’opera buona).
Resta il fatto che avere in casa questa creaturina sofferente fa
proprio male al cuore! e nella nostra i società, dove tutto ha un
prezzo, la cifra da spendere, in qualche modo, diventa la misura del
nostro affetto: dove ci si ferma? a 200, 500, 1000 o 1500 euro?
Comunque, oggi sono andata dal veterinario che non era di turno
ieri, c’ero già stata 2-3 anni fa e mi era sembrato persona di buon
senso, disponibile, e così si è dimostrato anche questa volta.
Invece di un minuto e mezzo (come ha fatto l’altro Dottore) si è
tenuto in mano il coco per dieci minuti buoni provando di tanto in
tanto la mobilità, ha escluso la frattura, semmai si tratta di
lussazione, sulla quale sarebbe troppo tardi per intervenire perché in
una settimana i tessuti si sono già riformati. Quindi la radiografia
risulta inutile.
Ma attorno all’attaccatura della zampina ha riscontrato un gonfiore
anomalo, che, dice, potrebbe essere una formazione tumorale che
comprime il nervo e rende la zampa inutilizzabile (in questo caso
niente frattura o lussazione). Ha fatto un prelievo (dal gonfiore) con
la siringa ma è uscito solo sangue.
Morale: stiamo a vedere, continuando con l’anti-infiammatorio, se è
tumore c’è poco da fare, se è lussazione non rimane che
l’amputazione in modo che il pappagallino possa ritrovare un nuovo
baricentro e non andarsene in giro tutto storto, con la zampetta
stecchita.
Per il momento non ho pagato niente, se ne riparla lunedì alla visita
di controllo.
In conclusione, cambio la mia domanda: c’è qualcuno nel forum che
ha o ha avuto una coco con una zampetta sola? E qual è/o era la
qualità della sua vita?
Iscritto dal: 21 ottobre 2007 Italy Post: 25 Sesso: Non specificato
Postati: 22 aprile 2009 at 20:14 | IP Logged
Per la cronaca, concludo la storia …
Purtroppo Giogio presto raggiungerà la sua amatissima Gigia, ed io
non potrò fare altro che stare a guardare o aiutarlo a far prima: ha
un tumore, tra l’inguine e la coscia, che cresce piuttosto
velocemente.
Il gonfiore, che in caso di frattura o lussazione dovrebbe calare
(dopo un certo lasso di tempo), invece è aumentato e lo costringe a
tenere la zampetta sempre più alta con notevoli difficoltà nel
mantenere l’equilibrio.
Anzi, forse sarà proprio la massa tumorale a lussargli la zampetta.
Non ci sono possibilità di intervento (che abbiano una minima
probabilità di successo).
Per il momento mangia ancora di tutto, ogni tanto si fa un voletto,
ma è diventato straordinariamente silenzioso … ha già cominciato a
mancarmi.
Iscritto dal: 19 aprile 2006 Italy Post: 372 Sesso: Maschio
Postati: 23 aprile 2009 at 00:17 | IP Logged
Cara Tama, ho letto tutto dall'inizio e come ti aveva consigliato Anny, che di coco se ne intende molto più di tanti vet o pseudovet aviari, ha cambiato vet ed hai ottenuto una diagnosi più accurata e precisa di quella fatta frettolosamente dal primo vet. Purtroppo si è rivelata una diagnosi azzeccata, ma crudele.
Detto ciò, mi dispiace per il tuo coco.
Hai chiesto dei consigli circa la vita che potrebbe condurre una cocorita "senza una zampa". In caso di amputazione. Ebbene, a parte un riadattamento alla vita "in gabbia" per reimparare ad arrampicarsi con una sola zampa ed il becco, ed a parte il fatto che normalmente le coco "riposano" stando su una sola zampetta, vi sono principalmente due inconvenienti/problemi alla vita con una sola zampa. 1) l'igiene della coco, che non potrà più "grattarsi" se non con il becco. Sembra banale, ma l'uso delle zampe nella pulizia quotidiana è importantissimo per una coco. Aiuta ad eliminale le penne/piume in fase di muta ed "arieggiare" l'itero sistema piumaggio, oltre ad aiutare il particolare sebo che ricopre il piumaggio a distribuirsi al meglio sul piumaggio. Per tale motivo una coco menomata ha bisogno di qualche cura in più delle altre, soprattutto a livello igienico. 2) L'accoppiamento. In caso di maschio lo stesso non potrà più tenersi sulla schiena della femmina e cercare di ruotare il codrione. Idem se fosse femmina, che avrà difficoltà nel rimanere in equilibrio con il maschio sulla schiena...
Se la tua coco non avesse avuto un tumore così devastante, forse se presa per tempo, si sarebbe comunque potuta amputare la gamba e permetterle una vita un po' più lunga, seppure menomata di una zampetta.
Per quanto riguarda la polemica sui costi fatta da Alex... beh, no comment.
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Discussione: frattura alla zampa
