Postati: 20 ottobre 2008 at 21:14 | IP Logged
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Ciao, per la C. psittaci il contagio avviene tramite inalazione di polvere contaminata (come feci o piume, scolo nasale in soggetti ammalati, ecc.). Quindi la prima cosa è sempre quella di tenere il più pulito possibile i luoghi dove soggiornano i nostri pappagallini ed evitare contagi esterni (es. colombi, piccioni, ecc) che possono esserne portatori (alcuni anche portatori sani).
Per la diagnosi bisogna richiedere esami diagnostici specifici (esami sierologici, istologici, ..). Essendo il test abbastanza costoso, sei sicuro di averlo eseguito anche per questo ?!
Se davvero è soggetto in teoria la malattia è soggetta ad obbligo di denuncia secondo articoli 1e5 del Regolamento Polizia Veterinaria. E dovrebbe occuparsene anche il veterinario, informati.
In ogni caso le condizioni di stress abbassano le difese immunitarie e quindi rappresente un fattore predisponente alla malattia eventualmente già presente.
La terapia è comunque possibile tramite mirati, e deve essere protratta per lunghi periodi di tempo. Andranno poi ri-effettuati i test.
Ricordo, importante è igiene, pulizia, ev. contatto con animali esterni che possono essere portatori di Chlamydiosi.
Ciao
__________________ Mara
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