Postati: 21 gennaio 2008 at 00:10 | IP Logged

La malattia si trasmette in genere per via aerogena e per via digerente. E' anche possibile una trasmissione tramite le uova (congenita). Da notare che i pappagalli sono portatori sani. Quindi importante è si l'igiene ma con prodotti buoni, che coprono batteri e virus, assicurandosi che da dove vengono sia un buon allevamento. Era presente soprattutto in passato poiché i volatili venivano spesso importati. E' pur sempre una zoonosi (cioè malattia trasmissibile all'uomo). Si manifesta quando il pappagallo subisce un'abbassamento delle difese immunitarie (es. stress, varie patologie).

A tua mamma puoi dire comunque di stare abbastanza tranquilla, ma per ogni eventualità può sempre richiedere consiglio a un veterinario aviare che la rassicurerà e che volendo può appurare se l'animale ne è affetto o no.

Per altre info basta fare una ricerca con Chlamydia - Psittacosi.

Non dobbiamo allarmarci tanto da farne una psicosi, ma è giusto esserne al corrente. Prevenire .. è meglio che curare.

CIao

Postati: 21 gennaio 2008 at 09:18 | IP Logged

Ciao a tutti.

Una precisazione essenziale:

 TUTTI I PAPPAGALLI COME I NOSTRI SONO NATI IN CATTIVITA' E ASSOLUTAMENTE IMMUNI DA QUESTA MALATTIA!!!

DIVERSO IL DISCORSO PER QUELLI DI CATTURA CHE NON POSSONO ESSERE TENUTI!!!