Iscritto dal: 15 settembre 2011 Torino Post: 441 Sesso: Maschio
Postati: 16 agosto 2017 at 21:25 | IP Logged
Dopo centinaia di cocorite e altri psittacidi allevati con successo e
soddisfazione, e un insignificante numero di perdite, penso di avere
sufficiente esperienza per esprimermi su una semplice questione come
questa. Ovviamente ognuno è libero di fare quel che meglio crede, a volte
però questo non ha molto a che vedere con la corretta gestione degli
animali.
A proposito potete indicarmi quali allevatori usano il plexi come fondo?
Comunque il materiale che ho indicato non è segatura.
Ciao
Iscritto dal: 03 agosto 2017 Massa-Carrara Post: 62 Sesso: Femmina
Postati: 17 agosto 2017 at 06:04 | IP Logged
Scusa, non volevo offenderti o dire che non hai ragione, io fino a poco tempo fa non sapevo assolutamente nulla di cocorite. Sono l'ultima persona al mondo che può mettersi a insegnare
Ho pensato al plexiglas perchè sto facendo il passaggio dalla gabbietta alla voliera, e di sabbietta per la voliera ce ne vorrebbe a quintali. Inoltre le mie coco hanno preso l'abitudine di andare spesso a giocare e razzolare sul fondo, e vorrei provare a fargliela perdere lasciando il fondo spoglio e mettendo le cose interessanti in alto. Perchè per quanto io cerchi di tener pulita la gabbia, se passano la giornata in basso in mezzo alle cacchine, è più probabile che prendano qualche batterio, credo...
Iscritto dal: 11 maggio 2008 Roma Post: 2434 Sesso: Femmina
Postati: 17 agosto 2017 at 14:56 | IP Logged
Nessuno vuole offendere nessuno, spero sia chiaro, e non ho messo in
dubbio che tu zapp non abbia esperienza o non tieni bene i tuoi
uccellini, credo sia anche questo che ti preserva dall'avere brutte
sorprese con il grit. Ma se dico che e' un alimento potenzialmente
dannoso non lo dico perche' mi piace andare contro gli altri, vorrei
fosse chiaro il perche' lo dico, questa opinione sul grit nasce dopo
varie riflessioni ma sempre cercando di guardare i due lati della
medaglia, che non possono basarsi solo sull'esperienza personale.
benche se ne puo' tenere conto in alcuni casi non e' sufficente, quindi
metto insieme il tutto. Si dovrebbe in realta' partire col dire che sono i
veterinari aviari stessi che sconsigliano l'uso del grit per i pappagalli (e
sottolineo pappagalli per altri uccelli il discorso e' diverso) per le
problematiche che ho citato in precedenza, che non sono mie fantasie,
si sono trovati ad intervenire anche su pappagalli di grande taglia che
a pensarci sembra difficile possano avere problemi col grit eppure e'
successo. Metto comunque in conto che sia in parte colpa degli
allevatori che non ne fanno buon uso, o al tipo di grit che si usa, voglio
anche mettere in conto che non tutti gli allevatori sono d'accordo con
le indicazioni veterinarie, perche' magari a volte c'e' poca chiarezza,
ma a portare altri dubbi sulla sua utilita' ci sono poi le storie che nel
corso del tempo ho avuto modo di leggere, mi potrai dire ma credi a
tutti? Beh cerco di dare fiducia, come do fiducia alla tua testimonianza
do fiducia anche ad altre, per questo valutando nell'insieme trovo
troppo rischioso usare il grit, perche' se a te ed altri allevatori non ha
dato problemi a tanti altri ha causato problemi anche rilevanti, quindi
ripeto perche' correre il rischio, nel dubbio.. ma spero sia chiaro il
concetto che non e' perche' non ti credo.
Posso anche farti un esempio al contrario, se il grit fosse
indispensabile o per lo meno l'unica cosa utile per la digestione o
l'apporto di calcio, chi non lo usa avrebbe determinate problematiche,
ma non e' cosi, perche' ci sono integratori che svolgono altrettanto
bene quelle funzioni, quindi comunque se ne puo' fare a meno, senza
rischi.
Non so se sono chiare le mie motivazioni, e' come mettere pro e contro
su una bilancia e tirare le somme, se devo dare un consiglio, anche
semplicemente perche' stiamo parlando dell'argomento non posso
dirti tranquillamente usalo quando mi viene spontaneo dirti pensaci
bene, non credo sinceramente sia offensivo ma se cosi fosse mi
dispiace perche' evidentemente non riesco a spiegarmi bene.
Comunque qui chiudo, non voglio fare polemica e sono sempre
disponibile se magari hai delle informazioni che al momento mi
sfuggono.
A tal proposito sarei altrettanto interessata al discorso materiale di
fondo, e anche in questo caso non e' davvero per far polemica, vorrei
semplicemente valutare il tutto, non per mio uso personale
sinceramente, pero' chissa' che in futuro non torni utile.
Il discorso plexiglass sul fondo e' uscito per caso e non so se altri lo
usano e se sia effettivamente plausibile, era solo una ipotesi,
ovviamente e' spicciolo detto cosi, andrebbe fatto un buon cassetto
estraibile per ottimizzare la pulizia. Proverei per il problema che dicevo,
ovvero il timore della sicurezza dei materiali di fondo, cioe' sull'igiene e
il pericolo parassiti, premesso che come detto in precedenza e' ovvio
che le dinamiche di un grande allevamento cambiano rispetto ad un
piccolo gruppo.
Quindi volevo sapere a che tipo di materiale del legno ti riferivi nello
specifico? Non usandoli non ne conosco molti, ma vorrei capire se e'
un materiale naturale, se e' trattato e se si con cosa?
__________________ CocoriteLove<3..nella speranza che si possa sempre dare e fare il meglio!
Iscritto dal: 25 marzo 2012 Milano Post: 167 Sesso: Maschio
Postati: 20 agosto 2017 at 17:39 | IP Logged
Quota: Hally
Si dovrebbe in realta' partire col dire che sono i veterinari aviari stessi che sconsigliano l'uso del grit per i pappagalli (e sottolineo pappagalli per altri uccelli il discorso e' diverso)
A me il veterinario ha spiegato che anche i pappagalli hanno il prestomaco ventricolare (alias ventriglio) proprio per sminuzzare, con l'aiuto del pietrisco ingerito precedentemente, i semi,
Poi questo pietrisco viene opportunamente "ricambiato" perche' disciolto dai succhi gastrici ed assimilato=fonte di calcio.
Non so se si possa mettere il nome del veterinario, ma questo e' un estratto dal suo CV:
"Dal 2000 al 2005 ha ricoperto l’incarico di Direttore Veterinario presso il Loro Parque di Tenerife, che comprende la più varia collezione di pappagalli del mondo"
__________________ Non ho particolari talenti sono solo appassionatamente curioso - A. Einstein
Iscritto dal: 11 maggio 2008 Roma Post: 2434 Sesso: Femmina
Postati: 21 agosto 2017 at 17:59 | IP Logged
Ma anche senza cv non avrei messo in dubbio cio' che hai scritto^^
perche' e' vero ma bisogna fare bene attenzione! e chiarire alcune
cose. Il grit che serve a determinati uccelli per macinare i semi
(soprattutto semi con la buccia mentre i pappagalli li sbucciano quindi
e' un seme gia' piu' facile da digerire) cmq dicevo quel grit non e' lo
stesso grit che viene assorbito come fonte di calcio, per questo ho
detto nel messaggio precedente che posso mettere in conto che i
problemi risalgono principalmente anche all'errato uso e tipo di grit
che si usa.
Ci sono vari tipi di grit e se chiedi al veterinario sicuramente ti dara'
conferma, che la loro composizione non e' assolutamente uguale, c'è
quello detto solubile (che tutto sommato potrei anche consigliare di
usare se fatto nel modo giusto, cmq mi riservo dei dubbi sulla sua
essenzialita') che contiene carbonato di calcio che l'organismo riesce
ad assorbire, mentre l'altro tipo, detto insolubile, e' costuito da silicati
(spero di averlo scritto correttamente) che sono elementi che non
vengono assorbiti dall'organismo perche' i succhi gastrici non
riescono a scioglierli e sono quindi altamente pericolosi, soprattutto se
se ne fa un abuso e i pappagalli per loro natura sono facili agli abusi,
molto spesso per noia o semplice testardaggine.
Non tutti i proprietari prestano attenzione al tipo di grit o alla sua
composizione e spesso si fidano dei negozianti che pero' possono
dare una cosa per un'altra e questo fa correre dei rischi, che mi
portano al discorso alternative, che ci sono, non credo siano meno
efficienti, ed e' meno difficile sbagliarsi, ci sono integratori specifici di
carbonato di calcio, integratori naturali con carboni vegetali che
aiutano il naturale processo di digestione, e anche marche buone direi.
Altro grande problema del grit, molti lo usano come fondo ma non e'
igienico e gia' solo per questo puo' far male.
Possiamo dire che se proprio si vuole usare il grit sarebbe di certo
meglio usare quello solubile e metterlo in una ciotolina proprio come si
fa con altri integratori, ma va fatta un ulteriore attenzione nelle dosi e
in combinazione con altri integratori perche' ovviamente l'eccesso
puo' far male come le carenze, ma quest'attenzione tutti la fanno?!
A parte questo vi ho detto che cerco sempre di non limitarmi ad
un'unica esperienza, se posso riportarvi uno dei casi che mi sono
capitati di ascoltare, collaborando con diversi forum ho conosciuto
diversi allevatori, ho fatto in passato una discussione simile con un
allevatore che ritengo molto serio e bravo e che usava il grit, finche' un
giorno ha dovuto curare una cocorita per una infiammazione causata
proprio dal grit e ha cominciato a ripensarci sull'argomento, la
diagnosi ovviamente l'ha fatta un veterinario, perche' se fosse stato
solo un suo dubbio non gli avrei dato peso, e sono rimasta molto
colpita perche' non pensavo potesse succedere ad una persona
attenta come lui ma va anche detto che a volte e' solo sfortuna pero'
ho pensato che se puo' capitare a chi e' attento figuriamoci ai meno
esperti o chi non presta attenzione.
Insomma ci sono una serie di problematiche, rischi e alternative da
considerare e che credo non vadano sottovalutate e spero di essere
riuscita a spiegare al meglio le valutazioni che ho fatto e perche' le ho
fatte, dato che non sono mie invenzioni potete tranquillamente
confrontarle con i vostri veterinari, cosa che ho fatto anche io in
passato, perche' se capite cosa sto dicendo sia che siate d'accordo o
che restiate contrari dovreste pero' capire il perche' della mia
opinione..
certo io non ho una laurea in veterinaria da mostrarvi quindi immagino
che non tutti riescano a darmi fiducia^^
Modificato da Hally on 21 agosto 2017 at 18:05
__________________ CocoriteLove<3..nella speranza che si possa sempre dare e fare il meglio!
Iscritto dal: 25 marzo 2012 Milano Post: 167 Sesso: Maschio
Postati: 24 agosto 2017 at 13:12 | IP Logged
@Hally,
posso capire che per un neofita che inizia ad allevare cocorite (nel nostro caso, ma anche altri animali da compagnia) sia comprensiile dare il consiglio piu' cautelativo possibile in attesa che si formi una cultura zoofila, tuttavia inon e' scientificamente corretto asserire in assoluto che il grit sia nocivo.
Interessante la tua precisazione sulla presenza in commercio di grit a base silicea (quarzo) che mi lascia esterrefatto e sarebbe dimostrazione di completa ignoranza sulla fisiologia di tali animali.
Io fin'ora ho trovato solo quello di gusci d'ostrica e carbone attivo dichiarati sterilizzati (?) che somministro ogni tanto senza avere avuto spiacevoli conseguenze (anche perche' e' piu' quello che buttano per gioco che quello che ingeriscono).
Magari e' meglio specificare di non andare a comprare la sabbia di quarzo per gli acquari ed usarla come fondo o peggio come grit. Personalmente uso il tutolo di mais ed al momento e' il materiale che ha ottimo potere assorbente.
Ora non so se al tuo amico allevatore il veterinario ha fatto l'autopsia al ventriglio per stabilire con certezza scientifica la causa dell'infiammazione dato che a volte su animali cosi' "piccoli" alcuni veterinari danno risposte "di comodo" troppo vaghe e poco scientifiche (ma qui entriamo in un campo che ha poco a che fare con la deontologia professionale).
Infiammazioni all'apparato digerente sono sempre in agguato, basti pensare che non c'e' certezza assoluta sull' assenza di batteri/funghi/micotossine nelle varie miscele di semi,
Non l'abbiamo sui cereali che importiamo ad uso umano, figuriamoci sull'alimentazione destinata agli animali.
__________________ Non ho particolari talenti sono solo appassionatamente curioso - A. Einstein
Iscritto dal: 11 maggio 2008 Roma Post: 2434 Sesso: Femmina
Postati: 25 agosto 2017 at 14:58 | IP Logged
Mi dispiace infatti sembrare assoluta, diciamo che sono stata portata
ad esserlo in questo caso, non ho trovato ad oggi una reale garanzia
che non sia nocivo, e non parlo solo dell'insolubile ma anche del
solubile. Se dire che sia nocivo e' sbagliato non possiamo pero'
nemmeno dire con assoluta certezza il contrario. Non ho trovato ad
oggi una prova scientifica di questo, se ci fosse sarei molto disponibile
a rivedere la mia idea sull'argomento. Intanto, se posso prendere in
prestito le tue parole, esprimo il parere secondo me piu' cautelativo.
__________________ CocoriteLove<3..nella speranza che si possa sempre dare e fare il meglio!
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