Postati: 06 maggio 2008 at 19:13 | IP Logged

Ciao! Non vorrei sembrare il professorino della situazione (se lo sembro ditemelo, che mi meno da solo !!!  ), ma avendo deciso da un paio di anni di togliere gli altri agapornis che avevo e di dedicarmi solo ai personatus, penso di essere un po' informato. In natura, nelle vicinanze del lago Vittoria, dove si intrecciano gli areali di distribuzione di personatus e fischeri, ci sono delle popolazioni di agapornis dai tratti intermedi, ovvero cappuccio nero e collare giallo-arancio. Questo non vuol dire, pero', che i personatus in natura siano cosi'.
Gli stessi standard fissati da noi umani, non se li sono inventati di punto in bianco, ma sono nati per esaltare quelle caratteristiche che gia' erano presenti nelle popolazioni libere in natura.

personatus in natura




coppia mia

Nel tuo discorso non ho capito una cosa. Cosa intendi precisamente per "importato"? Intendi portatore di qualche mutazione? In tal caso la mia coppia e' sicuramente non portatrice di alcuna mutazione, in quanto l'allevatore che me li ha ceduti dispone di un ceppo puro. Ne e' prova il fatto che TUTTI gli esemplari provenienti da questo ceppo, accoppiati con esemplari mutati, hanno sempre avuto prole verde. Questo sta a significare che non sono portatori di nessuna mutazione. E' pur vero che negli anni passati, soprattutto a causa di scarsa informazione, molti allevatori formavano coppie miste personatus-fischeri, i cui effetti si vedono negli esemplari che abitualmente si trovano in commercio.

Postati: 06 maggio 2008 at 20:56 | IP Logged

Le spiegazioni si fanno mooooooolto interessanti .

Sto imparando un sacco di cose .

Postati: 09 maggio 2008 at 23:01 | IP Logged

E' vero, probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa da due punti di vista! Secondo me quelle popolazioni dai caratteri intermedi non sono nè fischeri, nè personatus, mentre secondo te sono comunque personatus.

...cmq anche io, quando ero agli inizi, avevo una coppia di fischeri con dei tratti molto dubbi, ma per me erano splendidi lo stesso! Diletta, d'altronde l'importante non è tanto avere soggetti da mostra (ho visto allevatori blasonati allevare in condizioni molto discutibili ), ma piuttosto allevarli degnamente e secondo le loro esigenze!