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conijetta_rosa Pullo
Iscritto dal: 11 marzo 2013 Brescia Post: 15 Sesso: Non specificato
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Postati: 25 marzo 2013 at 13:15 | IP Logged
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Oggi il piccolo Anacleto ci ha lasciati. Per chi non si ricorda di me, l'avevo acquistato due settimane fa da un negozio di animali dove lo tenevano in una gabbia minuscola con altri millemila cocoriti e aveva da subito evidenziato segni di scabbia, come da voi consigliato l'ho iniziato a curare con l'olio d'oliva. Venerdì era quasi guarito, giocava con i suoi giochini e iniziava a non avere più timore di me. Continuavo comunque la cura con l'olio. Sabato sono stata via tutto il giorno ma prima di uscire l'avevo visto peggiorato e quindi ho iniziato a cercare lo scabiacid, invano nessuna farmacia della zona lo aveva. Al mio ritorno era messo molto male, era pieno di croste intorno agli occhi e non poteva più chiuderli e aprirli. Aveva la diarrea (infatti gli ho messo delle gocce di limone nel beverino) ed il gozzo vuoto e quindi l'ho dovuto "imbeccare" con i semi di panico, l'unica cosa che si lasciava dare. Ovviamente avrei voluto portalo dal veterinario ma di sabato sera non era aperto. Domenica sono dovuta stare ancora via per lavoro ma facendo virtù del fatto che ero in viaggio sono potuta andare da diverse farmacie di turno, senza successo. Al mio ritorno era messo molto ma molto male, le croste gli facevano tenere gli occhi semi chiusi e vedevo delle chiazze di scabbia su tutto il corpo. Non ci vedeva più e lo si capiva dal modo in cui cercava i posatoi cadendo miseramente sul fondo della gabbia, non mangiava più da solo e sono stata costretta a dargli da mangiare io come il giorno precedente, traballava tutto e ho sperato arrivasse a sta mattina per portarlo finalmente dal veterinario ma purtroppo sta mattina l'ho trovato sul fondo della gabbia senza vita. Probabilmente se fosse stato male durante la settimana invece di sabato sera e domenica quando i veterinari sono chiusi sarebbe ancora vivo. Nel mio cuore c'è tanta rabbia nei confronti di chi tiene gli animali nelle condizioni in cui erano tenuti in negozio senza fregarsene della salute del pennuto. Vorrei chiedervi cosa devo esattamente fare per disinfettare la gabbia, le mangiatoie ecc per poter accogliere un altro pennuto senza rischio di contagio Io ho un disinfettante per ciucci, biberon e verdura che ho usato già per pulire la gabbia devo spruzzare tutto con un antiparassitario? (neo foractil?) Inoltre ovviamente vorrei chiedervi se é necessario buttare la bustona da 1kg di spighe di panico che si trovava in un cassetto appena sotto alla gabbia.
Anacleto era un bellissimo animale e un bravissimo volatore in sole due settimane mi ero già molto affezionata a lui al punto che ora entrando nella stanza con la gabbia ho involontariamente chiamato il suo nome nonostante non ci sia più.
Modificato da merysere on 25 marzo 2013 at 13:17
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Papillon Senior Member
Iscritto dal: 18 ottobre 2009 Firenze Post: 681 Sesso: Femmina
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Postati: 25 marzo 2013 at 13:51 | IP Logged
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MI dispiace tantissimo!!!
Sei stata bravissima!certe volte non c'è proprio niente da fare, si accanisce anche il destino. Anacleto è stato fortunato a conoscerti.
Un abbraccio
Francy
Scusa se non so aiutarti per quel che riguarda la gabbia.
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CinziaMilo Groupie
Iscritto dal: 25 febbraio 2013 Italy Post: 83 Sesso: Femmina
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Postati: 25 marzo 2013 at 14:09 | IP Logged
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Dispiace tanto anche a me, è bruttissimo quando uno
dei nostri piccoli ci lascia
Io per disinfettare tutto uso un prodotto che si chiama
Steramina, va diluita con l'acqua e messa in uno
spruzzatore (tipo il contenitore vuoto del cif), quello
dovrebbe andare benissimo, me l'ha dato proprio il
veterinario aviario.
Anacleto è stato fortunato anche solo a morire a casa
tua invece che in quel negozio senza conoscere l'amore.
E' tristissimo vedere le cocorite e gli altri uccelli nei
negozi di animali, indipendentemente dallo spazio che
hanno a disposizione sono tristi e non cantano perchè
c'è sempre gente ad osservarli e loro si sentono
sicuramente a disagio :(
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Arowana1 Groupie
Iscritto dal: 12 dicembre 2012 Italy Post: 94 Sesso: Non specificato
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Postati: 25 marzo 2013 at 15:04 | IP Logged
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Povero piccolo... hai fatto tutto quello che potevi
Io per disinfettare uso la candeggina, proprio oggi ho
disinfettato ambiente e gabbia interamente con
candeggina.
allontani gli animali e con uno straccio lavi con candeggina
pura o poco diluita.
anche il fondo gabbia, i posatoi, le mangiatoie, gli
abbeveratoi, tutto con la candeggina. queste ultime però
risciacquate abbondantemente. vedrai che splendore
troverai
a fine lavaggio
alla fine aero bene tutto l'ambiente, quando sento dopo una
mezz'oretta che c'è poca puzza di candeggina, o molto
limitata, rimetto i cocoriti.
Modificato da Arowana1 on 25 marzo 2013 at 15:07
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merysere Moderator Group
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
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Postati: 25 marzo 2013 at 16:18 | IP Logged
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il tuo coco non è probabilmente morto di cabbia, che uccide solo a livelli molto ma molto estesi e ci vuole un pò di tempo, solitamente. quindi non ti sentire in colpa per lo scabiacid. la diarrea e il fatto che non mangiasse indica che c'era una patologia in corso: probabilmente lo stress della cura gli ha ulteriormente abbassato il sistema immunitario e il fatto di mostrare, come è generalmente nelle coco, il più tardi possibile i suoi malesseri hanno fatto il resto. per il resto ti hanno già detto tutto altri utenti. aggiungo solo che ti capiamo tutti qui, e che ti siamo vicini ciao Anacleto....
__________________ l'arroganza è solo sinonimo di stupidità
la conoscenza non ha alcun valore se non è condivisa
"i puppi cantano le canzoni...:D"
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cocoavana Senior Member
Iscritto dal: 17 luglio 2012 Italy Post: 1992 Sesso: Non specificato
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Postati: 25 marzo 2013 at 18:10 | IP Logged
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mi dispiace tantissimo non è colpa tua quanto è successo....semmai queste cose spesso capitano perchè certi"negozianti" sono interessati agli animali solo per i soldi che possono farci vendendoli e non per loro stessi in se....
__________________ Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero.(A.Einstein)
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conijetta_rosa Pullo
Iscritto dal: 11 marzo 2013 Brescia Post: 15 Sesso: Non specificato
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Postati: 25 marzo 2013 at 19:04 | IP Logged
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Grazie a tutti della vicinanza e dei consigli domani disinfetto tutto per bene ma per ora non mi sento neanche di toglierlo dalla gabbia pensate che dopo che è morto tra le mie mani l'ho rimesso dentro e l'ho anche chiusa come se pensassi che poteva ancora volare fuori
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merysere Moderator Group
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
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Postati: 25 marzo 2013 at 19:24 | IP Logged
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lo so che provi tanto dolore, ma è il momento di toglierlo dalla gabbia e seppellirlo: anche questo ti permetterà di affrontare meglio quello che provi
__________________ l'arroganza è solo sinonimo di stupidità
la conoscenza non ha alcun valore se non è condivisa
"i puppi cantano le canzoni...:D"
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CinziaMilo Groupie
Iscritto dal: 25 febbraio 2013 Italy Post: 83 Sesso: Femmina
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Postati: 25 marzo 2013 at 20:57 | IP Logged
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Merysere ha ragione, quando ti muore un cocorito puoi
seppellirlo in giardino, io di solito ci metto sopra un fiore e
ogni tanto vado lì a "salutarlo"
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Arowana1 Groupie
Iscritto dal: 12 dicembre 2012 Italy Post: 94 Sesso: Non specificato
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Postati: 25 marzo 2013 at 22:06 | IP Logged
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Si come dice merysere è giunto il momento di metterlo in
un bel vasetto con della terra e salutarlo :) non devi avere
rimpianti.
Ti racconto la mia storia.
Mi morì 3-4 anni fa una cocorita bianca, celestina e grigia di
acariasi respiratoria, non ebbi l'esperienza per curarla e
dopo poche settimane mi morì lentamente, poverina, ha un
po' sofferto visto che gli acari ti ostruiscono i bronchi,
soffocandoti e accompagnandoti ad una morte lenta.
Fino all'ultimo momento della sua vita mi ha fatto gli occhi
dolci, la chiamavo mentre lei stava morendo, si girava 1
attimo come che volesse dirmi "non ti preoccupare per me,
me ne sto andando" e richiudeva gli occhietti.
Poche settimane fa un altro mio uccellino ha riscontrato la
stessa malattia, stavolta informandomi sempre su internet,
e con un po' di esperienza che ho fatto con l'episodio
precedente finito purtroppo male, sono riuscito a curare
l'uccellino che iniziava a mostrare i primi segni di
cedimento. Se non avessi fatto nulla adesso starebbe
agonizzando.
La cocorita mi morì il 17 dicembre 2009. L'anno successivo,
nella mia città, precisamente il 17 dicembre 2010 nevicò
tutto il pomeriggio e da quel giorno non ha mai più
nevicato, come del resto anche gli anni precedenti non
aveva nevicato in 19 anni della mia vita (oggi ne ho 22).
Questo è il regalo che mi ha fatto la mia cocorita, vedere la
mia città completamente bianca, come lo era lei! Non a
caso si chiamava "cotonina" (da cotone), era un batuffolo
bianco di cotone.
La seppellì in un vasetto con dei fiori. Ciao piccola!
Modificato da Arowana1 on 25 marzo 2013 at 22:09
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