Postati: 26 aprile 2011 at 16:06 | IP Logged
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Bisogna aver pazienza: gli animali sono diffidenti e abitudinari sui cibi (istinto di conservazione); le novità "buone" pertanto le accettano se presentate con pazienza, vedendolo mangiare agli altri, etc. .
Per le verdure è più facile (radicchio, insalata, scalora; ma anche piante spontanee come il dente di leone o la cardella), per istintiva attrazione al verde.
Attenzione però a non darne troppa (specie lattuga e cavolo, per la diarrea), a tenerla ben fresca e a non sbagkliare con essenze nocive 8abbiamo fior di schede informative e post in merito).
Con frutta e ortaggi il lavoro deve essere più paziente e metodico, e va vinta la naturale diffidenza. Stesse raccomandazioni.
In gamba!
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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