Postati: 12 marzo 2009 at 21:23 | IP Logged
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Allora, perplessità e dubbi in questi casi sono comprensibili e molto comuni, specialmente per chi siè appena affacciato su questo curioso, folle e assurdo mondo dell'ornicultura. Tenterò di fare un pò di chiarezza nella terminologia degli integratori di calcio e sali impiegati più di frequente, con quel poco che ho scoperto in 2 anni di lettura assidua di questo forum e altre pubblicazioni, ribadendo che non sono un esperto e rimando ad altri interventi le auspicabili correzioni / integrazioni...
Carbongrit - Di solito si tratta di una miscela di piccoli frammenti di guscio d'ostrica e di altri molluschi con una certa quantità di carbone vegetale (riconoscibile dal colore nero...come il carbone!). Serve come integratore di sali minerali, ma soprattutto per le proprietà digestive che queste "pietruzze" esercitano a livello di intestino muscolare (l'apparato intestinale dei pennuti è parecchio complesso). In generale l'utilizzo di questi frammenti a scopo digestivo è più necessario nel caso di pappagalli di media e grande taglia e può risultare controproducente se somministrato in dosi massicce agli ondulati che potrebbero sviluppare stitichezza...se ne consiglia un uso moderato ma giornaliero, quindi in una mangiatoia a parte, il minimo indispensabile per il consumo di un giorno, da rinnovare ogni volta che la mangiatoia si svuota.
Grit marino - E' una miscela di gusci vari come il carbongrit, ma non contiene carbone vegetale, e spesso e arricchito con altre sostanze minerali di origine marina come la pasta di corallo. Ne esiste un tipo particolarmente indicato nel periodo di muta.
Granulato igienico - Dovrebbe essere pure un misto di gusci, ma di solito si presenta come una ghiaietta uniforme dall'aspetto alquanto "chimico" spesso aromatizzata al limone o all'anice. E' commercializzato spesso in bustoni da 2-5 kg e si usa per coprire il fondo gabbia. Dal momento che si mescolerà giocoforza con una certa quantità di feci e che contiene una certa dose di aromi e coloranti chimici, se ne sconsiglia l'uso come integratore specifico di sali, e se ne raccomanda tutt'al più l'impiego igienico, anche se fogli di giornale o tutolo di mais possono assolvere alla stessa funzione in modo altrettanto soddisfacente (e forse più economico).
Blocchetto dei sali - Si presenta come un blocco compatto più o meno friabile simile al gesso se toccato, provvisto di una guaina o di una linguetta metallica con cui assicurarlo alle sbarre. Di solito ha una forma a saponetta dal colore grigio biancastro, ma in commercio ne esistono di innumerevoli forme e colori, pieni di coloranti e aromi chimici. Sono parecchio difficili da trovare, ma se vi capitano non fatevi scappare quelli più sobri (e sani) del primo tipo. Sono importanti integrastori di sali minerali (del tutto carenti in un'alimentazione basata sui semi e di difficie somministrazione anche con la verdura che pure ne è ricca), e non presentano il rischio di effetti collaterali sulla digestione che può essere rappresentato dai vari tipi di grit se dati in eccesso. Si lasciano a disposizione attaccati alle sbarre, e di solito li consumano avidamente. Alcuni per questo motivo ricorrono ai blicchetti per roditori, molto più duri, di solito a "ruota di mulino"...anch'io ne ho messo uno e lo trovano molto divertente, ma non riescono a scalfirlo più di tanto, e ho paura che l'apporto di sali che ne deriva sia quantomeno insufficiente.
N. B. Nessuno dei sopraindicati integratori di sali può sopperire all'indispensabile apporto di calcio fornito dal mitico osso di seppia. Quello serve sempre e comunque, particolarmente durante le cove e lo sviluppo dei piccoli...quindi tenetelo sempre appeso a disposizione!
Spero di non aver detto troppi strafalcioni. Il mondo dei sali è un vero labirinto, e spero di aver contribuito un minimo a dipanare la matassa.
Modificato da sandman on 12 marzo 2009 at 21:36
__________________ "that's pretty much now how I feel 'bout relationships. Ya know, they're totally irrational, and crazy, and absurd...but I guess we keep on goin' through it because most of us need the eggs" W. Allen
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