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pagheca Senior Member
Iscritto dal: 18 luglio 2013 Roma Post: 377 Sesso: Maschio
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Postati: 09 gennaio 2014 at 20:30 | IP Logged
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capisco perfettamente il tuo punto di vista. Però penso che
alla fine se la madre rifiuta un piccolo ci potrebbe essere
una ragione, e inserire un adulto imperfetto nel ciclo
riproduttivo potrebbe rappresentare uno svantaggio per la
specie.
Modificato da pagheca on 10 gennaio 2014 at 15:57
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robertala Senior Member
Iscritto dal: 19 febbraio 2013 Italy Post: 267 Sesso: Maschio
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Postati: 09 gennaio 2014 at 20:46 | IP Logged
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Condivido in pieno il tuo pensiero, è chiaro che in natura non esiste
scrupolo e che il debole soccombe in favore del forte, ma nella sede
domestica non trovo l'utilità della selezione naturale. Tanto se fiondi
fuori dalla gabbia il coco ancestrale svezzato dalla madre le sue
probabilità di sopravvivenza sono comunque quasi nulle. Io mi sentirei
in colpa a lasciar morire di fame e stenti un pulcino che posso salvare
sacrificando un po del mio tempo, sebbene sia contrario
all'allevamento a mano atto a creare solo dei giocattoli da vendere a
prezzo lievitato. È un argomento delicato da affrontare, ma allo stesso
tempo credo ci arricchisca sempre
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pagheca Senior Member
Iscritto dal: 18 luglio 2013 Roma Post: 377 Sesso: Maschio
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Postati: 09 gennaio 2014 at 20:59 | IP Logged
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immagino sia un argomento molto dibattuto. Però che ne
pensi allora del caso di un allevato a mano senza però alcun
intento di vendere o arricchirsi? Va male lo stesso?
Preciso che non difendo in particolare alcun punto di vista.
Vorrei solo farmi un'idea un giorno che sono a casa per vari
motivi a studiare i miei due coco e la loro cova... :)
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robertala Senior Member
Iscritto dal: 19 febbraio 2013 Italy Post: 267 Sesso: Maschio
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Postati: 09 gennaio 2014 at 21:07 | IP Logged
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Io alleverei a mano solo in caso di rischio di vita dei piccoli, mai per
fare un giocattolo, né per me né per venderlo. E comunque una volta
cresciuto farei del mio meglio per reinserirlo tra i suoi simili senza però
trascurarlo. Perché è desolante entrare in certi negozi e trovare gabbie
con molti esemplari da una parte, e gabbiette abitate da solo un
pappagallo afflitto dalla noia e che sta li ad aspettare chissà chi o cosa
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Faus-74 Groupie
Iscritto dal: 28 novembre 2013 Teramo Post: 77 Sesso: Maschio
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Postati: 09 gennaio 2014 at 23:24 | IP Logged
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Personalmente ho deciso per il "cambio" proprio per evitare la morte certa del pullo più piccolo, la cui unica colpa è stata quella di essere stato generato in ritardo. Ora è tutto impiumato, e qualche giorno fa l'ho rimesso tra i fratellini naturali, dato che tra i fratellini adottivi era troppo grande e correvo il rischio di far morire questi ultimi. Le coppie si sono comportate come se nulla fosse successo, tutto scorre regolarmente tra imbeccate e coccole. So che "eticamente" non sarebbe da fare, ma in cattività si cerca di salvare il salvabile, anche se io non lo faccio per fare soldi, dato che non vendo i miei volatili. Diciamo che ho solo effettuato un cambio momentaneo, niente allevamento a mano. In natura le cose vanno diversamente, come avete detto anche voi.
__________________ Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell'infinito.
(Victor Hugo)
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pagheca Senior Member
Iscritto dal: 18 luglio 2013 Roma Post: 377 Sesso: Maschio
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Postati: 10 gennaio 2014 at 00:08 | IP Logged
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capisco.
E come vedete quindi l'allevamento a mano nel caso di
esclusione dal nido *e* una sola coppia a disposizione, come
è il mio caso?
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Faus-74 Groupie
Iscritto dal: 28 novembre 2013 Teramo Post: 77 Sesso: Maschio
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Postati: 10 gennaio 2014 at 01:55 | IP Logged
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Cioè la tua coppia non cura il pullo? In tal caso lo fai per cercare di farlo sopravvivere, e non vedo dove sia il problema.
Che poi, sia chiaro, siamo tutti diversi, ognuno è libero di allevare come vuole, anche se gli altri non sono d'accordo. Nemmeno io alleverei a mano per il semplice gusto di avere un giocattolo. Al massimo cerco di addestrare, ma sono ben lungi dal farlo, devo prima imparare le basi per poter allevare bene ed in salute i nostri amici volatili.
__________________ Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell'infinito.
(Victor Hugo)
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merysere Moderator Group
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
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Postati: 10 gennaio 2014 at 09:40 | IP Logged
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ragazzi, apprezzo molto la piega della discussione, ma perchè non aprirla in una nuova discussione e qui proseguire nelle info riguardo i pulli di Faus?
__________________ l'arroganza è solo sinonimo di stupidità
la conoscenza non ha alcun valore se non è condivisa
"i puppi cantano le canzoni...:D"
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Faus-74 Groupie
Iscritto dal: 28 novembre 2013 Teramo Post: 77 Sesso: Maschio
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Postati: 10 gennaio 2014 at 11:57 | IP Logged
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Per me va bene.
Comunque ci siamo, stamattina il primo pullo, quello più grande, è uscito dal nido. E' normale? Compirà 30 giorni dopodomani. Comunque è sul fondo della gabbia, i genitori per ora non lo calcolano, pensano agli altri due pulli che sono ancora nel nido. Leggendo il forum, ho visto che di sera devo riportarlo nel nido, nel caso non ce la facesse da solo, giusto? Altre cose da fare? Ho anche messo una spiga di panico sul fondo, il problema è che le coco adulte se la spazzolano subito, e se il pullo si avvicina, lo beccano, azz!
__________________ Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell'infinito.
(Victor Hugo)
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pagheca Senior Member
Iscritto dal: 18 luglio 2013 Roma Post: 377 Sesso: Maschio
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Postati: 10 gennaio 2014 at 13:48 | IP Logged
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Cancella pure gli interventi off-topic, se ritieni che questo
aumenti la chiarezza, merysere. Io non ho questa
possibilità.
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