Il metodo del tuo vet è sicuramente valido per non farle morire di sete, però dubito che con un beverino d'acuqa pulita a disposizione vadano poi a bere in quello medicato, tanto che quando dò le vitamine io tolgo anche il bagnetto (ho notato che con il bagnetto inserito andavano a bere lì). Forse il sistema migliore è quello di mettere acqua e medicamenti a giorni alterni. Che restino senza bere per 24 ore non è pericoloso per loro, e se hanno veramente sete anche se c'è il fiele bevono comunque...
La migliore soluzione credo sia quella di abituarli da subito a un mucchio di saporini nuovi da mettere quotidianamente nei beverini. Spremute e centrifugati di frutta con 3/4 di acqua variati ogni giorno possono essere un'eccellente sostituto di molte vitamine. Provate con arancia, kiwi, ananas, spremuti da voi o rigorosamente bio senza zuccheri aggiunti. Assolutemente no ai succhi di frutta non biologici con zucchero e conservanti.
1 volta al mese per una settimana di seguito è buona norma sciogliere pochi granellini di argilla a uso interno umano (in erboristeria) come potente antibatterico, disintossicante e rimineralizzante...in più sembra ci sia un'attrazione istintiva degli animali selvatici (in particolare dei pappagalli) per le acque argillose (Dr. A. Passebecq, L'argilla per la nostra salute, Musumeci 1981). Io oggi ho provato anche l'uso esterno, ossia approfittando delle temperature miti, ho inserito il bagnetto con acqua e argilla...
Per i raffreddamenti o gli stati debilitativi è opportuno inserire qualche pezzetto di aglio. Come astringente in caso di feci liquide qualche goccia di limone. Ancora, qualche milliltro di camomilla opportunamente diluito può aiutare nei casi di eccessivo nervosismo o aggressività .
Infine esiste in commercio un preparato naturale basato su estratti di ortica, tarassaco, echiseto e gramigna con effetti depurativi e disintossicanti per rinforzare l'attività del fegato...puzza un pò, ma ci sono dentro un pò di erbette molto indicate per loro che non è sempre facile reperire...
Insomma, al dilà dei prodotti chimici, esistono una marea di rimedi naturali che possono essere somministrati attraverso l'acqua che diamo loro da bere. L'importante anche in questo caso è variare e non esagerare con le dosi.