Postati: 17 ottobre 2005 at 14:36 | IP Logged

Io sono preoccupato il giusto (penso) e, come tutti mi sto tenendo informato.

E' gia comunque molto tempo (prima ancora che si sentisse parlare di sto casino) che durante le pulizie delle gabbie per evitare le polveri uso la mascherina ed i guanti per non avere contatti diretti con le feci.

Questa è una cosa da poco ma serve molto. Si lo so posso sembrare un pochino logorroico, ma prevenire è meglio che curare.

Lulù (il tuo nome non lo ricordo gia più), è vero che un ucello ammalato è difficile che parta e soppravviva a tutta la migrazione, ma i necrofagi (corvi, gabbiani, .......)? La cosa non è secondo me da sottovalutare. Io spero si spenga come è nata.

Ciao

Postati: 17 ottobre 2005 at 14:38 | IP Logged

BA ANCHE IO MI STO TENENDO INFORMATO MA SONO PIU CHE OTTIMISTA CHE I NOSTRI AMORINI NON AVRANNO PROBLEMI!!!!!!!!!

Postati: 17 ottobre 2005 at 14:59 | IP Logged

Ok ema46, io la vivo come te!! hai ragione prevenire e meglio che curare .

Spero cmq che sia una bolla di sapone

AUGURIAMOCELO TUTTI!!!!!

Postati: 17 ottobre 2005 at 15:42 | IP Logged

Moreno., piacere di averti conosciuto; non dico che curare sia meglio dl prevenire, ma non ti suona strano che alla nascita dell' influenza aviaria la "mucca pazza" sia "rinsavita" e la bistecca alla fiorentina possa tornare in tavola? Cmq. le mie coco continuano a rimanere fuori in voliera (anche perchè non posso fare altrimenti), e continuerò ad accudirle come ho sempre fatto.

Postati: 18 ottobre 2005 at 19:58 | IP Logged

Secondo me la situazione non è così grave (o forse sono troppo ottimista), ma ho letto che la trasmissione avviene attraverso il guano di uccelli malati.

Bene, se le nostre cocorite sono in gabbia sarà difficile che ne vengano a contatto. Quindi basterà proteggerle di giorno ed entrarle in casa la notte.

Postati: 18 ottobre 2005 at 21:42 | IP Logged

ciao ragazzi anch'io mi sto tenendo informata come tutti voi ma voglio dire a moreno

1° che l'influenza aviaria  ad tutt'oggi non si hanno casi trasmissione da animali a uomo. (per il problema cari)

2° per il problema dei nostri amici se anche tu non puoi mettrli dentro perchè si trovano nella voliera riparali con delle zanzariere visto che la contaminazione avviene attraverso gli escrementi

3° forse il gran parlare di questo problema da parte della televisione non permette a chi di dovere di spiegare quali sono le paure dell'ue; visto che I.A non si può trasmettere all'uomo nella forma attuale ma la paura è che possa mutare inseguito ad un "fusione" con l'influenza stagionale. generando così una forma totalmente nuova.

Anch'io come voi non sono una esperta ma mi piace sentire più campane.

Postati: 18 ottobre 2005 at 22:32 | IP Logged

I miei sono fuori e fuori rimarranno...non che non tenga  a loro, ma ridimensioniamoci...dunque, mi pare di aver sentito dire che la fauna autoctona (passeri e piccioni) siamo immuni...quindi ben vengano a "rubarsi" i semini buttati dalle nostre coco....Il problema è dato si dalla fauna migratoria, che difficilmente sopravvive al viaggio, ma soprattutto dall'importazioni....Ho contattato un mio conoscente, allevatore (ops scusate..commerciante) di pappagalli...bene, ha il negozio vuoto...non arrivano più esemplari di cattura (per fortuna)...sinceramente credo che proprio l'importazone illegale e clandestina di animali può essere l'unica causa del contagio....e spero di non sbagliarmi...

Le TV, si sa, oltre ad informare, ESAGERANO...nel priodo di "mucca pazza" ho potuto mangiare la miglior carne (prezzi stracciati e surcontrollata)...