Postati: 27 luglio 2005 at 10:59 | IP Logged
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Gente, da quello che ho leggiucchiato su questo forum, siamo tutti attratti dal piacere (immenso!) di veder riprodurre i nostri cìpoli... .
Seguito poi dalle dovute attenzioni e dagli immancabili sensi di colpa per il loro conseguenziale stress; quindi il nostro stress per la sistemazione dei nuovi soggetti (regalarli? Venderli? Comprare altre gabbie? Un mini-appartamento tutto per loro...?). E dopo esser faticosamente tornati nei ranghi (basta cove, per carità!), ripiombare ancora nella stessa dolce avidità di nuovi "bimbetti" (chissà se vien fuori così o colì..., chissà se ammaestrando un nuovo piccolo cosà..., ...)... .
Secondo voi, tutto ciò è normale? Siamo proprio tutti così, o qualcuno di voi alleva un singolo soggetto (o coppia), nemmeno immaginando di riprodurlo mai, anzi raccapricciando solo all'idea?
E comunque: quanto in ciò seguiamo la Natura, e quanto invece ci allontaniamo da essa? Cosa ci spinge a godere della procreazione dei nostri piccoli? Piacere "da nonni"? Transfert? Identificazioni deviate? Psicosi? Banale ingordigia?
In definitiva: se vi va, ci raccontiamo (e ci psicanalizziamo magari un po') su questo argomento?
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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