Postati: 26 febbraio 2010 at 08:03 | IP Logged
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Gli "inglesi", di mole superiore alle cocorite nostrane, hanno certamente forme più arrotondate e "paciocche", che ricalcano l'attrattiva comune a tutti per i MESSAGGI INFANTILI (l'attrazione per le linee tondeggianti e più raccolte, come per i piccoli di ogni specie).
La selezione che li ha determinati non è però riuscita a mantenere stabili tutte le prerogative di colore che invece caratterizzano i loro "cugini" più piccoli e vivaci: prima fra tutte la COLLANA (i punti neri sotto la maschera facciale, detti anche "spot", che in inglese vuol dire macchia), che negli inglesi è più frastagliata e confusa; e in generale presentano un eccesso di melanina (ossia di NERO) più o meno diffusamente (ad es. la varietà OPALINA raramente ha una bella "V" sgombra di macchie sul dorso, tra le ali...).
Queste osservazioni ovviamente sono reminiscenze di quando ero allievo giudice di gara, e valgono solo per le manifestazioni sportive (pensate che in passato era valido SOLO o standard inglese, più grande...e venivano bandite senza indugio tutte le coco "nostrane", che invece adesso hanno finalmente conquistato dignità anche presso le mostre sportive, come "ondulati di colore"... ). E pensate che tra gli allevatori, quelli di inglesi (più snob, obviousely U__U ), chiamavano ONDULATI solo i "loro", e usavano il termine COCORITE quasi un po' dispregiativamente per definire "tutte le altre"...
Come animaletti del cuore, però...tutti sono ok!!!
W LE COCO TUTTE, RAGA'!!! ^_____^
Modificato da Valerio on 26 febbraio 2010 at 08:08
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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