Postati: 23 aprile 2007 at 23:27 | IP Logged
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Secondo me i fattori sono molteplici. Li ho analizzati a lungo ed ho tratto alcune conclusioni:
1 - il caso più comune è che la chioccia sia stressata da più cove consecutive: in questo caso è bene vigilare proprio più assiduamente quelle coppie che sono alla terza / quarta cova (non si dovrebbe fare.... ma quante volte succede che ridepone quando ancora i piccoli sono nel nido e per dispiacere si fa continuare la cova?)
In questo caso è bene sospendere le cove, separare i genitori dai figli, togliere il nido e somministrare polivitaminico e sali minerali per reintegrare l'organismo della madre. La chioccia non dovrà più covare fino all'anno successivo;
2 - la chioccia è alle prime prese con la prima cova in assoluto e, dopo avere svezzato i piccoli, intende riaccoppiarsi per una nuova cova e scaccia i piccoli dal nido.
In questo caso è bene, come al solito, togliere i piccoli e finire di svezzarli a mano, se non lo sono ancora, e fermare la cova togliendo le uova e il nido. L'alimentazione della chioccia e del suo compagno dovrà essere curata eliminando tutte le sostanze con vitamina E che induce all'accoppiamento e somministrando una leggera tisana alla malva ( o camomilla) al posto dell'acqua nel beverino per due settimane. Potrà essere rimessa in cova la stagione successiva. (Attenzione: faccio distinzione tra ANNO SUCCESSIVO e STAGIONE SUCCESSIVA. I periodi per la cova vanno da settembre a dicembre, e da marzo a maggio/giugno. Quindi ANNO SUCCESSIVO si tratta di un anno completo di riposo e STAGIONE SUCCESSIVA di quattro mesi circa.)
3 - Fattori genetici. In questo caso, come nel caso delle "DEPlUMATRICI", non c'è nulla da fare. Magari hanno avuto dei traumi quando erano piccoli, oppure hanno dei problemi genetici derivanti da accoppiamenti sbagliati e se li portano dietro per tutta la vita. La chioccia deve venire esonerate dalle cove, per sempre. E tenerla colo come "da compagnia".
Esiste anche un altro caso che ho analizzato: quando è il maschio che uccide un figlioletto.
1 - perchè lo vede come eventuale rivale in amore;
2 -perchè vuole riaccoppiarsi con la compagna.
In entrambi i casi non è un buon padre e può essere utilizzato, se è un bel soggetto, solo per la riproduzione e poi allontanato dalla femmina in cova. In ogni caso non somministrargli mai alimenti o vitaminici che contengono la vitamina E.
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