Postati: 18 giugno 2008 at 13:50 | IP Logged

Buongiorno a tutti

Ieri mi avete dato conferma che la mia coppia di calopsitte sono realmente maschio e femmina, vorrei potervi chiedere un'altra informazione:

Questa mattina si sono accoppiate ( questo e' successo già altre volta ma in questa credo che il maschio sia riuscito perfettamente nell'intento...) anche se la femmina era dentro la mangiatoia ( a scodellina) come le altre volte . Adesso siccome i due non danno propio importanza al nido ( premetto che c'è da quando le ho comprate, e non lo hanno mai guardato) volevo sapere se e' normale oppure no. Il nido e' molto ampio e si estente in verticale, insomma e' apposito per loro anzi... molto comodo direi.

Io ho messo dentro il nido un pò di fibre di Juta ( apposite per uccelli), e un pò in fondo alla gabbia, va bene o devo mettere altro? Solitamente dopo quanto tempo dall'accoppiamento la femmina inizia ad andare nel nido?

Sò che non sarebbe stagione giusta per via del caldo ( anche se per il momento non c'è ) ma la gabbia e' in un luogo abastanza fresco e quindi vorrei potergli far fare questa prima covata...

Grazie a tutti per la disponibilità e l'aiuto

Postati: 18 giugno 2008 at 23:18 | IP Logged

E sfido io che non lo considerano il nido! Tu ci andresti mai a dormire in un letto posto non orzzontalmente ma verticalmente??? Si può provare, certo, ma poi ti troveresti a dormire come i cavalli... in piedi!

Allora vediamo di correggere i possibili errori (se così vogliamo chiamarli.... ma siamo qui apposta per questo! )

"Il nido e' molto ampio e si estente in verticale"

Il nido non deve essere a sviluppo verticale ma orizzontale: quello verticale è indicato per le roselle anche se ho visto che qualche calopsitta ha covato, fatto nascere e svezzato dei piccoli in nidi del genere ma è sconsigliabile per due motivi:

1- quando la calo scappa rifugiandosi nel nido (può succedere) potrebbe catapultarsi sulle uova direttamente, rompendole.

2- lo spazio a disposizione per tre-quattro evnentuali piccoli più entrambi i genitori (li alimentano entrambi dai 15 giorni in poi) è veramente poco....

Quindi cambiamo quel nido e prendine uno uguale ma a sviluppo orizzontale.

"Io ho messo dentro il nido un pò di fibre di Juta ( apposite per uccelli)"

No, le fibre di juta non vano bene nè per le calopsitte, ne per gli altri psittacidi: sono l'ideale per canarini, bengalini e altri fringillidi come il padda ma sono MOLTO pericolose per le calo perchè potrebbero arrotolarsi attorno alle zampette (e causare necrosi agli arti per mancanza di irrorazione sanguigna) o, peggio ancora, attorno al collo dei piccoli e soffocarli.....

Il fondo ideale per le calopsitte è:

Due centimetri di torba umida (basta metterla, comprimerla bene e poi spruzzarla con un nebulizzatore fino a bagnarla completamente) e poi altri due centimetri di truciolo di legno depolverizzato (segatura) ben compresso -e poi ci dai una spruzzatina di Neo Foractil per uccidere eventuali acari - La calo, prima il maschio e poi la femmina, ispezionerà il nido, lo rivolterà ben bene per crearsi il suo spazietto ... et voilà il gioco è fatto!

"So che non sarebbe stagione giusta per via del caldo ( anche se per il momento non c'è ) ma la gabbia e' in un luogo abbastanza fresco e quindi vorrei potergli far fare questa prima covata..."

Effettivamente non è il periodo ideale per far fare una cova (vedrai che bigattini ti ritroverai nel nido!!!) ma se dici che il luogo è fresco controlla due cose: la temperatura e l'umidità (munisciti di un termometro-igrometro). La prima non dovrà mai superare i 20-22 gradi e la seconda mai essere inferiore al 60-70% (l'ideale è attorno al 75%). Se così non fosse munisciti di un raffrescatore d'aria o condizionatore (mai correnti d'aria perniciose!!!) e per aumentare l'umidità bagna accuratamente il pavimento dove è posta la voliera/gabbia.

Spero di esserti stato utile...

Postati: 19 giugno 2008 at 14:31 | IP Logged

Ok, grazie mille.