Postati: 17 ottobre 2008 at 16:21 | IP Logged

Qualcuno di voi ha avuto problemi di clamydia con le sue cocorite? Se sì con cosa avete risolto?

Il coco che stava male martedì l'ho portato dal vet aviare e gli ha fatto le analisi da cui risulta debolmente positivo alla clamydia ma non è certo a questo punto io la cura la farei lo stesso. Se avete avuto questo problema che tipo di farmaco avete usato? Lo mettevate nell'acqua da bere oppure direttamente nel becco?

Grazie!

Postati: 20 ottobre 2008 at 21:14 | IP Logged

Ciao,  per la C. psittaci il contagio avviene tramite inalazione di polvere contaminata (come feci o piume, scolo nasale in soggetti ammalati, ecc.). Quindi la prima cosa è sempre quella di tenere il più pulito possibile i luoghi dove soggiornano i nostri pappagallini ed evitare contagi esterni (es. colombi, piccioni, ecc) che possono esserne portatori (alcuni anche portatori sani).

Per la diagnosi bisogna richiedere esami diagnostici specifici (esami sierologici, istologici, ..). Essendo il test abbastanza costoso, sei sicuro di averlo eseguito anche per questo ?!

Se davvero è soggetto in teoria la malattia è soggetta ad obbligo di denuncia secondo articoli 1e5 del Regolamento Polizia Veterinaria. E dovrebbe occuparsene anche il veterinario, informati.

In ogni caso le condizioni di stress abbassano le difese immunitarie e quindi rappresente un fattore predisponente alla malattia eventualmente già presente.

 La terapia è comunque possibile tramite mirati, e deve essere protratta per lunghi periodi di tempo. Andranno poi ri-effettuati i test.

Ricordo, importante è igiene, pulizia, ev. contatto con animali esterni che possono essere portatori di Chlamydiosi.

Ciao

Postati: 20 ottobre 2008 at 21:17 | IP Logged

Dimenticavo !!!!!!!!!

Ricordati che è una ZOONOSI quindi trasmissibile all'uomo.

Ciao

Postati: 22 ottobre 2008 at 13:47 | IP Logged

Non avevo mai sentito parlare di questa patologia,come si manifesta?!?

è stupendo il fatto che non si smette mai di imparare su questo sito!!!Ma è così diffusa?!?

Postati: 22 ottobre 2008 at 16:36 | IP Logged

Intanto non hanno nessun sintomo specifico, solo dimagrimento!! Il test e' stato effettuato sul sangue ma da quello che mi ha detto il vet risulta debolmente positivo ma ho letto qua e la su internet che spesso questi test danno esiti falsi positivi e falsi negativi, va  a capire! Sottolineo che la visita e il test sono stati effettutai presso una clinica di un noto vet aviare di Roma di cui non so se posso fare il nome per cui e' stato fatto in una clinica specializzata e da un vet specializzato! Pero' lui mi diceva che il test e' dubbio ma l'elettroforesi e' piuttosto brutta per cui si direbbe che sia positivo. Della denuncia non mi ha fatto cenno! Per quanto riguarda la trasmissibilita' all'uomo mi ha detto che non e' cosi' facile. Per la fonte di contagio non e' stata individuata perche' io li tengo chiusi in casa, solo quest'estate tenevo loro la finestra aperta ma c'e' la zanzariera per cui uccelli selvatici non hanno potuto entrare. Le gabbie le pulisco a fondo una volta la settimana ed in genere uso steramina. L'unica cosa che lascia dubbi sono gli agapornis che abbiamo acquistato al negozio in febbraio che potrebbero essere i portatori anche se non hanno sintomi. Il vet mi ha detto che tale malattia puo' restare latente anche per anni e poi venir fuori in periodi di stress. Ripetere l'esame sarebbe inutile perche' lui mi diceva che potrebbe dare esito negativo ma essendo possibili esiti falsi negativi e falsi positivi tanto vale fargli la terapia che durerà un mese!

Postati: 24 ottobre 2008 at 21:55 | IP Logged

Ciao,

non basta solo un esame per fare una diagnosi di clamidofilosi. Esistono diversi esami (PCR, feci, tampone cloacale, emocromo, ematochimico, ecc..). E il tutto va valutato alla luce del quadro clinico del soggetto. In breve richiede un'attenta analisi del quadro completo.

Per avere una panoramica su quanto detto, non so se fattibile, altrimenti vi prego di rimuovere il link :

Chlamydia e Chlamydophilia

Comunque attieniti a quanto ti consiglia il tuo veterinario aviare.

Ciao