Ne esistono di diversi in commercio, secchi, morbidi, semisecchi...la differenza tra questi sta tutta nella pi� o meno elevata percentuale lipidica contenuta, quelli pi� grassi sono pi� morbidi, quelli meno ricchi in lipidi, sono pi� secchi...occorre prestare attenzione con quelli oleosi (morbidi) poich�, se le bestiole non dispongono di spazio a sufficienza e/o le temperature non sono particolarmente rigide, si rischia di renderle obese in breve tempo...
Diciamo che in questo periodo pu� andar bene un pastoncino morbido, somministrato in modiche quantit�, per animali alloggiati all'aperto...( un paio di volte la settimana, un cucchiaino da the o da caff� a seconda dello spazio di volo di cui dispongono)...viceversa meglio indirizzarsi su pastoncini secchi da mantenimento (con pochi grassi dunque) ma sempre in modiche quantit�.
In riproduzione invece � da preferire un pastone secco del tipo "da allevamento" ammorbidito con dell'uovo sodo (anche a giorni alterni l'uovo) e che abbia tenore proteico elevato (18-22% per consentire un rapido e corretto accrescimento dei nidiacei, che dovrebbero rendersi autonomi attorno ai 30-35 giorni) e lipidico piuttosto scarso (al massimo 8%, meglio entro il 6%).
Ciao