Postati: 30 gennaio 2012 at 08:09 | IP Logged
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Il riferimento di Santino è abbastanza esaustivo, direi.
Posso solo aggiungere che i premi (che non sono in denaro, ch'io sappia), possono essere anche diversi da quelli del punteggio riportato; una volta un mio coco (allora erano ammessi alle mostre solo gli inglesi, e quindi gli ondulati "di forma e posizione") che pur essendo un bellissimo spangle viola non si era classificato tra i vincitori, fu però votato dal pubblico tra tutti e vinse il primo "premio simpatia"... ^__^
Però un'altro coco si era contemporaneamente classificato al 2° posto: 2 premi su tre coco che portai a mostra...non male!
Poi è consueto che insieme alle esposizioni ci sia anche un angolo-mercatino, in cui gli allevatori portano una serie di soggetti per la vendita diretta al pubblico dei visitatori (ciò a volte è gratis, a volte si paga una piccola quota per esporre anche questi i soggetti in vendita).
Chiaramente anche i soggetti che hanno partecipato alla mostra possono essere oggetto di compra-vendite...in questo caso a prezzi decisamente più sostenuti del normale, per ovvi motivi.
Sono stato anche allievo-giudice di psittacidi (non completai mai il corso, per mancanza allora di insegnanti-tutor nel meridione), e mi capitò anche di giudicare un paio di volte in altre mostre: ricordo che davo moltissima importanza alla "collana" della maschera, che negli inglesi è spesso molto irregolare e soggetta ad artificiosa "tolettatura", e alla postura correttamente sollevata sul posatoio (altro difetto dei più pesanti inglesi). Forse mi ritroverei di più oggi, coi (nuovi) criteri di giudizio per le coco "di colore"... .
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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