Postati: 29 aprile 2006 at 00:21 | IP Logged
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Qualcuno se lo ricorda, qualcun'altro lo sa perchè gliel'ho già detto ma devo dirlo proprio a tutti: Piero è diventato papà!!!
Bè, fin qui nulla di strano, anche perchè è il periodo delle nascite, ma Piero è l'unico sopravvissuto alla "strage" che ho subito due anni fa, quando avevo preso delle coco nuove (e che erano portatrici di un qualche virus) in un Garden Center e che avevo messo a fare la quarantena in una gabbia separata si, ma nella stessa stanza delle altre mie 16.... morirono tutte, anche a due, tre al giorno e in meno di una settimana senza sapere che fare (allora non vi conoscevo ancora) li ho persi tutti.
Ancora ricordo con affetto Goffredo, un inglese verde scuro, Gavina, una inglese azzurra, Botero, un cocorito normale affetto da muta francese che non volava ma che cadeva in continuazione e che io, sovente, andavo a "rigirare" quando cadeva sulla schiena e non sapeva più come rimettersi in piedi (come fanno le tartarughe), Clarabello e il suo piccolo, un lutino che avevo preso per femmina ma che poi si era rivelato un maschio vero, Alba, una inglese bianca.... e anche tutti gli altri che non sto a enunciare.... solo Piero si salvò, non so perchè e non so come ma non si ammalò mai. Piero l'Highlander: ne resterà uno solo.
Allora decisi di abbandonare la mia passione: non volli più tenere nessuna cocorita. Solo Piero e basta. Passò un anno e un mio amico mi regalò una cocorita che non poteva tenere: fecero subito coppia, fecero le uova ma i piccoli non nacquero. Li trovai tutti nell'uovo, morti. Dopo un po' altra cova, altre morti dell'embrione nell'uovo. Insomma mi feci persuaso che Piero fosse infetto. E ragione di più, mi convinsi ancora di più quando anche quella coco morì. Basta, non ne prenderò più, mi dissi.
Ma il tempo passava e mi spiaceva lasciare Piero da solo. Tentai un'altra volta: comperai Angela (la zitellona, ora Lady Angela) ma non si considerarono. lei era superba e non gli si avvicinava affatto, anzi! Lo beccava! Ce n'è voluto prima di trovare il suo tipo! Però non morì e, forse, allora pensai l'infezione è passata. Allora ne presi un'altra, Pippi, che piacque a Piero e fecero delle uova. Purtroppo anche qui tutti i piccoli morirono all'interno dell'uovo. e così anche per la seconda cova....
Insomma, basta: Piero non poteva fare figli. Magari l'infezione che non lo aveva ucciso, lo aveva però fatto diventare un portatore alla prole che quindi non ce la faceva a nascere. Continuai a prendere coco, e il resto lo sapete fino a che arrivò la cocorita, Bianca, che deplumava i piccoli. Decisi di esonerarla dalla riproduzione per non correre il rischio di dovere nuovamente alimentare a mano i piccoli come la scorsa volta (questa storia la conoscete, vero?) ma poi pensai: e se la mettessi insieme a Piero? Si farebbero compagnia e non ci sarebbe il pericolo di nuove deplumazioni perchè Piero non può fare piccoli.... Ok, ho fatto cosi.
Ma nell'arco di 18 giorni (precisi come un orologio svizzero) sono nati invece! Ecco perchè la nascita dei piccolini di Piero per me è un evento eccezionale! Ad oggi sono tre i piccoli nati, e ci sono ancora tre ovette da schiudersi.... Insomma, la Natura è proprio strana... ed io mi sto preparando di nuovo con il pastoncino da imbecco........
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