Grazie per la spiegazione utile a molti
Ovviamente questo metodo di cura è rivolto a tutti coloro che come me hanno problemi ad accedere in via immediata ed efficace ad un veterinario aviario. La consultazione di un veterinario è da considerarsi sempre la strada più sicura per la guarigione dei propri pappagalli.
1)Una femmina che soffre della ritenzione dell'uovo è visibilmente sofferente,apatica,con piume arruffate e quasi sempre abbandona la cova.
2)Individuato il problema si fa una serie di applicazioni di vapore,avvolgendo la cocorita in un pano caldo (soprattutto dopo le applicazione)al fine di evitare dannosi sbalzi termici.
3)A questo punto si può ungere la cloaca con un po' di olio di oliva.
4)Se non dovessero esserci dopo alcune ore risultati apprezzabili si può (secondo i piu temerari) esercitare una lievissima pressione sull'addome della femmina,tuttavia io questa cosa non l'ho mai fatta,non solo perché non è mai stato necessario,ma anche perché è una manovra molto delicata e pericolosa che sconsiglio vivamente agli inesperti.
5)Dopo la deposizione dell' uovo è consigliabile disinfettare l'orifizio della femmina.
6)Le femmine che hanno sofferto di questo blocco vanno( possibilmente )trasferite in un altra gabbia,vicino ad una fonte di calore costante dove possono velocemente recuperare le forze. E' anche consigliabile evitarne l'accoppiamento per qualche tempo.