Postati: 29 marzo 2009 at 13:37 | IP Logged
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Tranquillo, che al cambio di penne ricrescono normali.
Quello del taglio delle remiganti è una questione molto controversa, che pure qui in forum ha destato a volte contrapposti pareri accesi: da un lato il senso del rispetto della naturalità dei nostri beneamati (taglio remiganti NO), dall'altro il bisogno di "educarli" alla nostra necessaria convivenza (taglio remiganti PERCHE' NO?)... .
Il taglio di parte delle remiganti (basta solo di un'ala) squilibra infatti il volo dei pennuti, impedendolo: è fenomeno assolutamente transitorio (con la normale muda fgisiologica il ricambio delle penne nuove rimette a posto le cose, se non si re-interviene con altro taglio), e ha senso solo se si procede ad addomesticamento particolare...in pratica non sempre è tanto necessario quanto le reali esigenze poi messe in atto (chi ha esigenza di addomesticare chissà come le proprie coco..?). Va bene per chi vuole eccentricamente girare per il centro con pappagallino sulla spalla...ma forse è più d'effetto un pitone a girocollo!!! ^___________^
La pratica del taglio remiganti non è dolorosa per le bestiole e non impedisce le loro normali funzioni...tranne che la fuga salvifica (mai mischiare coco che non volano con altre che sì o altri animali....) e forse la riuscita degli accoppiamenti (specie nei maschi).
Non serve schierarsi animatamente pro o contro...possibilismo e tolleranza! E BUONSENSO.
Del resto, a chi dice frasi come "e se tagliassero a te alcune dita..?", risponderei che non sarebbe transitorio, e poi...solo le sbarre delle nostre gabbiette/volierone sono sante e benedette??? L'addomesticamento dà vantaggi alle bestiole, ma impone alcune limitazioni...è legge di convivenza.
Il Rispetto però non va mai dimenticato.
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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