Postati: 11 ottobre 2005 at 18:50 | IP Logged
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In questo sito molto interessante ho trovato questo articolo che ne pensate?
il sito è pappagalli.ch e lo consiglio vivamente c'è di tutto e per tutti molte info.....non mandatemi un accidenti so che è un pò lungo......ciao Cla
di Anne Johnson
Per statistica un pappagallo in media può avere fino a 7 proprietari nel corso della sua vita! Alcune delle cause più comuni che portano a tali cambiamenti sono dovuti a circostanze che portano la famiglia che detiene l’animale a cercare una nuova dimora per diversi motivi quali; divorzio, nuovo nascituro, oppure perché il pappagallo non ha dato le aspettative richieste dall’uomo (troppo rumoroso, aggressivo, non è affettuoso...), oppure perché il proprietario è sopraffatto da impegni e quindi meno tempo a disposizione..... Inoltre ricordiamo che i pappagalli possono vivere mediamente fra i 70-100 anni di vita ed è quindi abbastanza normale che vi siano più cambiamenti durante il corso della loro vita. Adottare un pappagallo anziano può essere problematico ? Un pappagallo precedentemente posseduto è la scelta giusta per voi ? Personalmente per chi non ha mai avuto possibilità di contatti con altri pappagalli e per chi è alle prime esperienze lo sconsiglio vivamente. Vi sono molte decisioni non indifferenti che bisogna prendere in considerazione prima di tale decisione. La prima considerazione è di determinare se vi è possibile dare tutto l’impegno affinché il volatile abbia una sede permanente, il tempo per socializzare (o ri-socializzare) e seguirlo nel corso della sua vita. La maggioranza di questi pappagalli spesso hanno avuto più proprietari precedenti; alcuni di questi pappagalli possono essere stati addomesticati e/o educati, ma potrebbero essere stati trascurati o maltrattati tanto da aver sviluppato problemi comportamentali come beccare, urlare o spiumarsi.. I problemi a cui vi potete trovare di fronte possono essere sia psicologici che fisici. Dovete essere certi di avere la conoscenza di tali problemi, ma soprattutto che disponete dei mezzi per prendervene cura, quindi determinare se si ha l’esperienza o la conoscenza del problema, per assicurargli una vita sicura ed in piena salute psico-fisica.
Acquistare o adottare un pappagallo più anziano difficilmente presenta buoni vantaggi se non in alcuni rari casi, nel quale alcuni di questi uccelli possono essere già ben addomesticati e molto socievoli, inoltre spesso sono ceduti a costo meno alto che un’esemplare giovane allevato a mano. La cosa migliore è cercare di venire a conoscenza delle maggiori informazioni sulla vita precedente del pappagallo, possibilmente conoscendo i vecchi proprietari e l'allevatore. La cosa diventa ovviamente più difficile qualora il pappagallo abbia passato più proprietari nel corso dei suoi anni. Spesso tali pappagalli vengono venduti nei negozi per cui risalire realmente ai proprietari o al motivo per cui tale pappagallo è in vendita è una vera impresa impossibile! Qualunque sia il caso le vostre aspettative devono essere realistiche; i pappagalli anziani, possono avere (spesso) problemi comportamentali come sopraccitato, oppure sono di cattura ed è proprio per questa ragione che spesso è bene diffidare dai negozi. A volte tali problemi diminuiscono e spariscono con il cambiamento dell’ambiente circostante, ma sovente rimangono o nei peggiori dei casi si accentuano! Questo vale soprattutto per le persone inesperte, che si trovano di fronte a dei problemi difficili da gestire e cambiare.
La pazienza... rimane uno dei requisiti fondamentale di chiunque consideri di acquistare o detenere un pappagallo anziano. Alcuni volatili precedentemente posseduti possono immediatamente legare con voi, con altri invece occorrono parecchi mesi, se non anni! Ogni volatile ha la propria personalità specifica e dovrebbe essere trattato di conseguenza. Spesso questi uccelli possono essere stati trascurati a causa dell’ignoranza dei vecchi proprietari......, se non nei casi peggiori in cui si accertano maltrattamenti. Gli uccelli allevati in tali circostanze richiedono una cura e tempi molto lunghi e non sempre con risultati. In tali casi è bene cooperare con un bravo veterinario aviario che possa seguirci in ogni fase. Quando portate a casa il pappagallo, bisogna essere sicuri di disporre una gabbia o voliera in un luogo tranquillo e calmo della casa, per un periodo minimo di 90 gg (quarantena). Bisogna essere rigorosi sulla quarantena soprattutto se avete altri animali in casa! Appena possibile bisogna effettuare un controllo completo del nuovo arrivato presso un veterinario aviario. Durante gli esami iniziali, date tutte le informazioni di base che avete sul pappagallo. Questo aiuterà maggiormente il veterinario aviario a venire a conoscenza di determinati possibili problemi. Durante l’intero periodo di quarantena dovrete anche controllare bene ed attentamente osservare il pappagallo per notare possibili particolari comportamenti e/o sintomi di malattie.
Il cambiamento dell’ambiente risulta molto stressante, soprattutto per un pappagallo anziano o che ha vissuto a lungo periodo in un determinato modo ed ambiente famigliare. Può essere utile per i primi periodi tenere se possibile, la vecchia gabbia in cui alloggiava, i giocattoli e vari accessori.. Questo piccolo accorgimento può aiutare molto durante tale periodo di transizione. I segni più evidenti di malessere per i cambiamenti avvenuti possono essere; feci acquose, brividi, respirazione affannosa, mancanza di vocalizzazione, poco appetito, letargia e piume arruffate. Se tali sintomi non dovrebbero scomparire in alcuni giorni è bene contattare immediatamente il veterinario aviario. In tali circostanze i sintomi possono essere segni evidenti di patologie serie e quindi è di importanza vitale un attento esame.
Sviluppare la fiducia tra persona e pappagallo richiede generalmente molto più tempo con un soggetto anziano, che non con un soggetto giovane. Alcuni pappagalli anziani possono formare un legame molto stretto con il loro nuovo proprietario, qualora gli è ridata la possibilità di fidarsi. Nei primi mesi ci vorrà molta pazienza e i gesti dovranno essere molto lenti, mai bruschi. Ogni cambiamento dovrà avvenire gradualmente. E’ bene passare più tempo possibile con loro, magari leggendo un libro. Ci si può avvicinare lentamente alla gabbia, parlando dolcemente. Sedersi sul pavimento aiuterà al pappagallo a sentirsi meno minacciato. Lasciate che sia il pappagallo a prendere confidenza e la volontà di accentuare e rafforzare il legame; non forzatelo in nessun caso nell’interazione.
Alcuni pappagalli più anziani possono anche richiedere cambiamenti nell’alimentazione. I cambiamenti devono sempre avvenire in modo graduale e MAI bruscamente. E’ altrettanto normale che i nuovi alimenti non vengano facilmente accettati! Bisogna avere la costanza di continuare a insistere, provare ed invogliare a tali alimenti, anche se il pappagallo li rifiuta.
Adottare un pappagallo anziano o vecchio può richiedere parecchio tempo, lavoro e pazienza ma è un lavoro pieno e degno di soddisfazione. Si può formare un legame durevole e stretto, come con un pappagallo giovane ed allevato allo stecco, quindi l’idea di adottare un pappagallo vecchio non è da scartare.
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