Postati: 12 ottobre 2005 at 06:59 | IP Logged

QUESTA PARTICOLARE MUTAZIONE è STATA SELEZIONATA NEL 1992 DALLO SCIENZIATO

VAN DIJK

I PRIMI ESEMPLARI SONO APPARSI IN OLANDA

THE BLACKFACE BUDGERIGAR
A new mutation

by Didier Mervilde
photos by D. Van den Abeele

In 1998 I read an article about "blackface" budgerigars in a magazine from the Netherlands, because of my interest of new mutations I wonder if the breeder would let me see these birds. I had to wait until September 1999 to make an appointment with Mr. Van Dijk and after a trip of 4 hours we finally arrived. What we saw was small pet type budgerigars but so different from what we usually expect.

It was in 1992 that Mr. Van Dijk discovered two blue cocks with black undulated masks and black striped markings on their breast. He decided to buy the birds and breed with them. The first year the birds were mated to normal grey hens. Out of these matings normal blues and greys were produced. During the second year he mated the young hens back to the original cocks; only one pairing produced a few blackfaces.

After test mating, Mr. Van Dijk concluded that the mutation was recessive. For the moment there is no evidence that the mutation is linked to any other mutation, the fact is that in the offspring we found some recessive pieds and even one blackface with a white spot on the head. According to Mr. Van Dijk breeding blackfaces is not so easy. For the moment his stock contains about 13 blackfaces and many "splits" or I must say "maybe splits".

To establish this mutation to a good standard standards will take a lot of time, and it would be helpful if Mr. Dijk let other breeders take some of his blackfaces to work with. In my opinion this is the only way to ensure the continuation of the mutation. I asked myself what would happen if his birds became ill? The mutation could disappear and perhaps the way to breed black budgies in the future along with it.

Possible matings:

Blackface x normal = 100% normal / blackface

Normal/blackface x normal/blackface = 25% normals, 50% normal/blackface, 25% blackface

Blackface x normal/blackface = 50% normal/blackface, 50% blackface

Normal/blackface x normal = 50% normal, 50% normal/blackface

Blackface x blackface = 100% blackface

Postati: 12 ottobre 2005 at 21:03 | IP Logged

scusate

Postati: 13 ottobre 2005 at 09:34 | IP Logged

Raga, se mi date un po' ti tempo nel weekend la traduco e la posto.

Per ora non posso perché ho un sacco di lavoro arretrato.

Ciao Ciao

Postati: 14 ottobre 2005 at 09:19 | IP Logged

Eccovi la traduzione come promesso... adesso ho uno scopo... voglio a tutti i costi un faccianera e prima o poi ci riuscirò.

IL PAPPAGALLINO FACCIANERA
Una nuova mutazione

di Didier Mervilde
foto di D. Van den Abeele

Nel 1998 lessi su una rivista olandese un articolo sui pappagallini “faccianera”, a causa del mio interesse per le nuove mutazioni mi chiesi se l’allevatore mi avrebbe fatto vedere questi uccelli. Ho dovuto aspettare fino al settembre 1999 per avere un appuntamento con il sig. Van Dijk e dopo un viaggio di 4 ore arrivammo. Cosa vedemmo furono piccoli pappagallini ma diversi da quelli che ci aspettiamo di solito.

Fu nel 1992 che il sig. Van Dijk scoprì due maschi blu con maschere ondulate nere e strisce nere sul petto. Decise di acquistarli e riprodurli. Il primo anno gli uccelli furono accoppiati con femmine grigie normali. Al di fuori di questi accoppiamenti furono prodotti blu e grigi normali. Il secondo anno accoppiò le giovani femmine con i maschi originali; solo una coppia produsse alcuni faccianera.

Dopo il test di accoppiamento, il sig. Van Dijk  concluse che la mutazione era recessiva. Al momento non ci sono prove che la mutazione sia collegata ad altre mutazioni, il fatto è che nei piccoli abbiamo riscontrato alcuni pezzati recessivi e anche un faccianera con una macchia bianca sulla testa. Secondo il sig. Van Dijk  allevare i faccianera non è facile. Al momento il suo allevamento ha circa 13 faccianera e molti  “split” o meglio “quasi split”.

Per dare a questa mutazione un buono standard ci vorrà molto tempo e sarebbe utile che il sig. Dijk desse alcuni dei suoi faccianera ad alcuni allevatori così da poterci lavorare. Secondo me è l’unico modo per assicurare il continuo della mutazione. Mi sono chiesto, cosa succederebbe se i suoi uccelli si ammalassero? La mutazione potrebbe sparire e forse anche la possibilità di riprodurre in futuro ondulati neri.

Possibili accoppiamenti:

Faccianera  x normale = 100% normale / faccianera

Normale/faccianera x normale/ faccianera = 25% normali, 50% normale/faccianera, 25% faccianera

Faccianera x normale/faccianera = 50% normale/faccianera, 50% faccianera

Normale/faccianera x normale = 50% normale, 50% normale/faccianera

Faccianera x faccianera = 100% faccianera

Postati: 14 ottobre 2005 at 09:31 | IP Logged

Acc...13 esemplari in tutto???

Ecco uno cui le coco COMPRERANNO LA CASA... .

P.S.- Io invece sto ancora ad aspetta' il coco rosso...  :-|