Iscritto dal: 27 ottobre 2013 Italy Post: 2 Sesso: Non specificato
Postati: 27 ottobre 2013 at 22:56 | IP Logged
Ciao a tutti!
Come dice il titolo, ho paura che la mia cocorite inglese
(maschio) non stia bene. Ho provato a fare una diagnosi
informandomi un po' su internet, ma ho le idee poco
chiare.
Spesso capita che respiri velocemente a "becco" aperto,
come quando noi corriamo e respiriamo velocemente, però
non riesco a capire se può essere considerato affannoso
come respiro. Quasi sempre sta con le piume arruffate ed
è un po' associale e boh, direi triste. In più ha le piume
sporche, proprio di colore un po' più scuro del dovuto, ma
non riesco a fargli fare il bagnetto. Gli metto dell'acqua
calda in un piatto nella gabbia, ma ci si avvicina nemmeno.
Stasera ho notato anche che si grattava continuamente e
violentemente con il becco le piume delle ali e il collo. In
più, direi che non gli piace volare e non mi sembra
normale. A volte lo prendo dalla gabbia e lo faccio volare
via, ma dopo qualche minuto ci ritorna da solo. Sono poche
le volte in cui ha voglia di volare :/
Dovrei anche aggiungere che mi è stato regalato 2
settimane fa all'incirca. La persona che me l'ha regalato ha
detto che ha 4 mesi (quindi ora 4 e mezzo) e la gabbia che
ha preso non è nuova.
Il motivo di tutto ciò potrebbero essere gli acari che sono
rimasti sulla gabbia usata in precedenza?
Vi prego aiutatemi, ho paura che si possa aggravare :(
Grazie a tutti
Iscritto dal: 20 aprile 2010 Novara Post: 14042 Sesso: Femmina
Postati: 27 ottobre 2013 at 23:26 | IP Logged
il fatto che stia arruffato é segno che assolutamente non stà bene e in questi casi bisogna agire subito con un'antibiotico. Perciò inizia al più presto. I coco nascondono il più possibile i loro malesseri e quando si vede l'arruffamento, significa che il tutto é in corso già da giorni, che stanno peggiorando e non riescono più a nasconderlo. Se hai nelle vicinanze un vet. avario ti consiglierei di portarlo. Metti una foto che vediamo in che condizioni fisiche si trova. Assolutamente non farlo volare, ma tienilo in gabbia in un luogo al caldo
__________________ più si conosce la gente e più si amano gli animali
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
Postati: 28 ottobre 2013 at 12:28 | IP Logged
aspettiamo le foto per capire quanto è gonfio e di cosa è sporco. le coco non fanno il bagno a comando, ma solo quando lo desiderano. stesso discorso per il volo: non prenderlo tu per farlo uscire, e adesso che non sta bene, questa cosa è tassativamente da evitare. inoltre, sta da solo? se è gonfio, come dici, a livello di piumaggio, inizia subito un antibiotico generico in beverino, tipo fura os.
__________________ l'arroganza è solo sinonimo di stupidità
la conoscenza non ha alcun valore se non è condivisa
"i puppi cantano le canzoni...:D"
E' stato gentilissimo e utilissimo. Si vedeva che era
appassionato e ben informato. Ora posso stare tranquilla
per il mio piccolo. Ve lo consiglio vivamente questo
veterinario. Lavora anche a domicilio. Io sono andato nel
suo studio vicino a piazzale Istria (a Milano).
Iscritto dal: 20 aprile 2010 Novara Post: 14042 Sesso: Femmina
Postati: 28 ottobre 2013 at 23:55 | IP Logged
e per il fatto che stà arruffato?
Per il resto contraddico alcuni punti: il fatto che non bevano perché c'é l'aglio. Si mette solo uno spicchio non tagliato e assicuro che i coco lo bevono, naturalmente acqua e spicchio da cambiare tutti i giorni. La muta non ha stagioni prestabilite e avviene in coco anche adulti. I coco , se abituati, vivono a temperature inferiori ai 4 gradi, se correttamente isolati e coperti, vivono all'esterno anche durante i rigidi inverni. Se é un coco unico e vien lasciato solo per molte ore bisogna prendergli la compagnia di un suo simile e non farlo "impazzire" con uno specchio in gabbia, lui vede un altro coco ma non lo avrà mai perché é soltanto la sua immagine riflessa. Attenzione alle varie corde, ci sono coco rimasti impiccati. La psittacosi é una malattia rarissima ai coco "casalinghi", é per loro letale ed é l'unica loro malattia che può dare a noi dei sintomi tipo influenza. Al contrario quando noi siamo influenzati non dobbiamo stare a contatto con i coco o li facciamo ammalare. Per il resto confermo quanto indicatoti dal vet., aggiungendo che oltre l'avocado e i semi dei frutti, ci sono altri alimenti per loro tossici.
Per ciò che riguarda lo stato di salute del tuo coco, speriamo che si riprenda al più presto.
__________________ più si conosce la gente e più si amano gli animali
Iscritto dal: 21 luglio 2013 Ravenna Post: 1113 Sesso: Maschio
Postati: 04 novembre 2013 at 20:43 | IP Logged
Se hanno un anello 'aperto' ad una della zampe bisogna fare attenzione a non mettere in gabbia nulla che si possa sfillacciare(corde, tessuti, cordelle, ecc.). Se sono dotati di anello 'chiuso' (FOI o altro) va fatta estrema attenzione a non mettere in gabbia fili metallici sottili che possano infilarsi tra l'anellino e la zampa. A volte c'è chi mette in gabbia le verdure o altro utilizzando fili metallici sottili e bisogna starci mooolto attenti. Se utilizzate ganci metallici utilizzateli di grosso diametro, meglio in acciao.
Iscritto dal: 18 luglio 2013 Roma Post: 377 Sesso: Maschio
Postati: 05 novembre 2013 at 14:59 | IP Logged
Quota: gilda
se abituati, vivono a temperature inferiori
ai 4 gradi, se correttamente isolati e coperti, vivono
all'esterno anche durante i rigidi inverni.
Scusate... alcune digressioni per pura curiosità verso questi
uccelli.
Sono molte le fonti, anche autorevoli, su internet, che
menzionano questo intervallo di temperature. Si sà che su
internet gli effetti del copia e incolla diffuso sono di
diffondere informazioni errate, ma effettivamente,
nell'ambiente in cui vivono normalmente i coco (Australia)
le temperature sono più o meno queste. E anche alcuni
libri che ho di ornitologia indicano questo intervallo come
adatto alle coco....
Può essere che le coco che vivono alle nostre latitudini in
cattività siano selezionate in modo da essere più resistenti
alle basse temperature? Oppure che siano in grado di
vivere a temperature più basse anche se il loro intervallo
ideale è quello?
Iscritto dal: 04 maggio 2010 Salerno Post: 25807 Sesso: Femmina
Postati: 05 novembre 2013 at 18:04 | IP Logged
non è una questione di selezione compiuta dagli allevatori che consente alle coco di adattarsi meglio alle temperature più basse. diciamo che se adeguatamente preparate, ci sono state numerose testimonianze qui di utente con coco anche con la neve, tenute all'esterno senza troppi problemi. è quindi più una questione di adattamento vero e proprio delle coco stesse, che avendo in cattività molto cibo a disposizione, riescono a rispondere meglio a certe condizioni.
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Discussione: Sospetto malattia stadio iniziale
