Postati: 30 settembre 2006 at 10:03 | IP Logged

Ciao! Spero possiate aiutarmi (come sempre...grazie già da ora!!!!).

Ieri sera mi sono avvicinata alla voliera...Le due femmine erano tutte insanguinate. Una ha attaccato l'altra. Con molta difficoltà ho separato lke famiglie, ma una femmina è spiumata in testa e sull'anca, e c'è sopra sangue ormai secco. Poverina, a vederla fa una pena! COME POSSO FARE? C'è PERICOLO PER LEI? Stamane l'ho presa (con che fatica!) e l'ho disinfettata con una garza bagnata di disinfettante. Non sta più covando i due piccoli da ieri notte... ATTENDO CON ANSIA UN VISTRO AIUTO! Non le avevo separate prima perchè non avevo capito che la lite era fra le femmine!!! Grazie...attendo al più presto aiuto!!!

ciao

Postati: 30 settembre 2006 at 10:20 | IP Logged

Accidenti....solita (drammatica) storia: le pericolosissime risse tra femmine!!!

Ma mica l'hai detto prima, che dentro c'era un'altra femmina; sennò, tutti ti avremmo messo in guardia...!

Che poi 'ste risse scoppiano di puntgo in bianco, anche dopo ANNI di serena convivenza...credo siano collegate a qualche "montata" ormonale...mah...

Togli subito dalla gabbia/voliera col nido l'altra femmina disturbatrice (e forse anche per sempre...).

Dopo aver disinfettato la malcapitata (spero non abbia ferite troppo profonde: le più pericolose sono quelle alla testa), dato che è la chioccia coi piccoli, cerca di riporla dentro da loro (non credo siano ancora impiumati, e rischiano di raffreddarsi troppo e morire); in tutto questo il maschio che fa? Potrebbe anche nutrire lui i picoli (specie se hanno già almeno 12-15 giorni); o comunque può imbeccare lei, in questa fase di "accarpamento" post-traumatico... .

Di solito sono animaletti rustici, e lei dovrebbe riprendersi in 1-2 giorni; speriamo però che nel frattempo non trascuri del tutto i picoli, che se non nutriti non ce la farebbero... .

Per il calorino, se proprio lei non vuole stare nel nido, puoi provvedere con una lampada a infrarossi sopra il nido aperto (ma chiuso con della rete); però penso che lei, rimessa nel nido, anche solo per i dolori che avrà, dovrebbe restarci, e quindi risolvere questo aspetto... .

Per l'alimentazione dei piccoli...te la sentiresti di provare con una siringhetta senz'ago? O compri del Nutribird, da somministrare alla TASSATIVA TEMPERATURA DI 39° C, inserendogli il beccuccio nel becco e spingendogli goccia a goccia; o se sono troppo piccoli, mettendoli pancia all'aria e poggindo una goccia sulla punta del becco 8loro dovrebbero "succhiare"...).

In mancanza di nutribird, prova con del pastoncino all'uovo mooolto diluito (senza semini neri!), o con un biscotto all'uovo.

Dovresti fare questo pèiù volte, ogni ora circa, sinchè i richiami dei piccoli, unitamente al fatto che lei poco a poco si rianimi, e tutto riprenda naturalmente come prime... .

Auguri e ....facci sapere!!!

Postati: 30 settembre 2006 at 10:30 | IP Logged

Al limite, se lei non vuol stare nel nido, chiudicela dentro con lo sportellino: così anche il maschio può continuare a imbeccarla... .

Ti ho inviato anche un PM...lo hai ricevuto?

Postati: 30 settembre 2006 at 10:40 | IP Logged

Ho riletto i tuoi post, e credo che la più malconcia sia Nuvoletta...perchè Brina (i cui piccoli hanno circa 4 settimane) è in procinto di deporre di nuovo (tra oggi e domani lo vedrai), e per esperienza ho notato che l'uovo "in canna" le rende nervosissime (forse per i dolori, o non so che)... .

Se non ho capito male, i piccoli di Nuvoletta dovrebbero avere 20 giorni circa: quindi sono più FUORI PERICOLO e "a tiro" per l'alimentazione paterna... .

Insomma. tutto lascerebbe pensare che la situaxione dovrebbe rientrare, una volta separate le femmine (e non scordare il nido alla femmina che allontani)... .