Postati: 18 marzo 2009 at 22:56 | IP Logged
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Se la dai cotta la mangiano lo stesso (ovvio scondita e raffreddata), però è molto meno nutriente della bieta cruda.
Si può dare eccome (io l'ho messa proprio un paio di giorni fa dopo che non la davo da un secolo) è un eccellente integratore di ferro, vitamina A e C, ma come molti alimenti ricchi di ferro il loro apporto è fondamentale, ma va limitato. Nella lista ci sono anche: foglie di cavolo, verza, sedano, spinaci. Tutti alimenti fondamentali, ma da distribuire con cautela nella loro dieta, direi a turno una volta alla settimana nell'arco del mese...
Gli spinaci sono una vera bomba per i sali minerali, infatti io cerco di non farli mancare mai, con moderazione ma dati di frequente: 100 gr di spinaci contengono infatti 510 mg di sodio, 375 di potassio, 49 di calcio, 40-50 di ferro, 37 di fosforo, 37 di magnesio, 29 di zolfo, 0,60 di manganese, 0,45 di zinco, 0.13 di rame, iodio e arsenico. Vitamine B, C, carotene, B9 (acido folico), B12, clorofilla, spinacina (arginina, lisina), mucillagini, glucidi, protidi, lipidi (meno di 0,50 g)...da qui la fama che si sono guadagnati con Braccio di Ferro. Ottimi integratori se uniti ad una dieta equilibrata con verdura e frutta variata e ben distribuita nell'arco della settimana.
Modificato da sandman on 18 marzo 2009 at 23:07
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