Postati: 14 maggio 2008 at 23:02 | IP Logged
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E' questa un'usanza utilizzata da molti persone che "amano" (si fa per dire) così tanto i loro pappa (specie di grossa taglia come Ara) che preferiscono lasciarli liberi sul trespolo ma incatenati in modo da non farli fuggire via.
In pratica un modo simile al taglio delle remiganti: ti lascio libero ma più di tanto non ti faccio andare.
E' meno cruento del taglio (che comunque è preferibile in certi casi perchè le piume ricrescono) ma se il pappagallo cerca di divincolarsi rischia non solo la lussazione ma persino la perdita dell'arto legato alla catenella (specie se questa è sottile).
Mi sembra addirittura che sia diventato "illegale" (ma prendete questa mia affermazione con le pinze) tenerli legati in questo modo proprio per evitare di ferirli.
In ogni caso mai e poi mai per pappagalli di piccola taglia (calopsitte ed altro) che hanno le ossa piu' piccole e quindi più delicate.
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