Iscritto dal: 26 gennaio 2007 Italy Post: 278 Sesso: Femmina
Postati: 28 gennaio 2007 at 17:25 | IP Logged
Ciao a tutti!!!
Possiedo da un pò di tempo un bellissimo Kakariki, e credo che sia già grandicello(Lo potete vedere dall' Avatars). Quando me lo hanno regalato nn mi hanno detto quanti anni aveva, ma grosso modo ne dimostra uno o due.
Volevo sapere, come posso comportarmi per farlo sentire a suo agio, ma soprattutto se c'è ancora la possibilità, data la sua età, di poterlo addomesticare.
Iscritto dal: 28 dicembre 2006 Italy Post: 861 Sesso: Femmina
Postati: 28 gennaio 2007 at 21:27 | IP Logged
Ciaoooo Very...
Bè secondo me.. il tuo kakariki è un pò selvaggetto... nel senso che secondo me è molto difficile riuscire ad addomesticarlo come il cochino Charly che avevi un tempo!!! Anche perchè adesso è grandicello! Potresti provare a regalargli una compagna/o e.. fagli fare dei graziosi piccolini... così... data la tenera età... ti verrà più semplice provare ad addomesticarli !! Almeno uno !! Bè... chiedi prima al Papà e alla Mamma però... dato che possiedi già 2 gatti, 1 cane e 12 pesci rossi !!!!
Bacioni!! La tua amicona da sempre!!!!
__________________ ...Sei importante sai,
sei la frase che ho scritto di notte sui muri degli attimi
con l'inchiostro che tutta la vita rimane indelebile,
tutto questo l'ho fatto per non cancellarti mai più...
Iscritto dal: 10 dicembre 2006 Italy Post: 2421 Sesso: Femmina
Postati: 28 gennaio 2007 at 22:15 | IP Logged
Secondo me è come dice Simo,è un pò grandicello per essere addomesticato ma ti conviene provare così avrà anche il tempo necessario per ambientarsi prima di inserire una compagna...
Iscritto dal: 26 aprile 2005 Italy Post: 2922 Sesso: Femmina
Postati: 28 gennaio 2007 at 22:31 | IP Logged
inizia ad addomesticarlo mettendo dei semi nella tua mano per vedere se li mangia e continua ogni giorno fino a quando non ti sale in mano e dopo un po di tempo apri lo sportello della gabbia per vedere se esce da solo ... rientrerà da solo per la fame (oppure spegni le luci e cerca di prenderlo)
per metterlo a suo agio compragli dei giochetti con cui distrarsi
Iscritto dal: 26 gennaio 2007 Italy Post: 278 Sesso: Femmina
Postati: 29 gennaio 2007 at 18:32 | IP Logged
Ciao a tutti.
Oggi ho provato a mettere la mano dentro la gabbietta del mio Kakariki, si chiama Sasà, ed avevo dei semini da dargli.... Mi ha fatto un gran macello! Saltava da una parte all'altra della gabbietta e nn smetteva finche' nn toglievo la mano!
Ha ancora molta paura di me, nonostante io mi dia da fare per non fargli mancare nulla... Oltretutto gli ho anche inserito un bel giochino....
Iscritto dal: 28 dicembre 2006 Italy Post: 861 Sesso: Femmina
Postati: 10 febbraio 2007 at 16:09 | IP Logged
Ciao ^Very^..
secondo me.... dovresti cercare di allontanare Pudice! No.. scherzo.. fai solo attenzione.. non vorrei mai che se lo pappi!
Bene.. Ciao Ciao..
Ci Vediamo!
Ps.: potresti mettere.. in foto.. le foto degli altri tuoi dolci animaletti.. quali.. Willy, Pudice, Nerina e i pesciolini zozzoni! Scherzo!! eh bè.. altre di Sasà ovviamente... se riesci a farlo stare un secondo fermo!
Ciao Ciao
__________________ ...Sei importante sai,
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con l'inchiostro che tutta la vita rimane indelebile,
tutto questo l'ho fatto per non cancellarti mai più...
Iscritto dal: 26 gennaio 2007 Italy Post: 278 Sesso: Femmina
Postati: 10 febbraio 2007 at 19:05 | IP Logged
Ah ah, è un pò difficile allontanare la mia gatta Pudice... Vorrebbe mangiarselo credo!!!!!
Cmq, in qst giorni ho cercato di prenderlo ma nn ci sono stati molti miglioramenti purtroppo... Dandogli il cibo dalle mie mani è del tutto inutile, perchè scappa continuamente....
Uffi......... Gli parlo teneramente facendogli capire che gli sono amica, ma più di così nn so proprio che fare....
Iscritto dal: 27 ottobre 2006 Italy Post: 734 Sesso: Non specificato
Postati: 11 febbraio 2007 at 13:01 | IP Logged
ciao ^_^ ti metto una vecchia mail che avevo scritto ad un conoscente che mi chiedeva come avessi fatto io a "fare amicizia" con la rosella...tieni presente pero' che con i soggetti gia' adulti non sempre si arriva a un rapporto tutto baci e coccole, ma e' gia' un grande risultato togliere loro la paura e dargli una vita tranquilla e divertente, in cui possano uscire di gabbia senza rischi ed essere sereni nelle nostre case ^_^ ecco quello che gli avevo scritto:
la
"base" per l'addomesticamento di un pappagallo e' ricordarsi sempre che
in natura sono delle prede - e pertanto il loro apprendimento passa
attraverso...come dire...delle "serie storiche", ovvero attraverso
l'osservazione dell'ambiente, protratta per lungo tempo. pertanto,
adesso lui ha bisogno di capire che tu non sei una minaccia per lui, e
l'unico modo in cui puo' capirlo e' avendo abbastanza tempo a
disposizione per osservarti - tempo in cui tu sarai presente senza fare
nulla che possa farlo sentire minacciato. prendersi cura della sua gabbia quindi non e' sufficiente, e
anzi inizialmente e' una cosa un pochino traumatica perche' vai ad
invadere il suo territorio, spostando/togliendo/aggiungendo cose con le
mani bene in vista. io ho messo la gabbia della rosella in un punto tranquillo
della casa, ma che fosse allo stesso tempo il punto dove io dovevo
passare comunque molto tempo per leggere studiare (a volte pure dormire
sul divano) e cosi' via. quello che generalmente si consiglia di fare e' di passare del
tempo non tanto con il pappagallo, almeno non ora, ma quantomeno di
passarlo nello stesso posto. in pratica, si traduce in cose molto
semplici: leggere ad adeguata distanza, ascoltare musica, fare le tue
faccende senza avvicinarti troppo. tutto questo, senza mai,
assolutamente mai, fare movimenti bruschi e improvvisi e senza mai
alzare la voce. basta veramente niente a far perdere la fiducia
ottenuta con settimane di buon lavoro...! piano piano, andrai ad accorciare la distanza tra te e la
gabbia. potrai sederti vicino alla gabbia, magari alla stessa altezza o
un pochino piu' in basso. parla con lui con voce morbida, tieni le mani
ferme e usa sempre sempre movimenti lenti e fluidi, mai veloci. il
movimento veloce e brusco e' quello del predatore ^_^ e il
pappagallo-preda a quel punto scappa.
quando ti sembrera' piu' abituato alla tua presenza
sara' gia' un passo avanti, ma non la soluzione di tutto: si sara'
abituato infatti a non considerarti una minaccia, a capire che dentro
la sua gabbia e' al sicuro, ma non e' ancora da considerarsi, a mio
parere, addomesticato. oltre ad essersi abituato a te, infatti, dovra' trovare piacevole la tua presenza e in un certo qual modo desiderarla anche.
per fare questo, devi piano piano accorciare la distanza tra te e la gabbia.
la mia rosella era molto molto diffidente all'inizio, per cui ho
passato del tempo a fare piccole sessioni di lavoro, in cui mi sedevo
davanti alla gabbia: prima con le mani nascoste, poi con una mano in
vista, poi piano piano toccavo con un dito le sbarre della gabbia, e
cosi' via. fino a che la mano non era piu' cosi' terrificante, e ha
capito che due dita appoggiate alle sbarre non erano un pericolo. poi - uh, magia! - nella mano che non fa piu' paura deve
assolutamente comparire qualcosa di ultra-ghiotto, possibilmente non
ricompreso nella dieta di tutti i giorni. oltre a non essere pericoloso, insomma, devi anche diventare l'omino che porta le ghiottonerie.
all'inizio usavo le arachidi - poi per fortuna mi hanno fatto sapere
che possono fare male, perche' possono trattenere dei batteri nel
guscio e portare l'aspergillosi, e sono passata sia alle noci che alle
mandorle. le noci sono un po' piu' grasse, le mandorle contengono delle
buone sostanze nutritive, ma in ogni caso e' meglio non eccedere. io
do' un quarto di noce e una mandorla al giorno, nei giorni in cui
proprio le cose vanno benissimo.
puoi iniziare posando il pezzo di noce o mandorla sul
posatoio, e a seconda di quanto sara' domestico, anche qui scegliere
con quali gradi procedere. io ho dovuto passare da: posa il pezzo e
allontanati, a posa il pezzo e resta vicino alla gabbia, a posa il
pezzo e lascia un dito vicino al pezzo, e alla fine pezzo tra le dita
finche' non lo prende... @_@ inzomma, abbastanza faticoso. li' dovrai
vedere tu quanto e' disponibile all'interazione.
io in ogni caso soprattutto considerato il fatto che e'
adulto, e ancora di piu' se non fosse allevato a mano, cercherei di
arrivare fino qui prima di permettergli di uscire dalla gabbia. questo
perche' quando sara' abituato ad uscire, ogni volta che rientrera',
spontaneamente o su richiesta, ogni singola volta dovra' essere
premiato - pertanto, dovra' essere in grado di riconoscere un premio,
accettarlo ed apprezzarlo. e' quello che si chiama "rinforzo positivo", insomma. penso che
saprai che i pappagalli non riconoscono in natura comportamenti come la
dominanza o la costrizione - tutto quello che si puo' fare e' far
capire loro che un comportamento, che noi desideriamo, e' anche il piu'
vantaggioso per loro. ogni comportamento negativo, di contro, va ignorato, sempre e assolutamente. urlare non serve, colpirli non serve.
i premi alimentari servono abbastanza, invece ^_^ adesso la rosella
come vede la scatola delle noci/mandorle rientra in gabbia pur di avere
il premio...a volte e' imbarazzante perche' magari voglio dare il
premio a qualcun altro, o semplicemente ho spostato la scatola e non
pensavo di farla rientrare...ma tant'e'. sono anche animali piuttosto
abitudinari - nel bene e nel male. ma per l'addomesticamento e'
importante che alla causa (comportamento che io umano desidererei)
segua l'effetto (il comportamento si e' avverato, automaticamente ci
vuole il premio).
ogni volta che decidi di interagire con il pappagallo -
quindi non tanto "fare cose" che non lo ricomprendono nello stesso
posto, come leggere o pulire - prevedi delle "sessioni di lavoro" non
esageratamente lunghe: tra i 10 e i 20 minuti, nel momento della
giornata in cui il pappagallo ti sembra piu' attento e portato ad
interagire. lascia passare almeno due o tre ore tra una sessione e
l'altra. sessioni troppo lunghe o troppo frequenti causano l'effetto
contrario aumentando lo stress nell'animale. e soprattutto, cosa
importantissima, un grande grandissimo esame di coscienza su te stesso
prima di iniziare a "lavorare": fallo solo e soltanto se sei
tranquillo, sereno, senza preoccupazioni, pensieri o sentimenti
negativi in testa. se c'e' anche solo un'ombra, se non sei disponibile
a dedicarti al 100% a quei 10-20 minuti di lavoro con tutta la pazienza
del mondo, non interagire con lui. fai altro...leggi, stai distante
insomma. se ne accorgono e la cosa non aiuta di sicuro.
Iscritto dal: 10 dicembre 2006 Italy Post: 2421 Sesso: Femmina
Postati: 11 febbraio 2007 at 13:19 | IP Logged
Questo è un manuale,non una mail!!!Davvero,dovresti metterla in schede tecniche(non mi ricordo come si chiama la sezione)perchè è fatta veramente bene e inoltre parla di un'esperienza personale conclusasi(come si vede dalle foto che pubblichi ogni tanto)+che bene!!!Vero abbi pazienza perchè,come avrai capito anche da questa mail,non è semplice ma dopo ripaga molto.Facci sapere eventuali progressi...
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