Postati: 01 febbraio 2011 at 18:50 | IP Logged
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L'enfisema sottocutaneo, o pneumoderma, è determinato dalla rottura di uno o più sacchi aerei.
L'apparato respiratorio degli uccelli si avvale infatti di ben 9 sacchi aerei: 1 interclavicolare, 2 cervicali, 4 toracici (davanti e dietro) e 2 addominali, che entrano in relazione alle dinamiche del volo (leggerezza), ma anche alla fisiologia respiratoria, sostenendo la rapida ossigenazione del sangue in attività ossidative molto rapide e intense come appunto il volo.
La loro lesione comporta infiltrazioni gassose nei tessuti circostanti, e può essere conseguente ad infezioni respiratorie che portano ad aerosacculiti; ma possono causarsi anche dopo traumi dei tessuti o fratture ossee, quasi sempre complicate da infezioni batteriche (superinfezioni).
Nel caso dei nidiacei spesso l'involontario schiacciamento o "artigliamento" della stessa chioccia può causare l'indesiderato evento.
Le aerosacculiti giovano di terapie antibiotiche ad ampio spettro, specie se somministrate per inalazione, in quanto pare siano meno sensibili alle terapie sistemiche, per via della scarsa irrorazione sanguigna dei sacchi aerei; tuttavia l'esito della guarigione resta comunque piuttosto incerto... .
Si può tentare di alleviare le tensioni cutanee da rigonfiamento con l'aspirazione dell'aria con siringa sterile; ma è roba da espertissimi o, meglio, da veterinari aviari BRAVI...e sappiamo che purtroppo non sono diffusissimi.
Di sicuro non è tra le patologie più frequenti; e nemmeno tra le più facili da combattere...
Sta all'allevatore valutare bene il da farsi, secondo la propria esperienza e le possibilità di cura a sua disposizione.
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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