Postati: 27 maggio 2010 at 08:21 | IP Logged
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[QUOTE=Betto]
L'accoppiamento fra consanguinei ha la particolarità di evidenziare tutto il potenziale genetico "della famiglia", sia per quanto riguarda i pregi e sia per quanto riguarda i difetti. Ti faccio un esempio: se due cocorite si accoppiano ed uno dei due è portatore sano di una certa patologia ereditaria, essa potrebbe essere trasmessa nella prole che pur non manifestandone i sintomi ne conserveranno i geni nel loro corredo cromosomico....Se a questo punto però fratello e sorella si accoppiano fra loro essendo entrambi portatori sani della stessa patologia, allora i piccoli avrebbero un altissima probabilità di nascere malati (come accade nell'uomo nel caso di due genitori microcitemici)
Ha ragione Maskolino quindi; nel mio caso, nel 2006 il mio Manolito ha iniziato a corteggiare sua sorella Petardina (non c'è stato verso di separarli) e dall'unione sono nati 3 pulletti: il primo è morto dopo 2 giorni perchè poco vitale, il secondo gode tutt'ora ottima salute (si chiama Paquito) e la terza (Ciquita) invece è sempre stata molto fragile e tendente ad ammalarsi, finchè non è stata sopraffatta da un'altra femmina che l'ha uccisa.....quindi uno su tre è nato sano........Pertanto accoppiando fratello e sorella,almeno per la mia esperienza, ho riscontrato un 66,6% di probabilità che la prole sia malata o muoia in breve tempo.....
Basta comprare un soggetto nuovo...accoppiandolo con uno dei/delle fratellini/sorelline otterrai dei soggetti che se vorrai potrai accoppiare successivamente con le zie o gli zii........
Spero di essere stato abbastanza semplice nella spiegazione.....un saluto.....Betto....
Ottima Risposta Betto direi se puoi ed avete altre notizie a riguardo insieme a Maskolino di creare un post simile nelle ""schede informative".
__________________ Paolo Pinto A.O.C. F. 06HT
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