Postati: 04 marzo 2006 at 10:20 | IP Logged
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Il meccanismo dell'imbeccata consiste in 2 elementi fondamentali (3, con il cibo): chi imbecca (il genitore, in questo caso) o chi viene imbeccato 8il piccolo).
Entrambi i soggetti devono COORDINARSI BENE, affinchè l'operazione avvenga bene, spesso etc. .
Un genitore in cattiva salute, sarà più apatico, risapetto alle richieste di cibo dei piccoli. d'altra parte, un pullino non in forma, stimolerà poco o meno bene l'imbeccata parentale... .
Ovviamente, anche un'indisposizione temporanea della chioccia può, in brevissimo tempo, causare l'indebolimento (e quindi la "richiesta insufficiente") da parte del piccolo... . Capita anche nei casi di chioccie alle prime armi, che STENTANO a "capire" come imbeccare il piccolo questuante...
Probabilmente la prima chioccia è stata poco bene (anche in maniera poco appariscente), e aveva quasi del tutto "mollato" il piccolo... . La nuova balia, invece, forse resta quasi "disconoscente" del piccolo intruso...cui solo dà da mangiare dopo cedendo dopo lunghe pigolanti richieste... .
Se pensi che ugualmente lo stiano tirando su, considera che tra un po' subentra il "padre", che CONOSCE MENO LA STORIA (... )...e quindi dovrebbe curare il piccolo come gli altri.
Attento però agli stimoli per la nuova cova: la chioccia nervosa (come sempre in questicasi), potrebbe accanirsi di più verso l'estraneo... . OCCHIO!
__________________ PALERMO CAPITALE!!! è____é
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