Ci sono pareri discordanti nel forum, ma io tra libri e siti veterinari leggo sempre che la verdura e la frutta fresca di stagione sono gli alimenti principali da dare assolutamente ogni giorno...ovvio, devi darle con criterio. Io qui sento sempre di gente che dà "l'insalata"...non so cosa si intenda, ma se si dà lattuga, radicchio o mela tutti i giorni è ovvio che la fanno brutta...poi ci sono tutti i vegetali ricchi di sodio, ferro o acido ossalico (sedano, spinaci, broccoli, cime di rapa, foglie di cavolo, verza, etc.): queste sono importantissime, da dare almeno 1 volta a settimana, ma se si eccede si possono causare dei problemi.

Al contrario esistono verdure che hanno ottime proprietà digestive e aiutano a mantenere fegato e stomaco in formissima, ad esempio il tarassaco e la cicoria, che appartiene alla stessa famiglia. Anche la carota è un fantastico alimento dalle eccezionali proprietà nutritive.

Le solanacee (pomodoro, melanzana, peperoni, patate) andrebbero assolutamente evitate. Così come l'avocado (mortale), i cachi, gli asparagi e il prezzemolo (su questo ci sono anche dei pareri discordanti).

Alcuni articoli veterinari trovati in giro:

http://www.aaeweb.net/schedearticoli/alimentazione_pappagall i.htm

http://www.diegocattarossi.com/blog/2007/07/21/alimentazione -dei-pappagalli/

Un Pdf appena scovato, che sembra essere molto autorevole e preciso sul'alimentazione, anche se prevalentemente rivolto agli agapornis:

http://www.agapornisclub.com/articoli/dieta_corretta.pdf

Cara Daniela, l'alimentazione dei tuoi mi sembra un pò troppo ricca in ferro (bietola, cavolo e sedano) che è importantissimo ma va dato nella giusta proporzione. Alimenti leggeri che possono essere un'utile integrazione a questa dieta "tosta" possono essere finocchio, cetriolo, zucchine. Zucchine e carota non necessitano di essere bollite, ma le puoi triturare a minuscoli pezzetti (quasi polverizzate) e metterle in una mangiatoia mescolate ad una buona razione del loro pastoncino preferito, vedrai che l'assaggeranno. La cicoria è veramente un alimento eccellente, strano che le tue mostrino di gradirlo poco...ne esistono diverse varietà, dal cicorino, alla spadona, a quella selvatica...per quella selvatica fanno follie, e se riesci a procurartela devi provarla. Insomma: varia continuamente, ogni giorno, facendo attenzione a quello che dai.

Un misto di semi e cereali bolliti (miglio, farro, grano saraceno, avena, azuki, cartamo, soja) è anche un fantastico integratore proteico da dare in inverno e durante la muta, specialmente se si hanno problemi con la germinazione dei semi (e anche se molte vitamine vanno perdute nella bollitura). I miei oggi si sono scannati per i cereali bolliti!

Per quanto riguarda le similarità tra Aga e Coco, immagino l'alimentazione sia simile ma, come precisa l'utilissimo articolo che no postato per ultimo (stampatelo e leggetelo con attenzione, mi raccomando!), non dimenticare che gli agapornis sono psittacidi africani, originari di una vasta zona (dalla Nigeria al Kenya mi pare) dal clima tropicale. Le Coco invece provengono dalla vasta regione semiarida all'interno dell'Australia e la loro alimentazione, prima dell'introduzione delle coltivazioni umane alla fine del 700, era basata quasi esclusivamente sulle foglie di eucalipto che gli allevatori australiani reputano un alimento indispensabile (beati loro!)...insomma meno frutta e più foglie verdi, anche selvatiche (tarassaco, borsa del pastore, centocchio bianco) purchè prese in zone al sicuro dall'inquinamento urbano... 

Cereali da agricoltura bio, li trovi in qualsiasi supermercato (a mangiarli pure noi non ci farebbe certo male...). Li metti a bagno in acqua per 6 ore circa, poi li sciacqui, e li metti a bollire 5 min a fiamma alta e 15 minuti al minimo. Li sciacqui di nuovo per raffreddarli e poi li puoi servire. Dalli massimo 1 volta a settimana e solo in autunno-inverno. Ricorda di toglierli dopo poche ore perchè fanno presto muffette, come la verdura del resto, ma sono meno a rischio dei semi germinati...